Zuppa di farro con porcini e borlotti

La zuppa di farro con porcini e borlotti è un piatto unico davvero buonissimo! L’ho mangiato qualche tempo fa in un agriturismo e, da curiosa e pasticciona quale sono, ho preso il mio taccuino e mentre mangiavo appuntavo tutti gli ingredienti dei quali sentivo i sapori e che vedevo nel piatto. Ormai per me è deformazione professionale e anche se in generale mangio senza troppi problemi tutto ciò che le mie allergie permettono, non è facile accontentare il mio palato. Devo dire che stavolta il mio gusto è stato soddisfatto, almeno con questa zuppa di farro.

Devo dire che il risultato, anche se non perfettamente uguale, è stato ugualmente soddisfacente.

Zuppa di farro
Zuppa di farro

Dosi per 3 persone mediamente affamate:

150 grammi di farro in chicchi

500 ml circa di brodo vegetale + acqua bollente nel caso non basti il brodo.

1 cipolla piccola

1 carota

1 costa di sedano

10 grammi circa di funghi porcini secchi

1 piccolo peperoncino

200 grammi di borlotti già cotti

Qualche fogliolina di basilico

Olio e.v.o. e sale q.b.

Come si prepara la zuppa di farro con porcini e borlotti:

La prima operazione da fare è cuocere i borlotti se li avete secchi, freschi o surgelati oppure prendere un barattolino di quelli già pronti, al supermercato.

Mettere in ammollo i funghi porcini per farli rinvenire, almeno 15 minuti.

Tritare la cipolla finemente e soffriggerla in poco olio e.v.o. Nel frattempo tritare a pezzettini sia la carota che il sedano e aggiungerli alla cipolla che sarà dorata. Versare il brodo e aggiungere il farro lavato, il peperoncino e i funghi porcini scolati. Non buttate l’acqua dei funghi perché potrete aggiungerla al brodo. Fatelo cuocere per il tempo necessario e, se vedete che il brodo si ritira troppo, aggiungete acqua bollente.  Mettere i fagioli e farli “rifare” per un po’ insieme, fino ad amalgamare i sapori. Aggiungere qualche fogliolina di basilico.

Pubblicato da marygraceincucina

Creo e cucino tra le nuvole... cibo e fantasia: una miscela esplosiva e calorica! Il mio mondo è tra le nuvole, non perchè io sia svampita, o almeno non solo, ma perchè sono una sognatrice cronica e spesso i miei sogni li riverso in cucina, preparando piatti che finora hanno riscosso meritato successo. Forse perchè hanno come ingrediente principale il desiderio che tutto sia buono!