Coniglio in salmi
Preparazione: 20 minuti (più 24 ore di marinatura del coniglio) | Cottura: 1 ora |
Tenero e dalla carne delicata, il coniglio si presta a tantissime preparazioni: oltre al sapore assai gradevole, è anche estremamente digeribile, ricco di proteine e sali minerali tra cui il ferro e povera di grassi e colesterolo. Le razze di carne più apprezzate provengono dalla Francia, ma ultimamente anche nel Veneto l’allevamento è in fase di grande sviluppo. A me la carne piace moltissimo, la tipologia di preparazione che in assoluto preferisco è il coniglio in salmi. Saporitissimo, tenero, lo trovo perfetto anche quando ho ospiti a cena con i quali voglio fare bella figura. L’ultima volta che l’ho preparo, ho stappato un’ottima Barbera d’Alba. Matrimonio perfetto!!!
Ma ora guardiamo assieme come preparare il coniglio in salmi, vedrete quanto è facile!
Ingredienti (per 4 persone): |
– 1 coniglio giù pulito e tagliato a pezzi
– 2 spicchi di aglio – 1 foglia di alloro – 1 foglia di salvia – 1 costa di sedano – 1 rametto di rosmarino – 3 chiodi di garofano – 1 mazzetto di basilico – 0,75 dl di vino rosso – 2 carote – 2 cucchiai di farina – 3 cucchiai di olio extravergine di oliva – 4 grani di pepe – 1 pezzetto di cannella – 2 rametti di timo – 2 cipolle – 1 mazzetto di prezzemolo – sale e pepe q.b. |
Preparazione:
Per preparare il coniglio in salmi, mettete innanzitutto il coniglio in una terrina con 1 cipolla lavata e affettata, l’aglio schiacciato, le erbe lavate e asciugate, il sedano e le carote mondati e affettati, la cannella, i chiodi di garofano, i grani di pepe e un pizzico di sale; coprite con il vino e lasciate marinare per 24 ore.
Trascorso il tempo suddetto, sgocciolate i pezzi di coniglio, tenendo da parte il fegato, asciugateli e infarinateli.
Fate appassire la cipolla rimasta, lavata e tritata, in un tegame con l’olio; unite il coniglio e fatelo dorare, poi aggiungete le verdure della marinata sgocciolate e rosolatele per 3 minuti.
Versate il resto della marinata e cuocete, a tegame coperto, per 50 minuti; 15 minuti prima del termine unite il fegato tenuto da parte, pepate e, se serve, salate.
Sgocciolate i pezzi di coniglio e teneteli in caldo; eliminate l’alloro e passate le verdure (e, a piacere, anche il fegato) al passaverdure. Personalmente io ne passo metà e tengo un po’ di verdure a pezzetti in modo da dare colore al piatto.
Raccogliete la parte passata al passaverdura nel tegame di cottura, fatelo restringere e unite poi i pezzi di coniglio.
Fate scaldare il coniglio in salmi e servitelo in tavola, magari accompagnato a una bella insalata o a delle fettine di polenta abbrustolita.
La ricetta proviene da un volume dell’Enciclopedia della cucina italiana.
Clicca mi piace alla mia pagina facebook cliccando QUI e non perderai nessuna ricetta