I crakers con farina di riso e di quinoa sono molto semplici e abbastanza veloci da realizzare. Contengono ingredienti a bassissimo contenuto di nichel e sono privi di glutine.
Sono indicati per gli spuntini durante un viaggio perché si conservano croccanti per qualche giorno.
Avete in mente quegli attimi di sconforto (e mi riferisco soprattutto a chi, come me, soffre di tante allergie) in cui non sapete cosa mangiare o semplicemente sgranocchiare e di colpo passa la fame? Io ultimamente mi sono specializzata in questo ed ho perso troppo peso. Oggi invece sono contenta perché ho sgranocchiato 😉
Ingredienti:
150 gr di farina di riso
150 gr di farina di quinoa (o di ceci)
150 gr circa di acqua minerale naturale
50 gr di olio di riso + altro per la superficie
1 pizzico di sale per l’impasto + altro per la superficie (facoltativo)
Come si fanno i crakers con farina di riso e di quinoa:
Mettere le farine e il pizzico di sale in una ciotola e mescolarle un po’ insieme. Aggiungere metà dell’acqua e l’olio. Impastare e aggiungere il resto dell’acqua un po’ alla volta perché potrebbe non essere necessario utilizzarla tutta, così come potrebbe essere necessario aggiungerne qualche grammo in più, dipende molto dall’umidità della farina.
Formare un panetto liscio ed omogeneo e lasciar riposare qualche minuto.
Nel frattempo accendiamo il forno ventilato a 180°
Riprendiamo l’impasto e adagiamolo su un foglio di carta da forno leggermente unto, schiacciandolo un po’ con le mani. Ungiamo la superficie e copriamolo con un altro foglio di carta da forno.
Con l’aiuto d un matterello, iniziamo a spianare il nostro impasto tra i due fogli, creando la forma di un rettangolo, grande quanto la leccarda del forno.
Ritagliamo i nostri crakers di riso e quinoa con una rondella zig zag o con una rondella semplice, pratichiamo dei fori con una forchetta e, a piacere, cospargiamo di sale e rosmarino.
Quando il forno sarà arrivato a temperatura, inforniamo per 15 minuti circa o fino a che non avranno raggiunto un colore ambrato.
Consigli pratici per la cucina nichel free:
- utilizzare pentole e accessori nichel tested;
- per la cottura della pasta, fate scorrere un po’ l’acqua del rubinetto prima di riempire la pentola;
- aggiungere il sale nella pentola solo quando l’acqua bolle;
- Se non avete testi da forno nichel tested, usate la carta da forno per rivestire quelli in vostra dotazione;
- Evitare di utilizzare i fogli di alluminio sia per la cotture che per la conservazione dei cibi.