Pizza senza impasto Bonci a lunga maturazione

Pizza Senza Impasto Bonci Gabriele: il maestro della pizza! Impasto pizza fatto a mano in modo semplice e veloce.  Pizza croccante, molto alveolata e saporita. Pizza senza impasto. Impasto pizza ricetta di Bonci

Pizza Senza Impasto Bonci Gabriele, diciamolo la cosa più antipatica del fare la pizza in casa è l’impasto e capita di gettare la spugna prima di iniziare. Con la pizza senza impasto Bonci possiamo fare in casa una saporitissima pizza SENZA IMPASTO! Vero, pizza senza impasto! Basta unire gli ingredienti e mescolare velocemente, 3 minuti e l’impasto della pizza senza impasto Bonci è pronto! Cosa chiedere ad una pizza fatta in casa? Velocità di esecuzione, una buona lievitazione, che sia leggera e digeribile, molto alveolata, croccante e facile da fare. Ebbene, tutto questo lo ritroverete nella pizza senza impasto Bonci. Un impasto molto idratato con una lunga maturazione in frigo di un giorno ed è proprio la maturazione lenta  in frigo che la rende digeribile e croccante, con questa procedura ci possiamo permettere di aggiungere all’impasto una piccola dose di lievito, il gusto ci guadagna e anche la nostra digestione. . Importante per la buona riuscita della pizza senza impasto Bonci è il tipo di farina, io ho utilizzato la W 260 ideale per pizza, pane e prodotti da forno che richiedono fino a 24 ore di lievitazione lenta.

Pizza senza impasto  Bonci a lunga maturazione blog il mio saper fare

Pizza Senza Impasto Bonci Gabriele a lunga maturazione

Ingredienti:

  • 1 kg di farina W 260 oppure w 350 in sostituzione farina manitoba
  • 30 g di sale ( ricordate: la dose del sale per la pizza è di circa il 3% del peso della farina)
  • 800 ml di acqua tiepida non calda altrimenti inibisce il lievito( questo è un impasto idratato all’ 80% del peso della farina)
  • 6 g di lievito di birra
  • 2 cucchiai di olio evo
  • farina di semola rimacinata per lavorare l’impasto

Procedimento: Tabella di marcia:

  • Si impasta alle 19.00 e si mette in frigo. Alle 17.00 del giorno successivo, si toglie dal frigo e si fa riposare per 1 ora . Alle 18.00 si stende l’impasto e si sistema nella teglia, alle 21 siamo pronti a cuocere le pizze
  1. Far scaldare leggermente l’acqua ( NON deve essere calda ma tiepida). In una ciotola sciogliere il lievito in circa metà dell’ acqua tiepida. Nell’altra metà di acqua aggiungere l’olio,  il sale e mescolare.
  2. Unire il lievito sciolto alla farina e iniziare ad impastare con un cucchiaio, incorporare anche l’altra metà dell’acqua e continuare a mescolare per 3 minuti. L’impasto deve risultare molto idratato, omogeneo ma non liscio perchè non lavorato Pizza senza impasto di Bonci a lunga maturazione blog il mio saper fare
  3. Far riposare l’impasto coperto per circa 10 minuti.
  4. Passato il tempo, rovesciare la pasta su un piano lavoro spolverato con farina di semola ( non bisogna usare farina 00 perchè  si incorpora all’impasto e non facilita la lievitazione, al contrario quella di semola rimacinata ci aiuta a lavorarlo senza aggregarsi all’impasto) .Pizza senza impasto di Bonci a lunga maturazione blog il mio saper fare
  5. Fare le pieghe: stendere l’impasto con le mani e chiuderlo a libro. Girare l’impasto e stenderlo nuovamente a rettangolo, chiudere a libro. Farlo solo per due volte in totale. Questa operazione serve a far asciugare l’impasto e a rafforzare la struttura del glutine che favorirà la lievitazione. Dopo aver fatto le pieghe procedere con la pirlatura: con la mani far roteare l’impasto sul piano lavoro per renderlo più tondeggiante Pizza senza impasto di Bonci a lunga maturazione blog il mio saper fare
  6. Sistemare l’impasto in una ciotola capiente spennellata con olio evo,distribuire sull’impasto un filo leggero di olio evo, coprire con pellicola e riporre in frigo nella parte bassa per circa 20 ore.
  7. Trascorso il tempo tirar via l’impasto dal frigo, dividerlo in panetti ( a seconda la teglia da utilizzare) e non IMPASTARLI NUOVAMENTE. Far riposare l’impasto a temperatura ambiente per circa 1 ora. Pizza senza impasto di Bonci a lunga maturazione blog il mio saper fare
  8. Stendere l’impasto rigorosamente con le mani su un piano lavoro infarinato con semola rimacinata. Su di una teglia aggiungere un filo di olio evo e con la mani distribuirlo uniformemente
  9. Trasferire l’impasto con delicatezza nella teglia ben oliata, coprire con pellicola e far riposare per circa 3 ore in un luogo tiepido. Se tutto è andato bene si noteranno le bolle Pizza senza impasto di Bonci a lunga maturazione blog il mio saper fare
  10. Riscaldare il forno a più di 200 °C.
  11. Condire la pizza a piacere e cuocere in forno per circa 10 minuti posizionando la teglia sulla parte bassa, trascorso il tempo trasferire la teglia a metà altezza.
  12. Cuocere fino a cottura e doratura.

