Cosa fare se il panettone non incorda, il metodo “maionese”!

cosa fare se il panettone non incorda

Cosa fare se il panettone non incorda? Bella domanda! Per i “panettonari” incalliti e per tutti coloro che amano impastare, il termine incordare non ha segreti…. Per tutti gli altri, sappiate che un impasto è ben incordato quando è ben legato e anche tenendolo per un lembo non si “straccia”, ma si assottiglia formando un velo trasparente, segno che si è formata una bella “maglia glutinica”. Spiegato IN SOLDONI insomma!

Ora, se vi siete imbarcati nell’avventura panettonara, e vi siete innamorati di questi grandi lievitati, sapete che la lavorazione è complicata, lunga, e piena di insidie! Ma anche ricca di soddisfazione! Volete mettere un panettone preparato in casa con materie prime scelte da voi, con aromi preparati con vere arance, veri cedri, bacche di vaniglia come si deve, ecc. ecc.?

Ma il panettone non incorda….

Ipotizziamo che i primi panettoni vi vengano che è una meraviglia…. PERCHE’ all’improvviso quando già vi sentite “padroni” della materia (non fatelo MAI!) sotto i vostri occhi avviene l’inimmaginabile? Avete fatto tutto come sempre, inserimento degli ingredienti, tempi di inserimento degli stessi, pesi e misure al milligrammo, temperatura esterna, congiunzioni astrali…… Ebbene l’impasto, tutto avvolto nel gancio dell’impastatrice, appunto “incordato” SI SMOLLA inesorabilmente assumendo la consistenza cremosa che NON dovrebbe avere!!!

Il panettone non incorda!!!

Quelli bravi a questo punto vi diranno: “metti la ciotola in frigo o freezer per 10 minuti, ricomincia ad impastare con la foglia (uno dei ganci “impastatori”), e continua col gancio! FATTO? Avete incordato? Bene! 🙂

E se invece non è cambiato nulla? L’impasto che assume tale consistenza cremosa difficilmente si “rianima”! Avrete: 1) la tentazione, o meglio, l’istinto animale di far volare tutto dalla finestra; 2) l’istinto, naturale, di aggiungere farina fino a sistemare le cose; 3) aggiungere una bustina di lievito per dolci e preparare una torta (la torta mattonella!), 4) mettervi a piangere rischiando di far smollare ancora di più il vostro impasto…..

Io ho sperimentato piuttosto il punto 5)…. Al terzo “smollamento” non mi sono chiesta più se fosse colpa del mix aromatico FORSE  più liquido, dello zucchero FORSE troppo fino oppure colpa dell’oroscopo del giorno……. HO DECISO che QUI COMANDO IO! E TU impasto devi fare quello che dico io! OHHHHH….!

Ci pensavo dal secondo “fallimento”, al terzo l’ho messo in pratica! E quindi via al METODO MAIONESE!

Chi ha preparato la maionese “a mano” almeno una volta nella vita, sa già dove voglio arrivare… Avete presente quando la maionese impazzisce? Si lascia impazzire solo lei! Noi con santa pazienza prendiamo un altro tuorlo, ricominciamo aggiungendo l’olio, e proseguiamo unendo di volta in volta la “pazza”! SAPPIATE CHE HO FATTO LO STESSO CON L’IMPASTO NON INCORDATO (impazzito) DEL PANETTONE!

Ho ricominciato con un piccolo impasto iniziale fino a incordarlo (farina, acqua, zucchero, poco lievito madre e poco sale in seguito) e poco alla volta e con tanta santa pazienza ho aggiunto l’impasto “impazzito”.

RISULTATO? Si è incordato tutto alla perfezione come avevo deciso IO. Ho ottenuto due panettoni grandi più uno piccolino (era un impasto per due panettoni), buoni, buonissimi, e non ho perso nemmeno un grammo degli ingredienti che avevo utilizzato.

