Ormai che anche sul “versante dolci” mi sento più sicura di qualche tempo fa, mi piace spaziare di più fra le ricette, e dato che, come vi ho già detto, sono una golosa “internazionale”, una delle cose che mi diverte di più è sperimentare i sapori di altre parti del mondo 🙂 .
Da tempo avevo in lista d’attesa la apple pie, la torta di mele americana composta da un fragrante involucro di pasta brisée che contiene le mele al suo interno.
Mio marito va matto per i dolci con le mele, ed oggi come non mai ho visto l’amore nei suoi occhi quando gli ho presentato questa torta assieme ad una pallina di gelato alla vaniglia 😀 .
Io naturalmente vi suggerisco di fare in casa la pasta brisée, poi…a coscienza vostra!
Eccovi la ricetta 😉 .
Ingredienti
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700 g Mele
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100 g Zucchero di canna
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1/2 Limone
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1/2 cucchiaini Cannella in polvere
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1 pizzico Noce moscata
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20 g Burro
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4 cucchiai Latte
Preparazione
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Sbucciare le mele, privare del torsolo centrale e tagliare a fettine sottili, mettendole man mano in una ciotola con acqua acidificata con il limone.
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Mettere lo zucchero di canna in una padella con la cannella e 4 cucchiai d’acqua, poi scolare le mele in un colapasta.
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Quando lo zucchero si trasforma in caramello ed iniziano a formarsi le bolle, unire le mele e la noce moscata e lasciare cuocere per una decina di minuti a fiamma vivace, finché il liquido non si addensa.
Spegnere il fuoco e lasciare intiepidire.
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Stendere sottilmente due sfoglie di brisée poco più larghe dello stampo (io ne ho utilizzato uno per crostate da 22 cm).
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Imburrare lo stampo, mettervici sopra un foglio di brisée, fare aderire bene ai bordi e ritagliare la parte in eccesso.
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Versare le mele nello stampo cercando di metterne un po’ di più nella parte centrale così da formare una cupoletta.
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Distribuire qualche fiocchetto di burro sulle mele e coprire con l’altro foglio di brisée.
Ritagliare la parte in eccesso e schiacciare i bordi della torta con una forchetta.
Incidere la superficie con un coltello a lama affilata.
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Spennellare con il latte, poi cuocere in forno preriscaldato in modalità statica a 200° per 15 minuti.
Trascorso questo tempo, estrarre la torta dal forno, spennellare nuovamente con il latte, cospargere con una manciata di zucchero di canna e cuocere per altri 30 minuti a 170°.
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Estrarre dal forno, lasciare intiepidire e servire.
L’apple pie è ottima sia sola che accompagnata da panna montata o gelato alla vaniglia.
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Si può fare il giorno prima?
Non è vietato, anche se naturalmente appena sfornata è più fragrante 🙂