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144 Risposte a “Pizza senza impasto Bonci a lunga maturazione”

  1. ciao ma cosi ti viene una pizza alta? se non la stendi con il mattarello a mio marito piace bassa ciao grazie

    1. Ciao Donatella, l’impasto della pizza non va mai steso con il mattarello ma con le mani. Puoi farla più sottile stendendola di più 🙂

  2. ciao,
    non conosco il tipo di farina che tu citi.
    con quale altra farina posso sostituirla? esempio: con la 0
    o manitoba?
    grazie

    1. Ciao Angela, devi usare una farina che regge le lunghe lievitazioni. Presso i supermercati ben forniti si trovano questa farine con l’indicazione del loro giusto utilizzo. Ad esempio: w 170 va bene per i grissini e per tutto quello che deve lievitare poco, la w 260 per la pizza e lievitati medio lunghi e la w 350 per i lievitati a lunghissima lievitazione. Se non trovi questa farina tranquilla, puoi utilizzare la manitoba o la 00…non ci possiamo privare della pizza 😉 Un bacione cara e fammi sapere

  3. Buongiorno Marisa, certo che il procedimento è molto lungo ma sono certa che ne vale la pena e quindi presto la proverò. Si può fare anche con il nostro adorato lievito madre?? Grazie e buona giornata.

    1. Certo cara..si può fare anche con il nostro lievito madre ( su 500 g di farina occorrono 150 g di LM e stessi tempi di lievitazione. E’un procedimento lungo ma ne vale la pena 🙂 Un bacione e buona giornata

  4. Ciao, il lievito di birra deve essere quello a cubetti o va bene anche quello disidratato? E la pellicola per coprire deve essere a contatto o deve essere tesa sulla ciotola? grazie

    1. Ciao ,
      il lievito di birra è quello fresco a cubetti e la pellicola non deve stare a contatto con l’impasto. Fammi sapere se realizza questa pizza:) Un bacione e buona giornata

  5. ho lasciato un pò di impasto e messo in frigo coperto ,quando mi serve lo prendo lo unisco con un pò di acqua tiepida dopo unisco manitoba e lascio lievitare un pò dopo preparo le pizze viassicuro che sono ottime e leggere,lo avevo fatto perchè avevo dimenticato un pò di impasto ho provato a fare le pizze e vi assicuro che sono ottime,se volete informazioni chiedete,buona serata

    1. Ciao, ho un pò di confusione, anzi parecchia, riguardo la farina, la w260 corrisponde alla 00, alla 0 o alla manitoba? Le ho tutte e tre ma sulle confezioni non c’è scritto nulla….Quale farina devo usare per la pizza di Bonci?
      Grazieeee 🙂

      1. Ciao Barbara,
        usa la manitoba ce pè simile alla W 260 🙂 Fammi sapere e sono qui per ulteriori consigli <3

  6. E’ veramente buona!!! Mio marito e’ impazzito! L’ho fatta con mozzarella gorgonzola e fettine sottili di pere! Da leccarsi i baffi!!

