FISH AND CHIPS DIRETTAMENTE DA LONDRA

La domanda è: si può andare a Londra e non assaggiare il loro fish and chips? La risposta non può che essere negativa. Ecco che oggi vogliamo parlarvi di questo piatto e delle sue origini. Si tratta forse del piatto più famoso d’Inghilterra. In qualsiasi pub si entri si può essere sicuri di trovarlo. Si, lo sappiamo è un fritto, il fritto fa ingrassare, ecc. ecc. Ma chi se ne importa! In viaggio non si può stare a dieta. Dimenticate le posate, mangiarlo con le mani è il modo migliore di gustarlo.

In città, si sa,  poter consumare del cibo in piedi, mentre si cammina, o comunque velocemente diventa una necessità. Questo piatto permette di farlo, in origine si serviva addirittura avvolto nella carta di giornale che, al di là dell’aspetto pittoresco della cosa, serviva anche ad assorbire l’olio in eccesso. Con il passare degli anni ovviamente le norme igieniche hanno determinato la scomparsa di questo tipo di servizio perciò ora la preparazione viene servita in appositi contenitori di carta. Per quanto riguarda l’olio, c’è da dire che se il piatto è fatto bene non ci sarà bisogno di carta assorbente.

Relativamente alle origini del pesce fritto, invece, due sono le tesi maggiormente accreditate. C’è chi riconduce l’arrivo in Inghilterra della frittura del pesce all’emigrazione ebraica; secondo altra ricostruzione sarebbero stati gli italiani i “responsabili”. Il pesce maggiormente utilizzato è il merluzzo, in misura minore anche la platessa e l’eglefino. Comunque la composizione dei due elementi è risalente, si pensi che il primo negozio di fish and chips inaugurato a Londra nel 1860 fu quello di Joseph Malin. Oggi i venditori di fish and chips sono nell’ordine delle migliaia; tutti i giorni a sceglierlo sono turisti e residenti che lo consumano ben sapendo che, nonostante si tratti di un fritto, le sue calorie non superano mai quelle raggiunte da altri prodotti acquistabili nei vari fast-food.

Noi lo abbiamo consumato nel Borough Market, antichissimo mercato da vedere assolutamente, che si trova nel quartiere di Southwark che abbiamo adorato. Crediamo che visitare questa zona di Londra sia indispensabile per respirare veramente tradizione e modernità, passato e presente. Nella zona di questo quartiere ricadono ponti, edifici e musei tra i più belli e conosciuti di Londra: Tower Bridge, Millennium Bridge e London Bridge, St Paul, Tate Modern e Globe Theatre di Shakespeare. La cosa più particolare di Southwark è l’accostamento di stili ed epoche diverse: acciaio, mattone e vetro si mescolano creando un meraviglioso contesto in cui camminare. Non solo, vi sono racchiusi un gran numero di pub e ristoranti, nonché, come dicevamo, anche il Borough Market all’interno del quale trovare una vastissima varietà di alimenti.

Ci sarebbe da dire molto altro di Londra ma per adesso ci fermiamo qui augurandoci che questo articolo vi sia piaciuto e che abbiate voglia di continuare a seguirci!

Alla prossima ricetta!