Timballo di tagliatelle

Timballo di tagliatelle
Timballo di tagliatelle

All’apparenza può sembrare un piatto complicato, ma con una giusta organizzazione potrete prepararlo in due tempi e tenerlo pronto per quando vi servirà
Ottimo anche da preparare e congelare, direttamente nel ruoto che poi andrà in forno.

Se non siete amanti delle tagliatelle potrete utilizzare un altro tipo di pasta, l’importante e che non sia troppo doppia, altrimenti rischiate di far venire il piatto troppo asciutto.

Ingredienti per un ruoto dal diametro 28

400 gr di tagliatelle
2 scatole di pomodorini di collina
1 porzione di pancetta dolce a cubetti
1 spicchio di aglio
4 cucchiai di olio evo
foglie di basilico
300 gr di fior di latte
150 gr di formaggio piccante (tipo auricchio)

1.200 gr di melanzane
olio per friggere

Se volete andare per gradi e fare il piatto in due tempi vi conviene friggere le melanzane con tutta la loro buccia il giorno prima e conservarle in frigo fra fogli di carta assorbente.

Le fette non devono essere molto doppie e si devono friggere poco.

Se volete un fritto perfetto vi lascio una piccola nota nei consigli utili del blog.

Prepariamo a questo punto il sugo mentre già possiamo mettere l’acqua a bollire.

In una padella capiente versiamo l’olio e l’aglio e lasciamo che prendano calore, l’aglio non deve diventare nero.

A questo punto aggiungiamo la pancetta che faremo cuocere qualche minuto.

Trascorso il tempo inseriamo i pomodorini che andranno cotti per una decina di minuti a fuoco medio.

Attenzione a non farli asciugare troppo.

Ora è il momento di mettere tanto basilico

Cuociamo la pasta al dente e nel frattempo tagliamo a dadini il formaggio e il fior di latte e rivestiamo lo stampo con le fette di melanzana.

Dato che la frittura comunque rilascia molto olio io ho preferito non aggiungere niente sotto lo stampo.

Una volta pronto condite con un po di sugo la pasta giusto per non farla attaccare.

Aggiungete un po si sugo anche sulle melanzane e iniziate a fare strati di pasta e formaggio alternando anche con dei cucchiai di salsa.

Chiudete le fette di melanzana su loro stesse e se è necessario tappate qualche buco che si è creato.

A questo punto ci sono tre alternative

– congelarlo una volta freddo da crudo.
– metterlo in frigo una volta freddo per poi cucinarlo il giorno dopo
– cucinarlo in forno per 25/30 minuti a 170/180°

Appena pronto lasciatelo raffreddare qualche minuto fuori dal forno.

Giratelo su di un piatto da portata e servite.

Nota personale: per noi è stato considerato un piatto unico quindi se lo preparate per una cena tra amici vi consiglio di servire dopo qualcosa di leggero come delle verdure grigliate

Melanzane sott’olio (ricetta a crudo)

melanzane sott'olio
Melanzane sott’ olio

Con questa ricetta che mi è stata insegnata da una nonnina calabrese vi lascio il metodo di cottura a crudo per gustare le nostre tanto amate melanzane in qualsiasi momento dell’anno.

Ammetto che la mia famiglia le ha per anni cotte e tagliate a fettine, poi un giorno in vacanza nella mia amata Santa Maria del Cedro una tanto, gentile signora calabrese (che per noi poi è diventata una dolce nonnina) ci ha fatto vedere come lei le conservava.

Una volta assaggiate è stato al primo morso.

Ammetto anche che, ho impiegato diversi anni per arrivare farle proprio come quel primo morso..

Ma senza troppe chiacchiere veniamo alla ricetta che qui e nella misura di tre sole melanzane ovviamente voi dovrete poi aumentare le dosi in base alle vostre esigenze.

Vi lascio in breve una piccola guida che vi può essere utile.
3 melanzane
2 bicchieri da vino di aceto bianco
4 bicchieri di acqua

In pratica per ogni bicchiere di aceto ci vogliono due di acqua.