    1. Condimento perfetto e insolito 🙂 lo proverò anche io
      Grazie cara per il riscontro e buona domenica 🙂

  7. Fatta stasera, veramente buona!!!L’ho stesa sia sottile che più spessa, buone tutte e due, anche se forse preferisco quella più sottile.Devo trovare il giusto spessore.
    Claudia

  8. ma se volglio farla nel forno a legna come mi regolo x la lievitazione di tre ore nella teglia? lascio i panetti tre ore a lievitare? ciao grazie

    1. Ciao Donatella
      anche per il forno a legna devi seguire lo stesso procedimento 😉 la cottura non influisce sulla preparazione 😉 Fammi sapere se la realizzi ..ti aspetto 😉

  9. ciaoo, io l’ho provata a fare .. solo che l’ho fatta alle 14.00 e fatta lievitare fino alle 19.00.. ma il risultato ottenuto è stata una pizza altissima.. sembrava pane.. dove ho sbagliato??
    poi per forza devo far riscaldare l’acqua.. ?? o posso usare anche acqua a temperatura ambiente?? grazie mille buona giornata

    1. Ciao Emanuela,
      non hai sbagliato nulla 🙂 l’hai stessa non troppo sottile , tutto qui 😉 l’acqua la puoi aggiungere a temperatura ambiente 🙂
      Sei stata bravissima perchè ha lievitato perfettamente 😉 Per una pizza più bassa devi stendere l’impasto più sottile 😉

    1. Ciao 😉
      la farina giusta è una farina di forza. la w simboleggia la forza della farina, arriva sino a 350 w 😉 Più sono di forza è meglio reggono le lunghe lievitazioni. In sostituzione puoi utilizzare la manitoba 😉

  10. Ciao, mi sono cimentata per la prima volta nella preparazione di questa pizza, ora è in frigo a lievitare, però sono perplessa, quando l’ho trasferita sulla spianatoia per fare le pieghe era molto morbida e appiccicosa 🙁 non era bella compatta come la tua, non è venuta una palla. Ho usato farina tipo 0 e lievito in polvere, ho seguito esattamente le dosi e il procedimento…..dove posso avere sbagliato? Ho speranza che domani riesca comunque a fare la pizza? Grazie!

    1. Ciao Lorena
      tranquilla va tutto bene 😉 aiutati con la farina per gestirla. Magari la farina non assorbe tanta acqua 😉 Fammi sapere..sono in ansia 😉

      1. ti faccio sapere domani, dovrei (il condizionale è d’obbligo!! ) mangiarla domani a cena, prometto che ti scrivo come è andata !! Ma sono poco fiduciosa….. non sta lievitando molto…l’ho preparata alle 17..

        1. E’ in frigo? In frigo lievita lentamente, si sta sviluppando la maglia glutinica. Fuori dal frigo lieviterà sino al raddoppio..abbi fede <3

          1. eccomi! Allora…era commestibile 😀 a me è piaciuta, a mio marito abbastanza, mia figlia l’ha bocciata 😀
            Tirata fuori dal frigo ha lievitato abbastanza, però era troppo molle e appiccicosa, impossibile da stendere, l’ho messa nella teglia come meglio riuscivo quindi è venuta in alcuni punti molto alta e in altri piu bassa. ha cotto bene, ha fatto una bella crosticina sotto e sopra, dentro era soffice ma, come detto, di altezza variabile, in alcuni punti anche troppo. Direi che mi aspettavo fosse orrenda visto come era la pasta invece sono rimasta ugualmente soddisfatta. La prossima volta la metterò in frigo solo se avrà la consistenza giusta, quindi aggiungerò un po di farina, e magari provero con il lievito di birra fresco. Per ora ti ringrazio e a risentirci al prossimo tentativo! 😀

          2. Ciao Lorena 🙂
            la prossima volta aggiungi un po’ di farina in più nell’impasto. Molto dipende anche dalla qualità della farina 🙁 Questa volta a te interessava constatare il sapore la prossima volta verrà meglio, ne sono certa 😉 Un bacione cara

