Pane cafone con lievito madre

Procedete con il rinfresco del vostro lievito madre e aspettatene il raddoppio ( io rinfresco al mattino,così la sera lo trovo già bello e pronto per poter impastare,far lievitare tutta la notte ed al mattino infornare 😉 ).
Sciogliete ora il lievito raddoppiato in 300 ml di acqua,insieme al cucchiaino di miele;aggiungete la farina e iniziate ad impastare,unendo la restante acqua e,per ultimo il sale;continuate ad impastare per almeno venti minuti ( l’impasto dovrà presentarsi morbido ma lavorabile,io ho usato la planetaria con la frusta a gancio,ma anche a mano il risultato non cambia).

Capovolgete l’impasto sulla spianatoia infarinata e allargatelo con le mani, formando un  rettangolo  di uno spessore di circa due centimetri;fate due pieghe a tre,coprite con un telo e lasciate riposare per mezz’ora;dopodichè, rifate un ‘altro giro di pieghe,coprite e attendete un’altra mezz’oretta.
Ora dividete in due parti uguali,rifate il giro di pieghe ad ognuno dei pezzi e,questa volta,pirlate,cioè arrotondate i panetti e poneteli in cestini di vimini o ciotole di plastica foderate con tovaglioli di cotone e infarinati abbondantemente;spolverate i panetti con altra farina e coprite con altri teli;ponete a lievitare per circa dodici ore ma, se le temperature esterne sono alte,basterà anche meno.

Trascorso il tempo, scaldate il forno a 250°; ribaltate le pagnotte direttamente sulla placca spolverata abbondantemente con farina di semola,fate dei tagli con una lametta o un coltellino molto affilato e cuocete per circa 40 minuti,abbassando la temperatura del forno a 200° dopo i primi dieci minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di affettare il pane.