In ogni caso, moltissima gente lo ama, fra cui – purtroppo – mio marito, che una volta ogni tanto dovrò pur accontentare…mica posso cucinare sempre solo ciò che piace a me! Per questo ho voluto provare la bagna cauda (o bagna caoda), una salsa tipica piemontese a base di aglio ed acciughe, che si serve tradizionalmente in accompagnamento a verdure crude o arrostite.
In realtà, la vera bagna cauda ad hoc andrebbe servita in uno speciale pentolino dotato di fornello, il cosiddetto fojòt, ma servita bollente in delle semplici ciotole riscuote comunque sempre successo!
Sempre la più vera e tradizionale bagna cauda prevede la cottura dell’aglio in olio di noci, davvero difficile da reperire nel resto d’Italia.
Un po’ per non aver trovato l’olio di noci, un po’ per smorzare almeno parzialmente l’odore ed il gusto dell’aglio…ho scelto di preparare la bagna cauda al latte, che prevede appunto la cottura dell’aglio nel latte anziché nell’olio.
Che mi abbia fatta impazzire non posso dirvelo…ma il resto della famiglia se l’è spazzolata in un batter d’occhio!
Bagna cauda al latte – specialità piemontese
Ingredienti per 4 persone:
2 teste di aglio
10 acciughe salate sottolio
300 ml di latte
Olio Extra Vergine d’Oliva
Preparazione:
Sbucciare gli spicchi d’aglio, tagliare a metà e privare dell’anima, che è poco digeribile.
Tagliare a pezzettini piccoli tutti gli spicchi d’aglio e mettere in un pentolino con il latte.
Coprire e far cuocere a lungo a fiamma bassissima finché l’aglio non è morbidissimo e si crea una sorta di pappetta.
Io ho poi frullato l’aglio con il latte ma la vera bagna cauda non lo prevede 🙂
In un padellino, mettere 5 cucchiai d’olio e far scaldare ed aggiungere le acciughe private della lisca.
Abbassare la fiamma e mischiare continuamente finché le acciughe non si sono sciolte.
Aggiungere l’aglio con il latte alle acciughe, mischiare bene e spegnere il fuoco.
Servire la bagna cauda calda o tiepida in accompagnamento a verdure crude o cotte.