  11. scusa ma sulla farina io non trovo scritto niente dove bisogna guardare per sapere la forza?cioe’ la scritta w170 oppure w250 ecc… grazie

  12. ricetta molto interessante , c’è però un equivoco sul procedimento :tabella di marcia, dove si inizia con l’impasto e poi si chiude con cuocere le pizze; poi si inizia di nuovo con l’impasto e così via fino al punto 12 cuocere le pizze. Chiedo : qual è la procedura da seguire o sono due procedure differenti?
    grazie e complimenti anche se dopo la vostra risposta effettuerò la verifica. cordiali saluti

    1. Ciao Antonio 😉
      la tabella di marcia non ha nulla a che vedere con i punti del procedimento. La tabella è un’indicazione per i tempi necessari il procedimento da seguire va dal numero 1 al numero 12 🙂 Buona domenica

  13. Ciao, ti volevo chiedere se è possibile dividere in panetti e non stenderli…lo vorrei fare solo poco prima di infornare perchè uso la pietra refrattaria.

      1. Ciao!!eccomi..volevo chiederti se dopo aver tolto l’impasto dal frigo potevo limitarmi a dividerlo in panetti e lasciarli così senza stenderli fino all’ora di infornare…non so se sono riuscita a spiegarmi…

        1. Ciao Cri
          puoi farlo ma dopo li devi stendere e far lievitare ancora un po’ nuovamente. Ho capito bene il tuo pensiero? 😉

          1. Alla fine ho levato l’impasto dal frigo alle 14…l’ho diviso in panetti e rimessi nelle ciotole..alle 18 li ho stesi e lasciati lievitare un’altra ora…FANTASTICA!!!!!!!!!!GRAZIE GRAZIE MILLE per la ricetta e l’aiuto!!

          2. Sei stata bravissima 😉 Come vorrei vederla questa leggerissima pizza Bonci 😉

  14. grazie sei molto scrupolosa e dettagliata nelle spiegazioni,ho provato a fare la pizza impastando la sera prima e tenendo in frigo, vi assicuro dei risultati sorprendenti, ciao buoni lievitati

    1. ciao ho letto con interesse il procedimento, come mai si tiene in frigo tutto quel tempo? c’è qualche vantaggio dal punto di vista alimentare?

      1. L’impasto della pizza deve essere perfettamente lievitato, in modo che la lievitazione non continui nel tuo stomaco.
        Maggiore è il tempo di lievitazione e minore quantità di lievito sarà necessario per far lievitare l’impasto. Questo a tutto vantaggio di quelle tante persone che risultano intolleranti al lievito e che dopo aver gustato un pezzo di pizza devono sopportare i gonfiori di stomaco, bruciori e sonnolenza.
        Ne vale la pena cara 😉

  15. Grazie per aver risposto a tutti i commenti 🙂 ho trovato risposta a tutte le domande che avevo aparte una; quando grande dev’essere il contenitore che va in frigo? al momento ho il frigorifero piccolo e sono un po preoccupata di come poter sistemarlo in frigo senza fare troppi pasticci.. tipo aprire il frigo il giorno dopo e trovare l’impasto dappertutto 😀

    PS: sei davvero bravissima, complimenti 🙂 pur essendo a dieta, non posso non provare questa ricetta! Questo fine settimana sara festa anche per il mio ragazzo con questa magnifica pizza 😉

    Saluti dalla Germania

    1. Ciao cara, grazie mille 🙂 Tranquilla, in frigo l’impasto non lievita molto. Puoi utilizzare una coppa media oppure sistemare l’impasto diviso in bustine per alimenti (quelle che si utilizzano per congelare) Fammi sapere cara 🙂 Ti aspetto.
      Un bacione dall’Italia 😉

  16. ho impastato con queste dosi , 1 kg di farina W 260 oppure w 350 in sostituzione farina manitoba
    30 g di sale ( ricordate: la dose del sale per la pizza è di circa il 3% del peso della farina)
    800 ml di acqua tiepida non calda altrimenti inibisce il lievito( questo è un impasto idratato all’ 80% del peso della farina)
    6 g di lievito di birra
    2 cucchiai di olio evo
    farina di semola rimacinata per lavorare l’impasto
    800 ml di acqua e tanta , l’impasto e quasi liquido , ho dovuto mettere tanta farina in più , come mai ? e successo solo a me?

