A me buttare le cose da mangiare non piace. Neanche quando si tratta di scarti, come l’okara che deriva dalla produzione casalinga di latte vegetale. In particolare, qualche giorno fa avevo messo da parte lo scarto del latte di soia e riso, in attesa di decidere cosa farne. Poi mi sono resa conto che avevo finito le friselle….. Allora ho preso una ricetta di friselle e l’ho riadattata, sono venute sorprendentemente friabili e profumatissime… La ricetta è ottima anche senza okara, dovete solamente aggiustare l’idratazione (che comunque è al 50%). Sono nate le mie friselle integrali con okara di soia e riso.
Ecco come potete farle anche voi:
Ingredienti
200gr di pasta madre (io integrale – con licoli: 135gr e aggiungete 65gr di farina 0 all’impasto)
200gr farina 0
100gr farina integrale
100gr farina grano duro Sen. Cappelli
100gr semola rimacinata
100gr farina di farro integrale
200gr okara (riso soia avena, o quel che avete – non necessario, se non avete okara si possono fare anche senza)
300gr di acqua
15gr sale
Procedimento:
Impastare e portate a incordatura tutti gli ingredienti, inserendo per ultimo il sale.
La percentuale e/o la scelta di farine può cambiare a vostro gusto; la quantità di acqua va aggiustata a seconda dell’umidita del vostro (eventuale) okara.
Alla fine otterrete un impasto omogeneo ma un po’ granuloso. Va bene così.
Lasciate raddoppiare al calduccio.
Al raddoppio prendete l’impasto a palline di circa 100-120 grammi e formate dei rettangoli grossolani.
Lasciate di nuovo raddoppiare (alla temperatura di 20-22 gradi ci vorrà una notte, se avete temperature più alte vi consiglio di seguire il raddoppio di giorno, vista l’alta percentuale di farina integrale ci vogliono poche ore).
Quando le friselle sono pronte, infornate per 40 minuti a 170 gradi, poi giratele e lasciate aperta una fessura del forno in modo che l’umidità possa fuoriuscire. Cuocere in tutto 55 minuti, poi tiratele fuori fatele freddare quel tanto che basta per poterle prendere in mano senza scottarvi e tagliatele a metà, infornandole di nuovo una ventina di minuti con la parte aperta verso l’alto.
Lasciate raffreddare completamente.
Si conservano in una scatola di latta come quelle dei biscotti, o nelle buste per verdure microforate.