Omogenizzati fatti in casa

Come preparare gli omogenizzati di carne o pesce in casa? Il procedimento da seguire è molto semplice, richiede solo un pochino di tempo ma vi assicuro che ne vale la pena perché è molto più salutare per i vostri bambini. Vi consiglio di prendervi un’ora di tempo e cucinare i vostri omogenizzati che potrete tranquillamente surgelare in freezer in monoporzioni pronte all’uso. Io ho comprato un omogenizzatore (con prezzo notevolmente inferiore al bimby) ma che svolge benissimo il suo compito e che vi tornerà utile anche quando dovrete preparare le prime pappe. Esistono anche sistemi più casalinghi ma ugualmente validi, l’importante è infatti cuocere a vapore la carne e poi avere avere un frullatore per tritarla: il gioco è fatto!! Proviamo?

omogenizzati fatti in casa

Omogenizzati fatti in casa 

per la carne:

Scegliete il tipo di carne che vi indica il pediatra (a me per esempio ha detto di evitare il vitello). Lavate e asciugate bene i pezzi di carne, eliminate il grasso in eccesso e tagliatela a bocconcini piccoli che andranno cotti a vapore (utilizzate un omogenizzatore, un cestello da mettere su una pentola o la classica cottura al piatto). Io per esempio con l’omogenizzatore impiego 20 minuti. Quando la carne è cotta e calda dovete disossarla (per esempio è il caso di agnello e coniglio) e metterla nel frullatore. A questo punto aiutandovi con l’acqua di cottura o con del brodo dovete frullare la carne fino ad ottenere un composto semiliquido simile proprio ai frullati che prendete al bar. Io vi consiglio di aggiungere poca acqua alla volta e lavorare fino ad ottenere la consistenza desiderata. Una volta raffreddati, li surgelo monoporzionati all’interno di vasetti di vetro (ricordatevi però di non riempirli completamente altrimenti rischiano di rompersi); ultimamente uso contenitori in silicone. In quest’ultimo caso una volta ottenuti i “cubetti di omogenizzati” li tolgo dal contenitore e li metto nei sacchetti freezer (occuperanno anche meno spazio). Al momento del bisogno potete scongelarli con il microonde o mettendoli nel frigo la sera prima. A questo punto li faccio bollire nel brodo per il tempo di cottura della pasta (circa 4 minuti) e mescolando sempre per essere sicura di eliminare eventuali grumi che magari il vostro bimbo non gradirebbe (mia figlia li sputa per esempio).

per il pesce:

Il procedimento è uguale a quello che abbiamo visto per la carne. Io non ho mai surgelato gli omogenizzati di pesce. Solitamente li preparo freschi ogni volta che decido di cucinarli a mia figlia (circa 2 volte la settimana). Scegliete il tipo e la quantità di filetto che vi indica il pediatra. Lavatelo e asciugatelo per bene e cuocetelo a vapore (io in questo caso sfrutto la cottura al piatto). Quando il pesce sarà cotto controllare con MOLTISSIMA attenzione la presenza di lische (schiacciando con le dita). A questo punto servite il pesce con la ricetta che vostro figlio gradisce. Per esempio Chiara lo mangia all’interno del brodo di verdura o assieme a delle pappe di verdura (zucchine per esempio).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.