    1. Ciao Franca
      l’impasto è molto idratato (80% ), molliccio e appiccicoso ecco perchè si utilizza la farina di semola rimacinata per poterlo lavorare. Come è venuta la pizza con l’aggiunta della farina? Fammi sapere, ti aspetto 😉

  17. La farò domenica, ho deciso. Mi sembra troppo buona. Mi dici più o meno a quanto corrispondono 6 gr. di lievito ? un cucchiaino, mezzo ?

    1. Ciao 😉
      6 g di lievito di birra fresco sono meno della metà del cubetto 😉 se utilizzi delle in polvere va bene una bustina da 7 g 😉

  18. I would love to make this and understand Italian but the ingredients and their measurements not. Is this regular bread flour? Please help

  19. Ottimo impasto pizza leggera solo una cosa il cornicione non viene bruciacchiato ma bianco,
    Come posso rimediare ?
    Aspetto un consiglio grazie

  20. Salve. Posso fare questa pizza con il grano saraceno? Non avendo glutine on so se lievita!!! Sto facendo una dieta con mille rinunce e volevo provare….
    Grazie…

  21. OT-TI-MA!!!!! L’unico “neo” è che si deve prepararla il giorno prima… Immagino non sia possibile surgelare un impasto così morbido, vero?
    Ieri l’ho rifatta ed ora è nel frigo. Proverò a cucinarla e surgelarla cotta.
    Grazie

  22. Come sappere quale farina è w260 o w350 o w???? Sulle confezioni solo scrive tipo 00, tipo 0, tipo….
    Per favore se mi puo spiegare.
    Grazie

    1. Ciao 😉
      si sono ditte che la produco ed è indicato sulle confezioni. Come ad esempio Granoro e Garofalo. Fammi sapere se le trovi 😉

    1. Ciao Elena
      assolutamente no ! 😉 La pizza è senza impasto…con il cucchiaio devi solo amalgamare velocemente gli ingredienti 😉

      1. ciao io l’ho impastata stasera alle 21, ora è in frigo, ho usato la farina 0. era molle ma sono riuscita a fare le pieghe e a farla a palla! Domani procedo con le altre lievitazioni poi ti farò sapere il risultato! Grazie mille per le ricette

  23. ciao io l’ho impastata stasera alle 21, ora è in frigo, ho usato la farina 0. era molle ma sono riuscita a fare le pieghe e a farla a palla! Domani procedo con le altre lievitazioni poi ti farò sapere il risultato! Grazie mille per le ricette

    1. dire buona è troppo poco! ho fatto 2 teglie una alta a pizza e una sottilissima a focaccia…………….. da leccarsi i baffi! morbidissima e super digeribile! la rifarò in settimana con la farina giusta 😉

  24. Buonasera, leggendo i commenti ho visto che ho fatto l’errore di aver usato la planetaria e l’impasto era molto appiccicoso, la mia farina era w260 ma ne ho aggiunta altra per cercare di fare le pieghe, secondo te domani se è ancora molto appiccicosa posso aiutarmi con altra farina tipo manitoba o è meglio che uso la farina di semola?
    Grazie

    1. Ciao cara
      l’impasto rimane appiccicoso…lo devi gestire con la farina di semola rimacinata. Continua con la farina di semola 😉 Fammi sapere

      1. Eccomi, effettivamente l’ho gestita molto bene con la farina di semola.
        la pizza ha avuto un pò di difficoltà ad asciugarsi e cuocersi bene al centro, ma la schiaccia è venuta buonissima!

  25. ciao rifatta ieri con la farina w 260 della garofalo e semina rimacinata x stendere………… è venuta una bomba nel vero senso della parola! piena di bolle e sapore ottimo! sono molto soddisfatta e credo proprio di non lasciar più questa ricetta! Grazie mille ciao

  26. Ciao Marisa, la nostra famiglia si chiedeva se avessi una ricetta per una pizza gluten free… non siamo mai soddisfatti dei risultati! Grazie!

