Purea di rape rosse

La purea di rape rosse potrebbe essere un contorno ma a me piace mangiarlo come piatto unico, accompagnato da fette tostate di Soda Bread

Purea di rape rosse
Purea di rape rosse

Può essere un ottimo aperitivo o una portata finger food per un banchetto. Perfetto per i menù delle feste.

Visto che è un alimento consentito, anche se con riserva, impiego la rapa rossa in qualche ricetta a basso contenuto di nichel. Si presta a ricette dolci e salate, ad insalate fredde e pietanza calde e anche se all’inizio ero un po’ scettica sul gusto, ora mi sono decisamente ricreduta: la rapa rossa mi piace tantissimo.

Mi piace ancor di più se considero le sue proprietà nutrizionali: è una miniera di potassio, ferro, calcio, fosforo e sodio, ma anche di vitamine come la B1, la B2, la B3 e la C, elementi essenziali al buon funzionamento dell’organismo. E’ un tubero che ha pochissime calorie: circa 19 per 100 grammi di prodotto crudo.

Si può trovare anche già cotta ed è più facile da utilizzare.

Ingredienti per 8 crostini:

150 gr di rapa rossa precotta

150 gr di latte parzialmente scremato

1 pizzico di sale (se necessario)

1 cucchiaio di olio di riso o extravergine di oliva

1 cucchiaio di parmigiano reggiano stagionato 36 mesi, grattugiato

100 gr di ricotta di mucca, fresca

Come si fa la purea di rape rosse:

E’ utile un mixer ad immersione

In un pentolino nichel free a bordi alti, mettete la rapa rossa a cubetti e aggiungete il latte. Portate ad ebollizione a fate cuocere per circa 5 minuti. Spegnete il fornello e fate intiepidire o addirittura raffreddare. Aggiungete la ricotta, l’olio e il parmigiano grattugiato, mescolate bene e passate il tutto con il mixer ad immersione, fino a quando non si ridurrà in poltiglia. Aggiustate di sale. Se la ricotta è già molto salata, evitate di metterlo. In genere con ricotta e parmigiano, la pietanza si insaporisce da sola. Io ho evitato di aggiungere ulteriore sapidità.

Potete mangiare la purea di rapa rossa sui crostini di Soda Bread oppure ci si può condire la pasta o ci si può accompagnare un piatto di carne.

Consigli pratici per la cucina nichel free:

  • utilizzare pentole e accessori nichel tested;
  • per la cottura della pasta, fate scorrere un po’ l’acqua del rubinetto prima di riempire la pentola;
  • aggiungere il sale nella pentola solo quando l’acqua bolle;
  • Se non avete testi da forno nichel tested, usate la carta da forno per rivestire quelli in vostra dotazione;
  • Evitare di utilizzare i fogli di alluminio sia per la cotture che per la conservazione dei cibi.

Pubblicato da marygraceincucina

Creo e cucino tra le nuvole... cibo e fantasia: una miscela esplosiva e calorica! Il mio mondo è tra le nuvole, non perchè io sia svampita, o almeno non solo, ma perchè sono una sognatrice cronica e spesso i miei sogni li riverso in cucina, preparando piatti che finora hanno riscosso meritato successo. Forse perchè hanno come ingrediente principale il desiderio che tutto sia buono!