Di seguito vi elenco esattamente i pesi che ho utilizzato per l’impasto “STARTER” considerato che avevo già aggiunto tutti gli ingredienti anche al secondo impasto smollato.

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Cosa fare se il panettone non incorda

Ingredienti STARTER
(per 2 panettoni da 1 kg)

farina 330 W, 200 g

acqua, 65 g

zucchero, 65 g

lievito madre attivo, 50 g

sale, 4 g

impasto “smollato” di due panettoni da 1 kg (la vostra ricetta)
(con tutti gli ingredienti del secondo impasto
tranne uvetta e canditi)

Il panettone non incorda? Poco male… un respiro e leggi sotto!

Nell’impastatrice col gancio montato riunite farina, zucchero e acqua. Impastare per 10 minuti fino a quando è tutto compattato. Aggiungere il lievito madre e impastare ancora fino a ottenere un impasto ben incordato.

Ora armatevi di santa pazienza e aggiungete due o tre cucchiaiate di impasto impazzito, avendo cura di riporre il resto in frigorifero man mano che aspettate che il precedente venga assorbito.

Proseguite così fino ad esaurire tutto l’impasto. Vi accorgerete quasi subito che tutto fila alla perfezione. Non abbiate fretta, proseguite sempre aggiungendo poco impasto alla volta e inserendo anche il sale.

Una volta incordato il tutto, proseguite con l’aggiunta delle sospensioni (uvetta, canditi, o altro), e terminando come fate di solito con puntatura, pirlatura, ecc.

PER QUELLI PIU’ ESPERTI DI ME: io ho proposto il MIO METODO, e ho ottenuto un buon prodotto. Suppongo si possa ancora migliorare aggiungendo burro, tuorli e quant’altro manca per equilibrare l’impastino iniziale. Il mio impasto era bello “sostanzioso” e da profana non ho voluto rischiare aggiungendo altro. Lascio a voi bravi ogni altra aggiunta 🙂

Mi auguro che a nessuno di voi capiti la disavventura della non incordatura, ma spero mi facciate sapere se questo articolo vi sarà stato d’aiuto nella remota possibilità che vi sia capitato 🙂

80 Risposte a “Cosa fare se il panettone non incorda, il metodo “maionese”!”

  1. Ciao, come dici tu speriamo che non capiti, ma non ho capito,tu dici che la ricetta era per due panettoni grandi, ma da quanto ……da 750 grammi o da 1 kg? Grazie per il tuo aiuto

      1. eccomi all’appello!primo panettone ok.. secondo (ovviamente quello per Natale!!) impazzito.. quindi provo il tuo metodo! Il mio impasto però era per un
        panettone da kg.. presumo che il tuo starter fosse “Proporzionato” all’impasto per due panettoni.. o sbaglio? Che fo, dimezzo? Grazie di cuore e buon Natale!!

        1. Ciao Alessa 🙂 Si era per due panettoni quindi dovresti dimezzare, però sto vedendo solo adesso

      2. grazie mille, sono consigli utili ( sperando che non servano ). ciao e tanti auguri di Buon Natale

  2. Un aiuto veramente favoloso direi! Proprio stamattina il mio impasto è impazzito……. E usando questo tuo metodo ho risolto grazie mille 🙂

    1. Dora! 🙂 So che brutta sensazione si prova nel vedere rammollito tutto quel “bendidio”! Sono felice che la mia esperienza sia stata d’aiuto anche a te! Ti auguro un felice 2016 🙂

  3. Soluzione meravigliosa! Da oggi in poi metodo “mani amore e fantasia”. Grazie.
    Adesso una richiesta a te che ami sperimentare e, a differenza di tutte quelle come me, riesce tutto benissimo; mi hanno regalato un buonissimo dolce della Melegatti, “il limoncello”, vorrei provare a fare quella pasta sofficissima e quella crema dai sapori così equilibrati. Mi daresti un aiuto? Grazie, Da Agrigento un bacione e auguri, auguri, auguri per il nuovo anno. Carmela.