3 kg di melanzane
1 bottiglia di aceto
2 bottiglie di acqua

Per un barattolino da 300 gr circa

3 melanzane
sale fino
2 bicchieri da vino di aceto bianco
4 bicchieri da vino di acqua

2 spicchi di aglio
1 peperoncino
olio di girasoli

Preparazione

La prima cosa da fare e lavare per bene le melanzane, togliere la buccia nera, tagliarla a fettine e poi ancora a fiammifero.
Io le lascio per tutta la loro lunghezza.

A questo punto bisogna metterle in una scola pasta che sarà stato posizionato in una ciotola più grande e tra uno strato e un altro aggiungere del sale fino.

Una volta terminato di tagliare coprite con un piattino e aggiungete dei pesi sopra ad esempio una pentola piena di acqua.

Per tre melanzane il tempo sarà più breve (3/4 ore sotto sale)
Per 3/4 kg invece anche tutta la notte.

Questo procedimento serve per eliminare l’amaro dalle melanzane
Trascorso il tempo andranno smosse e messe in una ciotola a cui andrà aggiunto acqua e aceto, nelle proporzioni sopra descritte.

Anche qui il tempo è diverso per tre melanzane basteranno anche 3/4 ore.
Per 3/4 kg intorno alle 6 ore.

A questo punto nel frattempo che si procede alla seconda macerazione provvedete a pulire e sterilizzare i barattoli con le capsule, lavandoli per bene e facendoli bollire, e preparate l’aglio e il peperoncino tagliato molto molto piccolo.

Una volta scaduto il tempo si dovrà procedere al lavoro vero e proprio, si dovranno strizzare per bene le melanzane.

Io mi faccio aiutare dal mio braccio destro un piccolo tornio, ma in mancanza andrà bene anche uno schiacciapatate.

A mano a mano che si strizzano sistematele in una ciotola capiente aggiustate sale se serve e condite con olio e le spezie preparate.

Le melanzane devono prendere sapore quindi io le lascio a riposo anche un oretta.

Trascorso il tempo le metto nei barattoli, aggiungendo olio.

A questo punto se avete fatto tante conserve vi conviene pastorizzare portando i barattoli nuovamente a bollore.

Ricordate di mettere i vasetti in una pentola con dei canovacci, cosi da non farli cozzare, riempite di acqua fredda e portate di nuovo a bollore, lasciate cuocere una decina di minuti, molti dicono anche 30

A questo punto io lascio raffreddare nella stessa acqua.

Ecco a questo punto la vostra conserva di melanzana pronta e disponibile per tutto l’inverno.

Frittura delle melanzane

frittura melanzane
Frittura delle melanzane

Cari amici tutti sappiamo che giugno, luglio,agosto e settembre è tempo di raccolta delle nostre care melanzane.
Allora perchè non farne scorta per l’inverno.
Con queste piccole foto passo passo vi mostro un mio personale consiglio utile per avere delle ottime melanzane fritte.

Per togliere il classico amaro e per ovviare il problema di eventuali melanzane un po acerbe vi basterà tagliarle (dadini listarelle o fettine) e metterle in acqua fredda e sale.

Posizionare un piatto che faccia da chiusura.

Tenerle a bagno anche un ora.

Trascorso il tempo andranno lavate (per tolgiere eventuali residui di sale) e strizzate per bene

Io utilizzo il mio fedele amico Tornio, ma ovviamente andrà benissimo anche fatto con le mani.

Strizzatele il più possibile.

Una volta finito anche questo passaggio riscaldate del buon olio per friggere in un tegamino alto.

Le melanzane devono essere completamente ricoperte.

Questo passaggio della frittura va fatto con molta calma, non abbiate fretta di friggere tante e tutte insieme.

Mano a mano che sono pronte fatele asciugare su po di carta assorbente.

A questo punto avrete delle ottime melanzane asciutte e croccanti pronte per gli usi più svariati.

Di solito una volta freddate io le conservo in quantità di 400/500 gr in vaschette di plastica (tipo quelle che compriamo con la verdura dentro al supermercato) e le congelo.

