IL CALCIO

Volevo scrivere qualcosa sul calcio e ideare ricette che ne contengano ma in questi giorni, tutti presi dai mondiali, quando digitiamo la parola CALCIO su Google ci appaiono solo notizie relative alle partite delle varie nazionali 😉 Allora eccomi a scrivere qualcosa tra una risata e un’informazione seria!

il calcio
L’altro giorno, il 24 giugno, ho scritto un articoletto per la mia pagina, relativo alla partita ITALIA-URUGUAY che si sarebbe tenuta alle 18,00.
Come gran parte degli italiani, anch’io l’ho seguita da casa, arrabbiandomi e dicendo parolacce (cosa che, giuro, non faccio abitualmente), inveendo contro arbitro, tecnici e calciatori!
Il morso di Suarez a Chiellini, poi, è stato il motivo della mia più infervorata agitazione: forse ha bisogno di CALCIO… si, un calcio nel posteriore!
Mi preoccupei molto se anche lui avesse ascoltato il consiglio del mio medico: “Mangia di tutto! Il calcio è contenuto in moltissimi cibi ed ogni giorno si riesce a soddisfare il fabbisogno quotidiano dell’organismo! Il calcio che assumiamo in eccesso viene smaltito ed espulso in maniera fisiologica!” Quindi il “Vai a ca***re” a Suarez da parte della stragrande maggioranze degli italiani, è un augurio, non un insulto 😉

Mary Grace tra le nuvole in cucina
Pubblicato da Maria Grazia Cichetti • 24 giugno
“Il calcio, che dovrebbe essere lo sport più popolare e accessibile a chiunque per la semplicità delle sue regole e il costo relativamente basso delle attrezzature necessarie, è in realtà lo sport nel quale girano i più sporchi interessi e le più torve storie di disuguaglianza: dall’arricchimento dell’umile “fenomeno” delle favelas al nero che quando vince è un po’ più bianco e quando perde ritorna ad essere l’antipatico negro!
Tutti tecnici di fronte agli errori degli arbitri e allo scarso impegno dei giocatori che faranno discutere all’infinito l’esito di una partita… qualcuno, per emotività, si lascerà andare anche a un linguaggio poco forbito (IO)!
Gran parte della nazione si concentrerà oggi pomeriggio sulla partita Italia-Uruguay (anch’io), così come gran parte del pianeta sta concentrando la sua attenzione sui mondiali, scommettendo su chi vincerà il Santo Graal che per 4 anni renderà la squadra nazionale insuperabile, salvo poi mettere in risalto aspetti tutt’altro che sportivi… direi quasi esclusivamente economici!
Io scommetto sulla condivisione di emozioni… è l’unica cosa che mi interessa
Comunque vada, FORZA AZZURRI!”

Comunque vada, io ripeto quello che diceva nonna: “Lu si muccicàt? Mo te lu mìgne!”
Ah… queste nonne abruzzesi 😉

 

ED ORA QUALCOSA DI SERIO! La salute delle ossa dipende dal calcio, un minerale che può essere introdotto nell’organismo attraverso un’assunzione corretta dei cibi.
Assicurarsi ogni giorno la giusta quantità di calcio ci aiuta nella prevenzione dell’osteoporosi, la malattia sistemica dello scheletro che porta ad una maggior fragilità ossea e quindi ad un maggior rischio di fratture. Si commette un errore credendo che l’osteoporosi sia prerogativa delle donne.

È più che risaputo che gli alimenti che contengono più calcio sono il latte e tutti i suoi derivati ma visto che per una vita sana bisogna variare la propria alimentazione, si può tranquillamente assumere il calcio mangiando di tutto e bevendo acqua di rubinetto.
Per assorbire il calcio è importante l’esposizione alla luce del sole, anche non diretta, facendo lunghe passeggiate e assumere la vitamina D che si può trovare nel pesce azzurro (non allevato) e nei latticini.

In base a ciò che mi è stato detto da un luminare delle ossa, per una corretta prevenzione di malattie legate al sistema scheletrico è necessaria una corretta assunzione di calcio (e quindi una buona alimentazione, una costante ma non esagerata attività sportiva e una buona dose di sole e aria aperta) fino all’età di 15/17 anni, anche se fino all’età di 30 anni l’organismo espelle meno calcio di quanto ne assume. E’ importante quindi “educare” i figli anche alle buone regole alimentari seguendoli noi stessi nella preparazione di piatti che non li appesantiscano ma che li nutrano doverosamente e completamente!

P.S. Per qualsiasi tipo di consultazione seria, affidatevi ad un medico competente e non alle informazioni che trovate nel web! Google non sostituisce la laurea in medicina!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.