Torta di mele (nonna Maria)
Mi è caduto un mito.
Ho perso un’illusione, una magia che mi porto dietro dall’infanzia.
Ho visto preparare questa torta di mele da sempre.
Da quando ho imparato a leggere, mi piaceva vedere nel ricettario scritto a mano, in cucina, il titolo: torta di mele (nonna Maria). Ed è così, con la stessa citazione, che me la sono copiata nel mio quadernetto quando sono andata a vivere da sola.
L’ho preparata tante volte, ormai non devo nemmeno più leggere gli ingredienti e, anzi, mi diverto spesso ad apportare qualche modifica.
Sempre convinta di cucinare la torta di mele di mia nonna Maria, che forse sapeva fare tre cose in cucina ma quelle tre cose erano proprio buone. In effetti la torta di mele lei non me l’ha mai preparata… ma nella mia mente questa era comunque la sua ricetta. La nonna materna mi ha insegnato a fare di tutto con farina e uova, la nonna Maria, paterna… beh, mi aveva passato questa ricetta perfetta della torta di mele.
E poi domenica scorsa… un fulmine a ciel sereno… mia mamma mi spiega che questa ricetta non è di MIA nonna Maria, ma di UNA nonna Maria amica di famiglia che aveva passato questa ricetta tanti e tanti anni fa a mia mamma.
Persa l’illusione. Mia nonna paterna non sa fare tre cose in cucina… ma due!
Ingredienti:
– 2 uova
– 135 g di zucchero
– 100 g di burro morbido e freddo
– 150 g di farina
– 1 kg di mele sbucciate e tagliate a fettine sottili
– 1 bustina di lievito vanigliato
– poco latte
– un pizzico di sale
– cannella q.b. (se piace)
– pinoli, uvetta… in base a gusti e disponibilità in cucina
Preparazione:
Sbattere le uova con lo zucchero sino a renderle belle spumose; unire il burro, la farina setacciata con il lievito, due dita di latte, un pizzico di sale e la cannella. Aggiungere ora all’impasto le mele (pinoli e uvetta se lo si desidera) avendo cura di tenere qualche fettina per la decorazione in superficie e che metterete dopo aver versato l’impasto in una teglia imburrata o foderata di carta-forno.
Infornare in forno preriscaldato a 180°-190° per un’oretta circa.
Sarà pronta quando la vostra casa sarà pervasa di profumo di torta di mele, ma vi consiglio comunque la prova-stecchino!
Be dai ci vogliamo formalizzare su di chi è la nonna?le nonne sono nonne poi mia tua o di un’altra che importa fanno cose squisite e di vede da questa fantastica torta….nonna maria vieni a casa mia che ti prendo in ostaggio su!!Ahahahah
Aahhahahhhh… con la mia di nonna Maria mangeresti verdura cotta e tagliatelle! 🙂
ciao carissima sono la nonna Paola di Filippo e Leonardo …ma usero’ la ricetta della torta alle mele di nonna Maria …guadagnero’ sicuramente dei punti !!! un super bacio
Non serve la torta per guadagnare punti, nonna Paola… Filippo e Leonardo sanno già di avere una nonna strepitosa! Comunque questa torta è proprio buona! Un bacione
non ho avuto una nonna Maria,ho imparato da sola.Faccio torte semplici come questa per i miei 5 nipoti,un marito golossimo e per la mia mamma in casa di cura che non ha denti!!!!!Buonissima ,morbidissima e profumatissima(come quella d’arance……..)
Sei un mito!