Per tutti gli amici della pasta madre, la treccia danese in pasta madre, ripiena di crema pasticcera e mele, potrà sembrare una ricetta ambiziosa ma in realtà è più facile di quello che può apparire leggendo il procedimento.
Il risultato sarà così golosamente soddisfacente che anche se la traccia all’inizio, esteticamente, non verrà come desiderate, non si avrà il tempo di osservarla perché finirà in un baleno 🙂
Ingredienti:
250 gr pasta madre rinfrescata
1 uovo + 1 per spennellare
100 ml di latte
60 gr di burro
50 gr di zucchero semolato
scorza di limone grattugiata
350 gr di farina 00
Per farcire:
1 dose di crema pasticcera
2 mele
Zucchero semolato e succo di limone per macerarle
Come si fa:
Far sciogliere bene la pasta madre con l’uovo, aggiungere il latte, lo zucchero, il burro fuso e via via tutti gli altri ingredienti. Considerate che le uova che uso io sono molto grandi quindi mettete la farina un po’ alla volta, non tutta se non è necessario, fino ad ottenere un impasto che non sia appiccicoso. Lasciare lievitare almeno 3 ore in un luogo abbastanza caldo. Io prediligo sempre il forno spento con la lucina accesa che mantiene una temperatura costante.
Mentre l’impasto riposa fate la crema pasticcera, che dovrà raffreddarsi prima di essere messa nella traccia. Se avete una vostra ricetta collaudata usate quella, altrimenti vi do due mie versione che troverete aprendo questi link:
CREMA PASTICCERA al microonde
CREMA PASTICCERA
Tritare la mela a pezzetti, non necessariamente troppo piccoli, e lasciarla macerare con mezzo limone spremuto e due cucchiai di zucchero.
Passato il tempo di riposo, riprendere l’impasto e stenderlo su di un foglio di carta da forno, disegnando al centro una forma rettangolare (io mi sono aiutata con una pirofila da plumcake rovesciata) e lungo la parte attorno fare dei tagli in obliquo; farcire, richiudere i lati incrociandoli due alla volta verso il centro formando una treccia; spennellarla con l’uovo e lasciar lievitare ancora un paio d’ore.
Cuocere il dolce in forno a 180° per circa mezz’ora.