  4. FUNZIONA!!!!!!
    Come da copione della “legge di murphy”, dopo ripetuti successi anche se con farine più’ deboli e senza adeguate impastatrici oggi mi sono ritrovato con lo stesso problema NON SI INCORDA. Suppongo che un intervento stile maionese potrebbe funzionare ma moglie e figlia mi guardano come se fossi matto. Tra l’altro oggi ci sono 37 gradi e per giunta sto’ cuocendo il pane quindi la temperatura mi annebbia la vista……. poi ho trovato il tuo suggerimento ed eccomi dopo altre 2 ore, con conseguente surriscaldamento dell’impastatrice a confermarti che funziona.
    grazie
    paolo

  5. Io impasto con il bimby, però credo che la ciotola non riesce a contenere altro impasto, come potrei fare nell’eventualità?. Grazie!!

  6. Scrivo immediatamente al Papa. Stavo per buttare tre kg di panettone. SANTA SUBITO.

    1. Laura ahahahah 😀 Spero abbia risolto allora! Oggi dopo quasi 30 panettoni perfetti è capitato anche a me!! Che esperienza traumatica!!!! 😀

  7. Grazie del consiglio di ricominciare l impasto da capo! Mi hai salvato 20 panettoni….. non c’era verso di incordarli

    1. Ciao Stefano! MA che è quest’anno? Anche qui è successo di tutto! E quindi a tutta “maionese”! 🙂
      Grazie a te per il feedback sono molto felice che ti sia stata d’aiuto! Buon Natale e buone feste! 🙂

  8. Se solo l’avessi letto qualche ora prima!!! Vabbè adesso i miei pandori sbagliati stanno per entrare in forno, non avranno né sofficità né cuscino…ma il sapore sarà ugualmente buono!
    Nel frattempo ho salvato questa pagina tra i preferiti per eventuali disastri futuri…sperando che non servirà! 🙂

    1. Ciao Roberta 🙂 spero anch’io non debba seguire neasuna procedura per riprendere i tuoi lievitati “smollati” 🙂 Ti auguro un buon 2018 ricco di preparazioni…. incordate. ^_^ Un abbraccio. Lori

  9. Mi accodo anch’io…sono una professionista; maestra per giunta… eppure questa notte le colombe non ne hanno voluto sapere di mantenere l’ incordatura. Il tuo metodo mi ha salvato. Ti abbraccio con gratitudine!

    1. Manuela sono sicura che sei una grande maestra! Grazie per aver avuto fiducia in questo metodo! Qui mi prendevano per matta 🙂 Buona Pasqua, un abbraccio!

    1. Non sai quanto mi rendi felice col tuo commento, qui mi prendevano tutti per matta! Buona Pasqua!!!! 🙂

  10. Ciao che bel consiglio! M sarebbe tornato mlt utile in una occasione passata…lo salverò per un eventuale futuro. Grazie per la condivisione. Catia

  11. Ciao un prezioso consiglio , ora l impasto è incordato alla perfezione…!! grazie 🙂 patrizia

    1. Grazie Patrizia, presto comincerò anch’io con la preparazione… Incrociamo le dita!!! 😀

  12. Ciao!
    Quindi, se non ho capito male, se ho un impasto per un kg di panettone, devo dimezzare le dosi, giusto?
    Grazie mille, la tua ricetta mi salverà la giornata!!!

