Orzotto ai funghi

L’orzotto ai funghi è una semplice ricetta dove al posto del riso ho usato proprio l’orzo. La preparazione è la stessa di un comune risotto ma aumentano i tempi di preparazione. In questa ricetta infatti dobbiamo ricordare di mettere in ammollo l’orzo che poi cuocerà in circa 30 minuti. Il risultato è un piatto cremoso veramente buono. Fidatevi e provate questa ricetta veramente gustosa.

Orzotto con funghi

Portata: Primo piatto

Costo: Medio

Tempo di ammollo: 1 ora

Tempo di preparazione: 10 minuti

Tempo di cottura: 1 ora

Tempo della ricetta: 70 minuti

Orzotto ai funghi

Ingredienti per 2-3 persone:

180 g di orzo perlato

15 g di funghi secchi porcini

1 scalogno

1.5 L di brodo vegetale preparato con 1 scalogno, 1 spicchio di aglio, 1 carota e 1/4 costa di sedano, sale.

20 g di parmigiano reggiano grattugiato

1 ciuffo di prezzemolo

Vino bianco secco

Olio evo q.b.

1 noce di burro

Preparazione:

Iniziamo come sempre preparando gli ingredienti della ricetta:

  1. Mettere in ammollo l’orzo per almeno 1 ora (anche se sulla confezione c’è scritto che non è necessario). Sciacquarlo sotto acqua corrente e lasciarlo in un cola pasta ad asciugare.
  2. Fare il brodo vegetale bollendo per almeno 30 minuti cipolla, carota, sedano e aglio in 1,5 L di acqua salata. Filtrare e tenere in caldo.
  3. Mettere i funghi in ammollo, sciacquarli sotto acqua corrente, asciugarli e tritarli grossolanamente con coltello.
  4. Lavare, asciugare e tritare finemente lo scalogno.
  5. Lavare, asciugare e tritare molto finemente il prezzemolo.

A questo punto fare rosolare lo scalogno in olio e burro utilizzando una adatta padella. Aggiungere i funghi tritati e lasciare insaporire a fuoco basso per circa 10 minuti mescolando spesso. Aggiungere l’orzo e farlo tostare. Sfumare con il vino e mescolando di tanto in tanto portarlo a cottura  aggiungendo il brodo mano a mano che viene assorbito. Appena l’orzotto sarà pronto spegnere il fuoco e mantecare con il parmigiano reggiano. Aggiungere il prezzemolo, mescolare e servire il piatto caldo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.