Crakers di quinoa

I crakers di quinoa sono più semplici di quel che si pensi. Si possono servire come accompagnamento a zuppe o vellutate, salumi o formaggi o gustare insieme ad un aperitivo.

Crakers di quinoa
Crakers di quinoa

La quinoa è uno dei pochi alimenti concessi in regime di detox a chi è allergico al nichel. Mangiare sempre gli stessi cibi dopo un po’ stanca. Allora perchè non trasformarli in qualcosa di gustoso? Dopo aver visto una ricetta su un gruppo dedicato alle allergie, ho provato a fare i miei crakers e devo dire che il risultato è eccezionale… forse sarebbe stato meglio non imparare a farli perché l’uno tira l’altro e dopo un po’… puff! Spariti 😀

Vediamo insieme come si fanno i crakers di quinoa!

Ingredienti per 12 crakers di quinoa grandi o 20 più piccoli:

100 grammi di quinoa

200 ml di acqua (più altra per l’ammollo)

1 pizzico di sale

2 cucchiai di olio extravergine d’oliva

Come si fanno i crakers di quinoa:

mettere in ammollo la quinoa per una notte intera (si può evitare questo procedimento ma avendolo preparato così, se fate diversamente non sono garante della riuscita.

La mattina successiva, sciacquare bene la quinoa e lasciarla cuocere nei 200 ml di acqua finchè quest’ultima non si sarà ritirata, a fuoco lento, aggiungendo il pizzico di sale.

Accendete il forno ventilato a 180° lasciatelo scaldare.

Stendete un foglio di carta da forno sulla leccarta o su un testo basso 30X40. Spennellatelo con un cucchiaio di olio, rovesciateci la quinoa cotta e, con l’aiuto di un altro foglio di carta da forno e un matterello piccolo,  schiacciatela fino a raggiungere lo spessore di circa due millimetri. Dev’essere sottile e compatto. Spennellate con l’altro cucchiaio di olio e, a piacere e in base alla vostra tolleranza, aggiungete qualche spezia. Io, ad esempio, posso usare il rosmarino.

crakers di quinoa
crakers di quinoa

Infornate  per 10 minuti circa. Tirate fuori la teglia e tagliate a quadrotti la cialda.

crakers di quinoa
crakers di quinoa

Abbassate il forno a 170° (sempre ventilato) e reinfornate la teglia finchè i crakers non diventeranno croccanti. A me hanno impigato altri 30 minuti circa e li ho girati dall’altro lato, molto delicatamente, dopo 20 minuti.

Sono ottimi sia caldi che freddi. Si possono servire come accompagnamento a zuppe o vellutate, salumi o formaggi o gustare insieme ad un aperitivo.

Altre ricette con la quinoa:

Quinoa e ceci allo zafferano

Muscolo di quinoa

Scaloppine di muscolo di quinoa

Polpette di quinoa

Consigli pratici per la cucina nichel free:

  • utilizzare pentole e accessori nichel tested;
  • per la cottura della pasta, fate scorrere un po’ l’acqua del rubinetto prima di riempire la pentola;
  • aggiungere il sale nella pentola solo quando l’acqua bolle;
  • Se non avete testi da forno nichel tested, usate la carta da forno per rivestire quelli in vostra dotazione;
  • Evitare di utilizzare i fogli di alluminio sia per la cotture che per la conservazione dei cibi.

Pubblicato da marygraceincucina

Creo e cucino tra le nuvole... cibo e fantasia: una miscela esplosiva e calorica! Il mio mondo è tra le nuvole, non perchè io sia svampita, o almeno non solo, ma perchè sono una sognatrice cronica e spesso i miei sogni li riverso in cucina, preparando piatti che finora hanno riscosso meritato successo. Forse perchè hanno come ingrediente principale il desiderio che tutto sia buono!