Trova le differenze. Seguendo la ricetta affidatami dalla mia amica Romana (corredata da un sacchetto di ottima farina adatta per realizzarla) ho preparato questi biscotti al mais. Non ho usato burro vaccino ma il mio mitico Cremolì. Su in Alt’Italia si chiamano meini, sono di un bel colore dorato e somigliano moltissimo ai biscotti Pannocchie del Mulino Bianco. Poiché il sapore di uovo era troppo forte, ho provato a farli convertendo l’uovo in versione veg, aggiungendo no-egg e latte di mandorle: sono venuti friabilissimi e con il sapore degli amaretti. Vado ad illustrare la ricetta con la variante da me applicata.
Ingredienti:
250gr farina 0
200gr farina di mais fumetto, o modenese: si tratta di una farina macinata finissima.
200gr zucchero semolato
200gr di burro (io ho usato 160gr di Cremolì)
3 uova
un pizzico di sale
4gr di ammoniaca per dolci (o 7gr di lievito chimico)
grattatina di bacca di vaniglia
Lavorare le farine con il burro morbido, lo zucchero, il sale la vaniglia e l’ammoniaca. Aggiungere sempre mescolando un uovo per volta. Otterrete un impasto morbido e setoso. Fate delle palline con i palmi delle mani e adagiatele distanziate sulla placca del forno. Spennellate con mezza tazzina di zucchero al velo bagnato con due cucchiai d’acqua. Cuocere 20′ a 170 gradi.
Versione veg:
250gr farina 0
150gr farina fumetto
100gr farina mais bramata
160gr Cremolì
150gr zucchero bianco
270gr latte di mandorle
30gr di no-egg
un pizzico di sale, 4gr di ammoniaca per dolci e grattatina di bacca di vaniglia
Mettete tutti gli ingredienti in ciotola e montate con i ganci dello sbattitore. Formate delle palline di impasto grandi come una pallina da ping-pong, spennellate con uno sciroppo fatto con acqua e zucchero e infornate 20′ a 170 gradi.
Lasciate freddare sulla gratella e cospargete di zucchero al velo.
