Scaloppine con aceto balsamico e grana

Le scaloppine con aceto balsamico sono un secondo piatto veramente gustoso e veloce da preparare. Gli ingredienti necessari sono molto pochi e la buona riuscita del piatto dipende molto dalla loro qualità. Io per esempio ho scelto delle fettine di tacchino ma vanno bene anche altri tipi di carne purché sia tenera. Se usate un aceto balsamico molto denso potete diluirlo con acqua. Io ho guarnito il piatto con scaglie di grana e una crema di aceto balsamico. Vi consiglio poi di accompagnare le scaloppine con un contorno di verdura come rucola o insalata. Il risultato sarà un piatto molto semplice da cucinare ma sicuramente di successo.

Scaloppine con aceto balsamico e grana

Portata: Secondo piatto piatto

Costo: Basso

Tempo di preparazione: 10 minuti

Tempo di cottura: 10 minuti

Tempo della ricetta: 20 minuti

Scaloppine con aceto balsamico e grana

Ingredienti:

2 fette sottili (circa 200 g) di fesa di tacchino. Potete usare anche altri tipi di carne come pollo o lonza.

2 cucchiai di farina tipo 0

4 cucchiai di aceto balsamico (se è molto denso diluitelo con acqua)

Scaglie di parmigiano reggiano

Olio evo q.b.

Sale q.b.

Vini bianco (se il piatto è destinato ai bambini saltate questo passaggio anche se l’alcool dovrebbe evaporare durante la cottura).

Preparazione:

Come prima cosa lavare la carne e asciugarla molto bene con carta da cucina. A questo punto infarinarla da ambo i lati e iniziare a scaldare l’olio in una padella abbastanza ampia da contenere le fette di tacchino. Adagiare la carne nella padella, salarla e farla cuocere per un paio di minuti da ambo i lati. Sfumare con il vino e aggiungere l’aceto balsamico. Fare addensare il sugo per 2-3 minuti facendo cuocere senza coperchio e rigirando le scaloppine in modo da insaporirle per bene nel sugo di cottura. Servire subito guarnendo con scaglie di parmigiano reggiano e una crema di aceto balsamico (quest’ultima è facoltativa). Non mi resta che augurarvi buon appetito!!!

Scaloppine con aceto balsamico

Curiosità:

Sapevate che non bisogna aggiungere il vino direttamente sulla carne ma sui bordi della padella dove si raccoglie la parte più grassa del soffritto. In questo modo il vino può svolgere la sua funzione di brucia grassi.

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