Il trancio di pesce spada al curry è un piatto semplice e rapido da preparare ma nonostante questo è anche gustoso e piacevole da vedere. Il problema è che lascia un odore tremendo in casa, quindi meglio chiudere bene la porta della cucina e prepararsi a tenere aperta la finestra per qualche ora. :))))
Ingredienti
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200 g Trancio di pesce spada (spessore il più possibile omogeneo)
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1/2 bicchiere Citronnette al curry (vedi sotto)
Citronnette al curry
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1/2 Limone
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q.b. Olio extravergine d'oliva
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2 cucchiaini Curry
Preparazione
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Cominciamo dal primo degli ingredienti, un trancio di pesce spada di spessore per quanto possibile omogeneo e non troppo sottile, altrimenti la cottura sulla piastra lo asciugherà troppo. Diciamo che uno spessore di un paio di centimetri è l’ideale. A me piace partire da ingredienti di ottima qualità, quindi come limone preferisco quello di Amalfi, quando lo trovo, e come olio quello extravergine toscano che, vivendo in Toscana, non faccio fatica a trovare.
Si comincia con il preparare una “citronnette” composta da mezzo limone, una quantità simile di olio extravergine di oliva e due cucchiaini di curry. Dopo aver versato gli ingredienti in un bicchiere si mescola energicamente con una forchetta fino a fare diventare il tutto un’emulsione omogenea. La consistenza deve essere tale da poterci far marinare il trancio di pesce spada, quindi non troppo densa (per capirci, deve sembrare più simile ad un olio che ad una crema). Se necessario, aggiungere un po’ di acqua per diluirla e portarla alla densità giusta.
Mettere il trancio di pesce spada a marinare nella citronnette così preparata per una mezz’ora, rigirando il trancio ogni tanto in modo che possa insaporirsi da entrambi i lati.
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Dopo aver unto la piastra con dell’olio (e aver rimosso l’olio in eccesso con un panno carta) questa va riscaldata a fuoco forte. Quando la piastra è sufficientemente calda togliere il trancio di pesce spada dalla marinatura, eliminare la marinatura in eccesso facendola colare, e mettere il trancio nella piastra.
Il pesce deve sfrigolare senza fare fumo. Se non sfrigola la temperatura della piastra è troppo bassa, se fa fumo è troppo alta.
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Fare cuocere il pesce 4 minuti su un alto e 4 minuti sull’altro. Un buon indicatore della cottura è la comparsa delle classiche strisce scure che riprendono le zigrinature della piastra.
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Terminata la cottura conviene mettere il trancio di pesce spada a riposare per 2-3 minuti in un piatto, coperto con un foglio di carta. In questo modo si permette al liquido (che per effetto della cottura sulla piastra si è concentrato nel centro) di ridistribuirsi in tutto il trancio, rendendolo più morbido e appetitoso.
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A questo punto il piatto è pronto e può essere messo nel piatto. Suggerisco di condirlo con un filo di olio e una spolverata di pepe macinato al momento.