Pita – Il pane arabo

La pita, o pane arabo, è il classico pane diffuso in Medio Oriente: morbido ma abbastanza piatto, lievitato ed a base di farina di grano.
Il termine “pita” deriva in realtà dal greco (è infatti molto diffusa anche in Grecia) e sta ad indicare “torta” o “pane”. C’è poi qualche nazionalista che vuol far derivare il termine dall’italiano “pizza”…ma io credo poco a questa versione 🙂 .
Io l’ho preparata in accompagnamento al tajine di pollo con frutta secca, ma è generalmente consumata con l’hummus ed altre salse o ripiena con il kebab.
Mi raccomando…se la preparate scrivetemi e fatemi sapere il risultato!

Pita – Il pane arabo

Ingredienti:

300 ml di acqua
1/2 bustina di lievito di birra disidratato
250 gr di farina tipo 0
250 gr di farina 00
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiai d’olio d’oliva
1 cucchiaio raso di sale

Preparazione:

Sciogliere lo zucchero, il lievito, l’olio ed il sale nell’acqua.
Versare le farine in una ciotola e versare l’acqua man mano che si impasta. Lavorare su una spianatoia finché l’impasto non risulta liscio ed elastico. Formare una palla, coprire con un canovaccio umido, avvolgere in una coperta o un plaid e lasciar lievitare 1 ora.
Riprendere l’impasto, dividere in 8 parti, formare delle palline e stenderle in modo da ottenere 8 dischi (o ovali).
Porli su carta forno, spennellarli con dell’olio d’oliva, coprirli con della pellicola trasparente e lasciare lievitare altri 30 minuti.
Scaldare il forno statico a massima potenza, scaldando pure la leccarda. Togliere la pellicola dalle pita, trasferirle con tutta la carta forno sulla leccarda calda ed infornare per 4-5 minuti (il pane in cottura si gonfierà un po’). Il risultato sarà un pane leggermente dorato sotto e chiaro sopra.

Coprire con un canovaccio fino al servizio per non fare seccare.