La Torta Linzer è un dolce tipico austriaco, che prende il nome dalla città di Linz, questa è la versione rivisitata della torta Linzer di Iginio Massari. La ricetta originale prevede una frolla arricchita dalle nocciole tritate, chiodi di garofano e cannella, e una farcitura di confettura di ribes, ma si possono realizzare versioni diverse con le mandorle o le noci, e la confettura di lamponi, mirtilli o albicocca. Questa ricetta di Iginio Massari viene preparata con le nocciole e la confettura di lamponi, è veramente molto molto golosa, io non l’avevo mai assaggiata vi assicuro che vi conquisterà.
Torta Linzer di Iginio Massari
Ingredienti per una torta Linzer di Iginio Massari di 24 cm:
500 grammi di farina 00
300 grammi di zucchero a velo
275 grammi di burro morbido
200 grammi di nocciole tostate macinate
110 grammi di uova intere ( 2 uova medie)
5 grammi di lievito in polvere
2,5 grammi di sale
2,5 grammi di cannella
scorza grattugiata di 1 limone
Per farcire:
550 grammi di confettura di lamponi
1 uovo per spennellare
Procedimento per una torta Linzer di Iginio Massari:
1. In una planetaria o con le fruste elettriche, lavorate lo zucchero a velo, il burro ammorbidito a temperatura ambiente, il sale, la cannella e la scorza di limone grattugiata fino ad ottenere un composto omogeneo.
2. A questo punto aggiungete le uova, fatele amalgamare al resto, poi versate la farina e il lievito setacciati, e infine le nocciole finemente macinate. Continuate a lavorare fino ad ottenere un impasto ben amalgamato. Avvolgete la pasta con il cellophane e fate riposare in frigo per tutta la notte.
3. Togliete la pasta dal frigo e lasciatela così per 5 minuti, poi stendetela con uno spessore di 8 mm, trasferite l’impasto steso in una tortiera a cerniera di 24 cm con bordi alti, imburrata e infarinata precedentemente. Sistemate bene l’impasto con le mani, la crostata deve avere bordi alti.
4. Bucherellate la base della torta con i rebbi di una forchetta, poi farcite con la confettura di lamponi, lasciando un centimetro dal bordo. Adesso stendete il resto dell’impasto con il matterello, tagliate delle strisce larghe circa un centimetro e formate una griglia per la crostata.
5. Sempre dalla pasta rimasta formate un anello di frolla per posizionarlo sulla circonferenza della crostata, io ho steso di nuovo la pasta e l’ho inserita sul bordo della crostata a pezzi pressandola con le dita. Poi ho creato delle decorazioni con un cucchiaino. Spennellate con l’uovo sbattuto.
6. Cuocete in forno statico già caldo a 180 gradi per 25-30 minuti, o comunque fino a doratura. Sfornate fate raffreddare completamente a temperatura ambiente e poi trasferite su un piatto da portata e servite. Io ho finito di prepararla alle 10 di mattina e l’abbiamo mangiata alle 19 circa, quindi dovete farla freddare molto bene altrimenti si romperà.
SUGGERIMENTI:
Con la pasta che vi rimane potete preparare dei biscottini