Se sono tagliate a fettine tra i diversi strati metto un po di carta alluminio.

Melanzane a barchetta

melanzane
Melanzane a barchetta

Le barchette di melanzane da molti vengono definite un secondo piatto, io invece penso che possano anche essere considerate un piatto unico quando il ripieno è ricco e generoso.

Solitamente non esiste una regola precisa per il suddetto ripieno, a volte sono una buona ricetta per svuotare il frigo.

In questa versione troverete sia la carne che il formaggio uniti dal pane delle melanzane.

Ingredienti

6 melanzane lunghe
6 fette di formaggio tipo emmentaler
300 gr di carne trita mista
150 gr di salame napoli
2 cucchiai di passata di pomodoro
1 spicchio di aglio
4 cucchiai di olio evo
sale pepe
2 cucchiai di pan grattato
2 fettine di pane
olio per friggere

Preparazione

La prima cosa da fare e lavare le melanzane e dividerle nel senso della lunghezza.
Con l’aiuto di un coltello con la punta eliminate il pane della melanzana, facendo attenzione a non inciderle troppo sotto.

Tenete il pane tagliato a cubotti in acqua e sale.

Nel frattempo ben asciutte friggete le barchette in olio abbondante e caldo.

Non dovranno friggere molto dato che poi finiranno la cottura in forno

A questo punto non vi resta che preparare il ripieno

Eliminate tutta l’acqua dal pane delle melanzane strizzandole per bene tra le mani, e ponetele in una padella capiente con i 4 cucchiai di olio e l’aglio.

Cuocete a fuoco medio alto, appena avranno cominciato a prendere colore inserite nell’ordine prima la carne, e poi i dadini di salame, solo per ultimo la salsa di pomodoro.

Se è necessario aggiungete un pochino di acqua e cuocete una decina di minuti a fuoco medio con coperchio.

Adesso non vi resta che riempire le vostre barchette posizionarle in una pirofila unta e coperta di pangrattato, aggiungete mezza fettina di formaggio e cuocete in forno per 10 minuti a 180° e 3/4 minuti sotto il grill

Se considerate questa ricetta piatto unico potrete servirlo con un antipasto di bruschette e girelle di pane tramezzino.

Nota dei commensali: sono molto buone calde ma tiepide sono ancora meglio.
Quindi piccolo consiglio lasciate che riposino qualche minuto fuori dal forno, prima di servire.

Melanzane a funghetto light

melanzane funghetto light

Se non volete o non potete friggere, ma proprio non volete rinunciare al saporitissimo gusto delle famose melanzane a funghetto, leggete questa ricetta perchè vi sorprenderà.

Il metodo di cottura ha sorpresa anche me, un semplice fornetto elettrico un po di olio, alta temperatura, 20 minuti e senza sporcare padelle e fornelli le vostre melanzane sono cotte e molto simili a quelle fritte.

Io ho preferito condirle nella maniera classica con dei pomodorini cotti in padella, ma vi posso garantire che volendo potete utilizzarli per condire delle insalate fredde con ad esempio del cous cous, dato che non essendo fritte non risultano unte.

Ingredienti
1 melanzana grande tonda
sale e olio evo q.b
pomodorini tondi da sugo
basilico
spicchio di aglio piccolo

Preparazione

Lavate e tagliate a cubetti non troppo grandi la melanzana, mi raccomando lasciate la sua buccia

Con la mani sporche di olio ungete per bene le melanzane salate e sistematela su una teglia ricoperta di carta forno.

Cuocete in forno a 200 gr per 20 minuti, girandole di tanto in tanto.

Preparate il sugo riscaldando in una padella un cucchiaio di olio e lo spicchio di aglio.

Appena caldo cuocete i pomodorini tagliati a tocchetti.
Adesso non vi resta che unire le melanzane al sugo e riempire di basilico

Servite calde, buonissime anche fredde per accompagnare un ottima caprese.

Piccola nota: mio marito nel mangiarle non ha notato la differenza, credeva fossero fritte.