  27. L’ho fatta ieri perché non avendo un’impastatrice ed essendo alle prime armi non mi sentivo in grado di impastare e questa sembrava un buon compromesso, però l’impasto è risultato molto appiccicoso al momento delle pieghe e, devo dire, anche alla fine del procedimento. Ora è in frigo ma ho notato che la pellicola si è gonfiata, è normale?

    1. Ciao Giulia…l’impasto è molto appiccicoso perche molto idratato. Tranquilla per la pellicola…è tutto normale. Fammi sapere del risultato finale..ti aspetto! 😉

  28. Salve ho provato a fare questo impasto e mi è riuscito abbastanza bene. Volevo sapere se il condimento è meglio metterlo a metà cottura in modo da non intralciare la lievitazione e quanta pasta va messa in base alla teglia (c’è una proporzione da rispettare? )grazie

    1. Ciao
      la puoi condire anche prima di rimetterla a lievitare oppure in un secondo momento… la quantità di impasto dipende dallo spessore che vuoi dare alla pizza, non esiste una proporzione 😉

    1. Ciao Alice
      con questa ricetta si realizzano le pizze in teglia no quelle tipo napoletane 😉 Quindi due belle pizze rettangolari 😉 Se vuoi ti passo un’altra ricetta perle pizze tipo Napoli 😉

  29. Ciao,
    scusami volevo sapere se avendo due teglie 35*35 utilizzando questa quantità di impasto possono venire due pizze leggermente doppie o verrebbero solo sottili? intendo stendendole pertutta la dimensione delle teglie….perchè a me piacerebbero mediamente alte non proprio sottili per cui vorrei capire quanto impasto realizzare…..e poi volevo anche sapere se usando la planetaria cosa succede all’impasto? avrei difficoltà? grazie in anticipo 🙂

    1. Eccomi 😉 Non occorre la planetaria perchè non devi impastare ma solo amalgamare bene gli ingredienti ma se vuoi per due o tre giri la puoi usare. Devi calcolare circa 600 g di impasto lievitato per teglia 😉 secondo me ce la fai

  30. Grazie per aver risposto avrei un altro dubbio se su 1 kg bastano appena 6 gr di ldb se faccio 500 gr di farina metto la metà ossia 3gr di ldb o una dose differente o sempre 6 gr? Su un tutorial di bonci ho letto che mette 7gr su un kg di farina di lievito secco quindi che corrisponde ad un cubetto intero di ldb……e mi sembra anche troppo per 24 ore di lievitazione ed è strano che lui proponga questa quantità…….a te con queste dosi (6 gr invece che il cubetto intero) è venuta ben lievitata lo stesso?la mia paura è che non lieviti bene riducendo il lievito 🙁 grazie ancora e scusa le troppe domande 😉

    1. Su 500 g di farina vanno bene 3 g di lievito di birra fresco. Era un tutorial fatto da qualche blogger? A me è venuta benissimo cara …vai tranquilla 😉 Fammi sapere

  31. No erano tutorial su youtube cmq ho provato con le dosi che ora vi scrivo (nel caso serva a qualcuno) ed effettivamente il risultato è ottimissimo 🙂 allora ho scoperto che l’impasto + o – raddoppia il peso della farina ossia 500 di farina svilupperanno + o – 1 kg di impasto per cui seguendo i calcoli di bonci su quanto impasto va messo in una teglia(x es in una 35×35 va almeno 700 di impasto) allora ho provato con 350 di farina tipo 1 o tipo 2 o 0 (quella che si ha in casa) e 4 gr di lievito con 80% di acqua che sarebbe 280 ml ma nel caso delle integrali io ho usato 300 perchè ne assorbono di + poi sale e olio e il risultato è perfetto! Credo che la quantità di lievito vada bene anche per l”‘inverno anche se per lievitate le ultime ore serve maggior calore…..scusa il post troppo lungo ma magari servirà a qualcuno 😉 ora proverò la lievitazione a 48 ore che pare sia ancora meglio! Grazie per avermi fatto scoprire questo impasto perchè è spettacolare e nn causa neppure acidità x chi avesse problemi 🙂

