Approfittando del periodo carnevalesco, oggi voglio lasciarvi la ricetta delle castagnole di ricotta ripiene, soffici frittelle con la ricotta nell’impasto che si possono poi farcire a piacimento con crema pasticciera, ricotta o nutella.
Assieme alle chiacchiere, sono fra i dolci di carnevale più diffusi, anche se da noi si trovano tutto l’anno in pasticceria, e qualche volta le compriamo per la domenica a pranzo: mio suocero ne va matto!
Preparare l’impasto delle castagnole di ricotta è semplice e veloce, perché non occorre attendere tempi di lievitazione, dovete solo avere cura di friggerle bene, a temperatura non troppo alta, perché se si colorano troppo velocemente c’è il rischio che il cuore rimanga crudo, che non è il massimo!
Un altro suggerimento che vi do è quello di farcire le vostre castagnole di ricotta subito dopo averle fritte, perché quando si raffreddano l’impasto si compatta e l’operazione diventa più complessa.
Eccovi la ricetta, se volete potete vedere come ho preparato le castagnole di ricotta ripiene in diretta facebook!
Ingredienti
Per l'impasto:
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200 g Ricotta (non di giornata)
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130 g Farina 00
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1 Uovo
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50 g Zucchero
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1 Scorza d'arancia
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1 cucchiaio Rum (oppure brandy, grappa, limoncello…)
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1/2 bustine Lievito in polvere per dolci
Per la farcia a scelta fra:
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Ricotta dolce
Per la finitura:
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50 g Zucchero
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500 ml Olio di semi di arachide
Preparazione
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Per prima cosa, lavorate la ricotta con una forchetta, poi unite l’uovo, lo zucchero e la farina e mischiate con la forchetta.
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Aggiungete anche il rum, la scorza di un’arancia grattugiata e il lievito e lavorate tutto con una mano fino a fare amalgamare gli ingredienti, ottenendo un composto liscio e omogeneo.
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Ungetevi le mani con un filo d’olio extravergine d’oliva e formate tante palline non troppo grandi (gonfiano in cottura) e sistematele su un tagliere rivestito di carta forno.
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Mettete a scaldare abbondante olio di semi d’arachide in un pentolino (le castagnole di ricotta devono essere completamente immerse nell’olio).
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Quando l’olio è caldo, immergete le castagnole (6-8 alla volta) e abbassate la fiamma, perché devono friggere lentamente, altrimenti rischiano di bruciarsi esternamente e restare crude all’interno.
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Quando le castagnole sono dorate, estraetele dall’olio con un mestolo forato e riponetele su carta assorbente, poi passate immediatamente nello zucchero.
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Farcitele ancora calde, inserendo un sac-à-poche dotato di beccuccio nelle frittelle e spremendone delicatamente il contenuto all’interno.
Buon appetito, le vostre castagnole di ricotta sono pronte per essere gustate!
Note e consigli:
- State attenti a non utilizzare ricotta fresca di giornata, che è troppo umida;
- Se volete farcire le vostre castagnole con la crema di ricotta, lavorate la ricotta con le fruste assieme allo zucchero a velo in peso pari a metà di quello della ricotta, poi aromatizzate il tutto con un pizzico di cannella.
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Ciao, quanto e come si conservano?
Ciao Sabrina! Allora, le castagnole di per sé si conservano anche per 3 giorni in contenitore ermetico, il problema è il ripieno, soprattutto quello di ricotta: se le prepari la mattina e le mangi il pomeriggio puoi lasciarle qualche ora fuori dal frigo, ma poi vanno messe tassativamente in frigo per evitare che la ricotta si degradi e comunque vanno consumate entro il giorno dopo!