Soppressata di Calabria DOP |ISIT

Soppressata di Calabria DOP : l’insaccato calabrese più pregiato realizzato con un impasto di carni selezionate ricavate dal prosciutto e dal filetto del suino. La soppressata di Calabria DOP ha la sua tipica forma leggermente schiacciata, della lunghezza di circa 15 cm e del diametro di circa 6 cm. Al taglio risulta di aspetto compatto tendente al morbido, con una colorazione rosso naturale o rosso vivace a seconda degli ingredienti naturali impiegati. Il colore della soppressata di Calabria DOP è determinato dall’uso degli aromi naturali: nella rossa c’è il peperoncino, e per questo è piccante; la bianca è dolce, in quanto nell’impasto c’è solo il pepe. La soppressata di calabria DOP ha un profumo intenso e un sapore ben equilibrato. Realizzato con un impasto di carni pregiate del suino, aromatizzato e insaccato in budello di suino, poi forato e legato a mano con spago naturale. I tempi di stagionatura per la Soppressata di Calabria DOP non possono essere inferiori a 45 giorni. Una volta stagionata, le fette della soppressata presentano delle punteggiature di lardo bianco. Offre un buono apporto di proteine, ha un giusto contenuto di grassi ed è fonte di preziose sali minerali; si caratterizza per il suo sapore piccante e per il profumo intenso e naturale.Ottima servita come antipasto, ideale nel panino, ingrediente eccellente anche in cucina.

Soppressata di Calabria DOP | ISIT

Soppressata di Calabria DOP blog il mio saper fare

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Preferite e richiedete i salumi italiani tutelati e valorizzati dall’ISIT Istituto Salumi Italiani Tutelati composto da 15 Consorzi che rappresentano 20 dei 37 prodotti con riconoscimento DOP e IGP, è  portavoce della qualità dei salumi italiani ed ha come scopo la tutela, la promozione, la valorizzazione e la cura generale degli interessi relativi al comparto della salumeria italiana tutelata.

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Da uno studio portato avanti dall’ISIT  è emerso che i salumi italiani hanno raggiunto dei valori nutrizionali validi anche in una dieta corretta ed equilibrata, hanno un apporto di sale minore rispetto a qualche anno fa, meno grassi, più proteine, più vitamine e sali minerali e  di conseguenza rispondono correttamente a nuove esigenze e trend alimentari della popolazione, sempre più attenta e interessata ad una valida e corretta alimentazione. Possiamo tranquillamente sfatare la convinzione che siano causa dell’aumento del colesterolo, che siano ricchi di grassi e nitriti..nulla di tutto ciò! Importante è conoscere  la differenza tra salumi e insaccati: i primi sono ottenuti da porzioni di carni intere e la componente lipidica è  facilmente separabile, quindi più indicati per chi segue un regime alimentare ipocalorico; al contrario, per gli insaccati, costituiti da un impasto tritato a grana variabile, sono leggermente più calorici dei primi. Inoltre l’Unione Europea ha stabilito un disciplinare che raccoglie i requisiti e le caratteristiche che il prodotto deve avere per acquisire la denominazione DOP e IGP

  •  DOP (Denominazione di Origine Protetta): la produzione, la trasformazione e l‘elaborazione del prodotto devono avvenire nell’area geografica delimitata, seguendo un processo produttivo conforme ad un preciso disciplinare di produzione, nel rispetto della ricetta tradizionale.
  •  IGP (Indicazione Geografica Protetta) : è necessaria che almeno una fase della produzione, trasformazione o elaborazione avvenga nell‘area delimitata, seguendo un processo produttivo conforme ad un preciso disciplinare di produzione, nel rispetto della ricetta tradizionale.

Oggi i salumi italiani sono da considerarsi rinnovati e adatti a tutti:

  • Il gusto deciso e l’ottima appetibilità, insieme alla facile masticabilità sono un valido aiuto al soddisfacimento delle esigenze nutrizionali nell’anziano.
  • Adatto per l’alimentazione di un adulto, se ne consiglia un consumo settimanale fino a due porzioni da 70 g
  • Per i bambini e i ragazzi in crescita, è possibile consumare salumi fino a due volte la settimana, con porzioni da 40-50 g, a seconda dell’età. Per i bambini in sovrappeso bisognerà scegliere i salumi meno grassi come la bresaola, il prosciutto e lo speck.

D’ora in poi per i vostri acquisti esigete qualità e tutelatevi cercando prodotti che riportano questi marchi che rappresentano i consorzi di tutela

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