Dieta dell’insalata

Dieta dell’insalata

La dieta dell’insalata e molto conosciuta e aiuta a perdere peso. L’insalata è infatti sia povera di calorie, ma sopratutto ricca di importanti fibre non digeribili, che arrivano direttamente all’intestino facilitandone le funzioni e moderando l’assorbimento degli zuccheri.

Con pochissime calorie perciò, puoi sbizzarrirti tra svariate varietà di insalate, e addirittura seguire per una settimana la dieta dell’insalata, che ti fa perdere fino a 2/3 kg!

Il menù della dieta dell’insalata è molto versatile e può essere riadattato a seconda del proprio gusto modificando continuamente il tipo di insalata.

SEMPRE DA CONSUMARE DURANTE LA DIETA DELL’INSALATA:

COLAZIONE:

Opzione A: un caffè con latte scremato, una porzione di frutta, una fetta di pane integrale tostato.

Opzione B: uno yogurt scremato, una porzione di frutta, una fetta di pane integrale tostato.

MERENDA

Opzione A: uno yogurt scremato.

Opzione B: una porzione di frutta.

Opzione C: un caffè con latte scremato

 

Dieta dell'insalata
Dieta dell’insalata

Menù della dieta dell’insalata:

LUNEDÌ

Pranzo

Insalata di lattuga, pomodori, sedano e carota grattugiata. Una porzione di pesce alla griglia, al forno o lesso. Un cachi.

Cena

Opzione A: insalata di lattuga, pomodori, tonno, olive nere, cipolla e cetrioli.

Opzione B: insalata di ananas naturale con prosciutto cotto.

 MARTEDI

Pranzo

Insalata a base di lattuga, pomodoro, sedano e carota. Un filetto di vitella cotto alla griglia. Uno yogurt scremato.

Cena

Opzione A: insalata di fagiolini, polpa di granchio e pomodoro. Opzione B: insalata di polpo cotto all’agrodolce con pomodoro, cipolla e peperone.

 MERCOLEDI

Pranzo

Insalata di lattuga, pomodoro, sedano e carota. Una porzione di frutti di mare alla griglia. Una pera.

Cena

Opzione A: insalata di lenticchie con tonno, cipolla, peperone e uovo sodo.

Opzione B: insalata di patate lesse, tonno, gamberetti, pomodori, peperoni e cipolla.

GIOVEDÌ

Pranzo

Insalata di lattuga, pomodori, sedano e carota tagliata. Una porzione di pesce alla griglia, al forno o lesso. Un grappolino d’uva.

Cena

Opzione A: insalata di carciofi, asparagi, mais, pomodoro, cipolla, sedano, uovo sodo e tonno al naturale.

Opzione B: insalata di cozze, gamberi, polpa di granchio, lattuga, pomodoro, cipolla e peperoni.

VENERDÌ

Pranzo

Insalata a base di lattuga, pomodoro, sedano e carota. Un filetto di vitella cotto alla griglia. Uno yogurt scremato.

Cena

Opzione A: insalata di pollo lesso, mela e ananas al naturale con salsa di yogurt scremato.

Opzione B: insalata di pollo lesso, formaggio bianco, lattuga, pomodoro, cipolla, sedano, carota, olive e peperoni.

SABATO

Pranzo Insalata di lattuga, pomodoro, sedano e carota. Una porzione di frutti di mare alla griglia. Una mela.

Cena

Opzione A: insalata di patate lesse, tonno, polpa di granchio, pomodori, peperoni e cipolla.

Opzione B: insalata di champignon con gamberi.

DOMENICA

Pranzo

Zuppa di verdure. Un piatto di pesce alla griglia, lesso o al forno. Una banana.

Cena

Opzione A: insalata di asparagi con gamberi.

Opzione B: insalata di lattuga, pomodoro, tonno, olive nere, cipolla e cetriolo.

Dieta dell’insalata,  Alcuni consigli utili :

Per condire l’insalata, utilizza olio di oliva extravergine. In piccole dosi, può essere un alimento molto calorico (9 calorie per grammo) e sostituire l’aceto con il limone; in molto poco tempo ti abituerai al suo sapore.

Sostituire il sale con le spezie; finocchio, pepe nero, peperoncino.

Il sodio è uno dei peggiori nemici della ritenzione idrica e delle sue conseguenze, come ad esempio la sensazione di gonfiore.

Molto spesso si mangiano insalate fuori casa, la loro attrattiva principale sono le salse che le accompagnano ed è precisamente qui che si nasconde il maggiore apporto calorico delle insalate.

Chiedi un condimento leggero o condiscila tu stessa.

Se mangi a menù fisso, rinuncia ai contorni della carne e del pesce, soprattutto se sono patate fritte.

Se al momento dell’ordine chiedi che non ti siano serviti ti costerà meno che lasciarli nel piatto.

In ogni caso è raro che vi siano ristoranti dove non servano contorni di verdura cruda o cotta. Chiedili.

Evita, se possibile, le insalate con maionese che normalmente accompagnano alimenti elaborati con molti grassi.

Se te le servono senza avvisarti, mettile da un lato e non mangiarle.

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