  13. un consiglio veramente prezioso; stamattina mi ha riconciliato con un panettone che non voleva saperne di incordare il secondo impasto! Ho proporzionato le dosi a quelle della ricetta che stavo seguendo (due panettoni da 750 gr) ed ora stanno buonini buonini in attesa della lievitazione finale.
    grazie, grazie, grazie1

    1. Grazie a te Agata! Un giorno capiremo anche perchè succede pur facendo sempre le stesse cose con ogni impasto! Intanto metodo “maionese” e andiamo avanti!
      Tanti auguri di buon anno! Un abbraccio! Lori

  14. Peccato non aver visto prima questa pagina alla fine ci ho rinunciato, messo l’impasto nello stampo della colomba e come viene viene…

    1. Ciao Gessy che disperazione ti capisco, quanti ne ho buttati prima! Poi ho sperimentato questo metodo e se capita riesco a riprendere tutto! Salva il link tra i preferiti! (Ti auguro però che non ti serva in futuro!) Buona Pasqua! 🙂

  15. Io ci ho provato,con l’impasto della colomba,sarà che non è giornata ma il metodo maionese non mi ha aiutata,messo comunque a lievitare,sarà quel che sara’….non tutto però,un po l’ho buttato

    1. Peccato! 🙁 Sarà che davvero non era giornata! Secondo me i lievitati hanno una vita propria! Buona Pasquetta!

  16. grazie ci è voluta un’ora e l’aggiunta di un pochino di farina ma ha funzionato sono riuscita ad incordare l impasto x due colombe che sembrava davvero maionese…grazie davvero…

    1. Guarda non sai quanto sono contenta! Sono brutti momenti ti capisco 😀 MA purtroppo capita! Buona Pasqua!!!

  17. Ciao
    Questo metodo potrebbe funzionare per un impasto di brioche?
    Sono anni che impasto e faccio un sacco di panettoni e colombe e non mi è mai successo
    Oggi per la prima volta con un impasto semplice …assurdo
    Ho dato la colpa al burro perché è l’unica cosa che ho cambiato!
    Dici che recupero con il tuo metodo?!
    Grazie

    1. ciao 🙂 non è proprio così che funziona, il lievito madre è un discorso molto ampio…. in linea di massima però si prende in considerazione il 10% quindi 5 g di lievito di birra nel tuo caso!

    1. Mannaggia! Purtroppo capita non incordi…. sto leggendo adesso, comunque non potevi riprenderlo con questo metodo a questo punto! Una volta ho messo tutto in uno stampo e fatto lievitare alla meno peggio, è venuto fuori una specie di pane dolce più “duro”. Tagliato a fette e tostato era niente male 😉

  18. Salve, qui siete tutti bravissimi e mi vergogno un po’, ma è dall’anno scorso che provo a fare il panettone e non ci riesco. Non so se il problema è che non incorda perché alcune volte sembrerebbe incordato (nel senso che fa il velo ed è molto elastico) ma quando vado a rovesciarlo sul piano per fare le pieghe e pirlare l’impasto è troppo appiccicoso e non si fa maneggiare. Dipende dal fatto che non è incordato bene? Io di solito metto comunque negli stampi e la levitazione c’è fino al bordo, ma la cupola non viene o viene molto abbozzata. Il sapore è buonissimo e direi che non abbiamo mai buttato niente, ma oramai è questione di puntiglio voglio capire cosa non va. Può dipendere dal fatto che io lavoro con un ankarsrumr assistant che non ha la foglia ma solo un utensile simile al gancio? Ho provato diverse ricette ma sostanzialmente il problema è sempre lo stesso: impasto troppo molle ed appiccicoso e quindi ultimi passaggi impossibili…Cosa devo fare? Aiuto.

    1. Ciao 🙂 non so che ricetta utilizzi, ma comunque l’impasto è sempre molto appiccicoso, basta ungere bene il piano di lavoro e le mani col burro e dare un paio di pieghe prima di pirlare 😉 Il tutto per due volte con una quindicina di minuti di riposo tra una e l’altra!

  19. GRAZIE GRAZIE Grazie… ho letto il tuo consiglio in tempo.. ed ho evitato di buttare tutto!!! grazie per aver condiviso la tua soluzione!!!

    1. Ohhh meno male! Speriamo non debba più ricorrere a questo metodo, come ti capisco, è una sensazione terribile! Buone feste! 🙂

  20. Sei entrata nella mia personalissima lista di beatificazione.
    Grazie mille, hai salvato il panettone, è venuto così buono che per rifarlo identico dovrei replicare il problema…!

