Per la colazione di Ferragosto (tanto a pranzo col caldo che fa si mangia poco….) ho ideato questa focaccia dolce, partendo da una base di impasto idratato all’80% con aggiunta di zucchero, e ricoperto di pesche e granella di mandorle. Ecco come ho fatto:
Ingredienti:
120 gr Pascualicoli (preparato con farina di tipo 2) oppure normale licoli
150gr farina 0
15ogr manitoba
290gr di acqua
50gr di zucchero bianco nell’impasto
un cucchiaino di sale
(se volete usare pasta madre solida: usatene 180gr e togliete 60gr di farina 0 dalla dose per l’impasto).
Per guarnire:
30gr di zucchero di canna per caramellare la frutta
2 pesche piccole o una grande
20gr di granella di mandorle (io ho usato l’okara seccato in forno, ma voi potete usare mandorle passate al mixer)
Procedimento:
Impastate in ciotola il lievito, le farine, il sale e lo zucchero bianco. Il risultato sarà un impasto piuttosto liquido: coprite e lasciare a temperatura ambiente fino al raddoppio.
Nel frattempo, in un tegame cuocete le pesche snocciolate nello zucchero di canna. Lasciate appassire e fate freddare.
Al raddoppio versate in una teglia dai bordi alti, o una pentola foderata con carta da forno.
Aspettate mezz’ora che riprenda un po’ la lievitazione, poi accendete il forno a 250 gradi.
Quando il forno sarà a temperatura, inserite i pezzetti sgocciolati delle pesche possibilmente di taglio, per non sgonfiare troppo l’impasto, irrorate con la granella di mandorle e cuocete per circa venti minuti. Per verificare la cottura, fate la prova-stecchino: infilando uno stuzzicadenti al centro della focaccia, deve uscire perfettamente asciutto: sarà il momento di sfornare.
