Adoro le patate dolci, ma cucinate al forno così sottili ricordano molto le classiche chips di patatine fritte, ma queste sono Chips di patate dolci. Le Chips di patate dolci hanno molte meno calorie delle patate normali ed essendo cotte al forno sono ancora più leggere.
Altissimo contenuto di zuccheri e di amido sono le caratteristiche principali delle patate americane, che si trovano sul mercato soprattutto in autunno, nel periodo tra settembre e novembre.
Tanti carboidrati e tante fibre, oltre che una buona dose di vitamina A, completano il quadro nutrizionale. Tanta è l’energia che fornisce quindi un piatto di patate americane, sconsigliato solo a chi ha problemi di diabete proprio per questo alto tasso glicemico.
Chi è poco abituato ai sapori dolci può scegliere la varietà bianca di patata dolce, che tra l’altro è quella più diffusa in Italia, e dal sapore meno deciso.
Per preparare le Chips di patate dolci bisogna pelare e lavare la patata dolce. Affettarla sottilmente con una mandolina o con un coltello ben affilato. Dopo il taglio dovranno risultare quasi trasparenti. Sistemare i dischetti di patate in una ciotola con dell’acqua fredda (meglio se ghiacciata) e lasciarle in ammollo 10 minuti così da togliere l’amido.
Asciugare le patate distendendole su di un telo di cotone e tamponare bene con carta cucina.
In una teglia ricoperta da carta forno unta con un filo d’olio evo disporre le patate, cospargere di sale e se piace di erbe aromatiche quali salvia, rosmarino, timo e curry. Io ho aggiunto solo il sale ed a fine cottura una spolverata di paprika affumicata.
Infornare a 220 gradi con forno ventilato per 20 minuti, girando spesso le patate.
Salate le chips di patate dolci e servitele calde oppure fredde, a seconda dei gusti e dell’occasione.