    1. Francescoooo… mi hai fatto ridere di gusto!!! Ti auguro che il problema non si ripropongaaaa! Però sono contenta di esserti stata di aiuto! 😀

  21. il mio pandoro ha un problema un po diverso: non incorda (al secondo impasto) non perché sia troppo molle. al contrario si sgretola come se fosse sempre all’inizio dell’impasto, Inutile dire che ha già fatto riposo in frigo, aggiunta di farina ecc. rimane sempre così. che faccio? butto, congelo, piango….

    1. Sgretolato è proprio quello il problema, prova a fare come suggerito nell’articolo. Ricomincia con una piccola parte e aggiuni man mano l’impasto. Alle brutte metti una bistina di lievito per dolci e butta in teglia per fare una torta. Gli ingredienti comunque sono buoni (prossima volta non aggiungere farina però)

  22. Dopo vari anni che faccio panettoni e colombe oggi, al mio quinto impasto , è successo il disastro!
    Purtroppo- pur avendo seguito il tuo consiglio- non mi è riuscito di recuperare l’impasto. Che rabbia, soprattutto perché vorrei capire cosa è andato storto e non riesco a darmi una spiegazione

    1. Come mi dispiace Titti! So quello che si prova, ma a questo punto credo sia una tappa obbligata nel cammino di un vero “panettoniere” 🙂 Le incognite sono tante, a me, ad esempio, capitò quando ho dovuto cambiare marca di zucchero. Così adesso cerco sempre di continuare sempre con gli stessi ingredienti. E comunque come dico io, ogni impasto ha la sua storia, sembra strano ma è così 🙂

  23. ciao ,grazie per questo meraviglioso suggerimento!!!! me lo sono subito annotato… ti chiedo gentilmente io uso il licoli le dose vanno bene o devo aumentare/diminuire qualcosa ?

  24. Ti ringrazio tantissimo per il tuo preziosissimo consiglio, riuscitissimo…ero convinta di gettare 2kg di pandoro…e invece il 5uo suggerimento non è risultato fasullo….tutt’altro. Grazie di cuore

    1. Ciao Antonella, sono contenta di esserti stata di aiuto! Ti auguro di trascorrere delle buonissime feste! Un abbraccio! 🙂

  25. Il mio pandoro non incorda, ho già provato due volte e alla fine mi risulta molto molle. Insomma non si forma la maglia glutinica. Non ho onestamente ben capito con quale dose iniziare a fare l’impasto per recuperarlo.

    1. Devi ricominciare con un impasto, in proporzione, di farina, zucchero e acqua più il lievito madre rinfrescato. E aggiungere man mano l’impasto non in corda. Io l’ho calibrato per il panettone, dovrebbe andar bene anche per il pandoro, ma personalmente non l’ho mai fatto

  26. Torno a distanza di tre anni: stesso problema! E ancora grazie per il suggerimento! Stavo per rassegnarmi a buttare altri due panettoni (i primi due erano irrecuperabili perché si sono “lasciati andare” dopo i canditi), ma mi sono ricordata del tuo suggerimento e tutto é andato benissimo: ora li sto cuocendo e sembra vengano bene. Ancora grazie!

    1. Ciao Agata 🙂 quest’anno anche i miei hanno fatto capricci ma ormai sappiamo che può capitare! Felice di esserti stata di aiuto anche questa volta! Ti abbraccio e ti auguro buon anno 🙂

  27. Ti voglio bene!
    Ho trovato questo blog per caso, proprio perché mi è impazzito l’impasto per la colomba, e cercavo una soluzione per non perdere tutto.
    Forse non ho seguito le dosi precise, ma ho seguito il procedimento e si è risolto il problema! Non ho ancora fatto lievitare, ma già avere il panetto incordato è da commozione, stavo veramente per buttare tutto, vinto dallo sconforto. Grazie, grazie e ancora grazie! E buona Pasqua!

