Ah le scacce ragusane, che meraviglia!
Come vi ho spiegato nell’articolo dove vi racconto tutto su questi gioielli della nostra gastronomia, le scacce sono essenzialmente di due tipi: arrotolate (‘nturciniate) e ripiene (che assomigliano a grossi calzoni).
Oggi vi voglio spiegare come preparare le scacce ragusane con ricotta e prezzemolo, una delle tipologie più “povere” ma anche a mio avviso fra le più buone, perché hanno l’esterno super croccante e il ripieno morbido e profumato.
Le scacce ricotta e prezzemolo rientrano appieno nella famiglia delle ‘nturciniate e, se sono fatte a regola d’arte, sono pazzesche!
Esistono moltissime varianti delle scacce che contengono ricotta, di cui Ragusa è grande produttrice, come quelle ricotta e fave o ricotta e salsiccia, che si possono fare sia arrotolate che ripiene: io vi consiglio di provarle TUTTE!!!
Specialmente se non siete ragusani, ponete particolare attenzione al passaggio della stesura dell’impasto, che deve essere sottile come un lenzuolo.
Le nonne riescono a creare dei bellissimi dischi, ma questa è una cosa che si acquisisce con l’esperienza: non importa se la base è irregolare, e non è grave nemmeno se si forma qualche piccolo buchino, ma un impasto spesso compromette il gusto finale delle scacce.
Meglio una scaccia rotta che una con l’impasto che non è sottile, insomma!!!
Adesso mettiamoci al lavoro e vediamo tutti i passaggi necessari per fare delle scacce con ricotta e prezzemolo PERFETTE!!!
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- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni4 scacce
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti per preparare le scacce con ricotta e prezzemolo
Per l’impasto:
Per il ripieno:
Strumenti per preparare le scacce con ricotta e prezzemolo:
Procedimento per preparare le scacce con ricotta e prezzemolo:
Per prima cosa, occupatevi della cipolla, che ha bisogno di riposare sotto sale per perdere la consistenza croccante che ha da cruda.
Tagliatela a veli molto sottili, poi cospargetela di sale e sfregatela con le mani energicamente.
Riponetela in un colino e lasciatela riposare per un paio d’ore.
Preparate l’impasto: mettete la farina in una ciotola, poi sciogliete il lievito in un pochino d’acqua e aggiungetelo alla farina.
Unite anche l’olio e l’acqua restante a filo, continuando a lavorare con una mano per fare amalgamare bene tutta la farina.
Aggiungete anche il sale e continuate a lavorare energicamente su una spianatoia infarinata fino a ottenere un impasto liscio e compatto.
Dividete il panetto in quattro parti, lavoratele per qualche altro minuto e formate delle palline, poi mettetele a lievitare all’interno di un canovaccio pulito avvolto in un plaid per 2 ore.
Nel frattempo preparate il ripieno.
Tritate finemente un bel mazzetto di prezzemolo fresco.
Mettete la ricotta in una ciotola e aggiungete il prezzemolo.
Sciacquate la cipolla sotto abbondante acqua corrente, poi strizzatela con le mani e aggiungetela alla ricotta.
Completate con un po’ di pepe nero e fate amalgamare per bene il tutto.
Trascorso il tempo di lievitazione (non protraetelo troppo perché altrimenti l’impasto si asciuga esternamente, in dialetto diciamo che “coce“), stendete sottilmente i panetti.
Vi ricordo che questo passaggio è FONDAMENTALE per la buona riuscita delle scacce: stendete più che potete, l’impasto deve essere sottilissimo!!!
Cospargete la superficie dell’impasto con un filo d’olio e poi spalmate sopra uno strato sottile di ricotta al prezzemolo.
Aggiungete un altro filo d’olio, poi ripiegate le parti laterali dei dischi, conditele con altra ricotta e un altro filo d’olio e arrotolate le scacce su se stesse.
Sistemate man mano le scacce su una leccarda rivestita con carta forno, ripiegandole leggermente su se stesse come a formare dei semicerchi.
Completate con un filo d’olio sulla superficie delle scacce e cuocete in forno statico preriscaldato a 220° per 25 minuti circa, o comunque fino a doratura.
Estraete le scacce dal forno e servite tiepide o fredde.
Le scacce con ricotta e prezzemolo sono buonissime anche il giorno dopo la preparazione.
Buon appetito!!!
Note e consigli
Se preferite, potete tritare la cipolla anziché lasciarla a veli sottili.
Se non avete tempo per tenerla sotto sale, vi consiglio di cuocerla in padella con un filo d’olio, perché altrimenti resta cruda e non è gradevole.
Potete cuocere le scacce anche in forno ventilato a 200° per 20-25 minuti.
Potete conservare le scacce per 2-3 giorni dopo la preparazione.
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