Se c’è una cosa che ho imparato dall’esperienza è che non si finisce mai di scoprire cose nuove!
La settimana scorsa, sono andata da Stoffa, il mio pescivendolo di fiducia, e sono subito stata attirata da una strana roba verde che non avevo mai assaggiato prima: mi hanno spiegato che si trattava di asparagi di mare, ottimi per esaltare il sapore dei piatti a base di pesce.
Curiosa come sono, li ho immediatamente acquistati, ed ho messo la loro foto su facebook chiedendo ai miei follower se li conoscessero: grazie a loro, ho scoperto che il nome esatto per definirli è salicornia, ed ho anche avuto modo di leggere diversi suggerimenti su come utilizzarli.
Alla fine, ho preparato degli squisiti cavati neri con salicornia gamberi e pomodorini: ho quindi arricchito l’impasto dei cavati con il nero di seppia e li ho poi conditi con pochi ingredienti che però, ho pensato, si potessero sposare bene tra loro. D’altra parte, quello fra asparagi e gamberi è un abbinamento più che tradizionale, vuoi che non funzioni con gli asparagi di mare? 😉
Ed in effetti ho fatto BINGO! Un piatto delizioso, da godersi dal primo all’ultimo boccone 😉
Eccovi la ricetta!
Ingredienti
Per i cavati:
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400 g Farina di semola
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1 Sacca di nero di seppia
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1 pizzico Sale
Per il condimento:
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300 g Gamberi
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200 g Pomodorini datterini
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200 g Salicornia
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1 spicchio Aglio
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1/2 bicchieri Vino bianco
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1 Peperoncino secco
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q.b. Olio extravergine d'oliva
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q.b. Sale
Preparazione
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Per prima cosa preparare l’impasto (che vi consiglio di fare con dei guanti per evitare di avere le mani nere per una settimana!).
Porre la farina in una ciotola con un pizzico di sale.
Aggiungere acqua tiepida a filo lavorando con una mano finché tutta la farina non è ben amalgamata.
Unire anche il nero di seppia e continuare ad impastare.
Continuare su una spianatoia infarinata per una decina di minuti, poi dividere l’impasto in 4-6 parti e formare dei cordoncini.
Tagliare i cordoncini a tocchetti e, con l’ausilio dell’apposito attrezzo in legno rigato o di una forchetta, formare i cavati (se non sai come clicca qui).
Porre la pasta su una spianatoia infarinata e lasciare asciugare.
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Sbollentare la salicornia per 5 minuti in abbondante acqua salata, poi eliminare la parte centrale, che è più dura, e raccogliere tutti i rametti laterali.
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Pulire i gamberi eliminando testa, zampe e carapace (se sono grandi eliminare anche il midollino nero), poi sciacquare bene.
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Schiacciare l’aglio con il lato della lama di un coltello e soffriggere in un filo d’olio extravergine d’oliva aggiungendo anche il peperoncino intero.
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Unire la salicornia e far insaporire qualche minuto, poi aggiungere i pomodorini e far saltare a fiamma vivace.
Infine, unire i gamberi e sfumare con il vino bianco.
Non è necessario aggiungere sale perché la salicornia è già molto sapida.
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Cuocere i cavati in abbondante acqua salata, saltare qualche minuto a fiamma vivace con il condimento e servire.
Buon appetito!