Lo Spumante Brut Metodo Classico di Caven Camuna : la Valtellina che non ti aspetti…..

Borghi d’Europa nel 2019 Anno del Turismo Lento, ha ripreso le iniziative di informazione
che riguardano le Terre di confine, in modo particolare la Valtellina.
Così all’Osteria La Stazione l’Originale a Milano, è stata proposta con la redazione multimediale, una riflessione enoico-cucinaria ‘ Le Bollicine, come volano per la promozione del territorio’.
Accanto ad alcuni piatti della tradizione friulana interpretati dal team di Gunnar, hanno fatto capolino gli spumanti della Valtellina, dei Colli di Conegliano-Valdobbiadene, del Friuli Venezia Giulia e della Romagna.
L’azienda agricola Caven Camuna di Chiuro ha fatto degustare lo Spumante Brut Metodo Classico,
da uve chardonnay e nebiolo vinificato in bianco, affinato per almeno 24 mesi sulle fecce in bottiglie coricate.
“ Uno spumante – osserva Alessio Dalla Barba, responsabile della comunicazione di Borghi
d’Europa e sommelier AIS -, dal colore giallo paglierino,dal profumo delicato e dal sapore rotondo, sapido e persistente, con una piacevole acidità, tipica di questo metodo e di questi vitigni. “

L’Azienda Agricola CAVEN CAMUNA è stata fondata nel 1982 dai fratelli Stefano e Simone Nera.
Il nome deriva dal fatto che in tempi remoti in località Caven, dove si trova la sede dell’azienda, risiedeva la civiltà Camuna, della quale sono venuti alla luce reperti archeologici di un certo valore storico che hanno suscitato e suscitano tutt’ora l’interesse di diversi studiosi ed esperti in materia.
Una di queste testimonianze rupestri, senza dubbio quella di maggior interesse, viene custodita nel palazzo Besta di Teglio ed ha il nome di “Dea Madre”, simbolo della fecondità e della laboriosità di quelle genti. E’ stato realizzato inoltre un sentiero che attraversa i luoghi dei ritrovamenti all’interno dei vigneti dell’azienda, il “Sentiero archeologico di Caven”.