    1. Ciao Alberto! Sono proprio contenta che in qualche modo ti ho aiutato! 😀 Quando ho sperimentato questo metodo l’ho voluto subito condividere perchè conosco la delusione che si prova in quei momenti. Spero che il risultato sia andato bene alla fine. Tanti auguri anche a te!

  28. Grazie per aver condiviso la tua esperienza.,.. Non capisco come utilizzare il lievito madre per rifare il piccolo impasto, devo rinnovare nuovamente e attendere le quattro ore? E nel frattempo l’impasto dove lo metto? Grazie,mi consola sapere che può succedere a tutti… In qualche commento ho letto anche che lo zucchero ha la sua importanza,non sapevo ci fosse uno zucchero particolare per i gl! Grazie ancora

    1. Ciao Sonia 🙂 Il lievito da utilizzare dev’essere attivo, cioè rinfrescato da almeno 4 ore e quindi già raddoppiato. Parto dalla considerazione che sicuramente quando ne hai utilizzato una parte per l’impasto che poi ahimè si è smollato, avrai tenuto da parte del lievito e rinfrescato anche quello! Quindi utilizzerai il lievito “nuovo” 🙂 Così l’impasto non dovrà attendere e andrà rilavorato subito oppure se troppo riscaldato potrai tenerlo un po’ in frigo.
      Nell’ipotesi che invece tu debba ancora rinfrescare il lievito, puoi tranquillamente spostare l’impasto in frigorifero 🙂
      Per quanto riguarda lo zucchero, non ne esiste uno in particolare, un classico zucchero semolato (io utilizzo Eridania) va benissimo. Piuttosto poni attenzione alla qualità del burro che deve essere buono e saporito 😉 Buon lavoro ;*

  29. Leggo e salvo in vista dell’inizio degli impasti. La mia macchina ha solo il gancio, non esiste foglia, e quindi io impasto solo con quello. Può essere un problema? L’incordatura non mi viene come dovrebbe, sempre rimane un po’ “lenta”. Anche controllando temperature, facendo soste, e anche due giri intorno al tavolo. Ma poi il panettone lievita anche se non viene alveolato come da manuale. Proverò con il metodo maionese. Grazie.

  30. Ciao! È andata benissimo! Ce la fatta rincordare di tutto… poi vi faccio sapere il risultato finale… Auguroni di buon Natale a tutti. Saluti sal Brasile!

  31. Ciao !!purtroppo panettoni non incordati, ho messo tutto in frigo xk devo rinfrescare il lievito quindi sicuramente procederò stasera a fare il recupero, ho fatto bene a metterlo in frigo? O deve stare a temperatura ambiente?
    Grazie

  32. ero un po’ disperata, il panettone al secondo impasto ha perso incordatura. Ho cercato consigli sul web dopo che il riposo non ha avuto effetto. Ho trovato il tuo metodo e con tanta pazienza è riuscito benissimo!!!!! domani scoprirò se lievita bene, ma intanto si è incordato benissimo!!! ho pure aggiunto tuorli e burro in proporzione nella lavorazione e li ha digeriti senza problema. grazie!!!

  33. Ciao. Come per molti il mio secondo impasto del panettone e’ impazzito, ma la differenza e’ che ho gia’ inserito le sospensioni ( nel mio caso pezzi di cioccolata ). Posso comunque procedere col tuo metodo, aggiungendo al nuovo starter l’impasto impazzito?
    Grazie mille

    1. Ciao 🙂 purtroppo non ho letto il tuo messaggio in real time, spero tu abbia comunque risolto! In questo caso (eri alla fine!) sarebbe preferibile mettere tutto l’impasto sul banco, attendere una decina di minuti che si raffreddi e procedere con pieghe a mano fino a riprenderlo. Purtroppo il cioccolato si scioglierebbe ricominciando tutto daccapo 🙁

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