  32. Ciao, una domanda..io vorrei fare 500g di farina, ma non è troppo l’acqua? Ieri ho provato un impasto con 500g di farina tipo 1 e 300 di acqua. Dapprima gli ho fatto fare l autolisi, poi ho finito l impasto e ho messo in frigo. Non ho fatto le pieghe perché essendo alle prime armi, non ne ero a conoscenza! L impasto era tutto appiccicoso e non Si riusciva a lavorare..come mai?forse non era adatta la farina? poco fa ho provato a prendere un pezzetto e cuocerla ma era durissima! ho deciso di buttarlo, e riprovarci.

    1. Ciao Alessia
      è tutto normale 😉 per poter lavorare gli impasti molto idratati ti devi aiutare con le mani unte di olio oppure con farina di semola rimacinata. Il pezzetto che hai cotto era ben lievitato? Dopo il frigo l’hai fatto lievitare in un luogo tiepido? Gli impasti molto idratati solitamente sono soffici. Sei su Facebook? Ti aspetto 😉

  33. Buongiorno. Volevo un’informazione. Non ho trovato la farina w260 né w350. Ho preso la Manitoba Americana ma c’è scritto che è di tipo w460. Va bene lo stesso o devo cambiare qualche dose? Grazie in anticipo 🙂

    1. Eccomi e scusa il ritardo 🙁 Va bene lo stesso cara …è una farina ricca di glutine che regge bene le lunghe lievitazioni. Fammi sapere 😉

    2. Ciao e scusa il ritardo del mio riscontro. Puoi usarla tranquillamente, è una farina ricca di glutine giusta per impasti con lunga lievitazione 😉

  34. Ciao purtroppo, causa imprevisti ho meno ore a disposizione, ho messo l’impasto in frigo alle 20.30 di ieri sera, oggi alle 15 pensavo di tirarlo fuori. E alle 16 stenderlo sulla teglia per infornarlo alle 19 circa che dici? La lievitazione è troppo corta? Grazie

  35. Ciao, grazie per la risposta, alla fine la lievitazione è venuta bene, l’unico problema che ho riscontrato, (è la seconda volta che lo faccio) è che l’impasto è veramente molto molto molle non si riesce a lavoralo bene, per esempio non lo stendo su un piano ma direttamente sulla leccarda da forno.
    Anche fare le pieghe è molto complicato, non mi viene proprio come nelle tue immagini… Eppure seguo tutto alla lettera con molta attenzione, ho utilizzato la farina Garofolo W260 e semola rimacinata per il piano, l’unica cosa diversa è che ho fatto sempre metà dose quindi 500gr di farina, dividendo ovviamente tutti gli altri ingredienti.
    Un ultima cosa, se facessi lievitare l’impasto quasi 2 giorni in frigo? Tutto con le stesse proporzioni… che dici?
    Grazi per la ricetta e per la tua enorme pazienza.

    1. Ecomi cara
      puoi aggiungere altra farina per rendere l’impasto meno appiccicoso 😉 non succede nulla. Puoi far lievitare l’impasto in frigo anche due giorni e magari potresti ridurre anche il lievito se vuoi altrimenti lascia stare per essere più tranquilli 😉 Un abbraccio cara e sono qui quando vuoi 😉

  36. Ciao Marisa
    finalmente una pizza per cui vale la pena di impegnarsi ! Ho solo diminuito l’idratazione al 70% per prudenza considerata la mia inesperienza con le alte idratazioni ma la prossima volta “mi butto” ….
    Voglio ringraziarti per la tua serietà e per la disponibilità nel rispondere a coloro che ti seguono.
    Auguri per il tuo lavoro.

    1. Ciao cara Luna 😉
      Grazie mille per le tue parole che ti confesso mi danno la carica ! Un abbraccio e continua ad esserci 😉

  37. Ciao, volevo sapere se questo impasto è buono anche per realizzare focacce ripiene. In caso negativo puoi indicarmi un impasto adatto?
    Grazie

  38. Buon giorno, le pieghe vanno fatte subito dopo aver lavorato l’impasto con la semola rimacinata e prima di mettere il panetto a lievitare? Grazie

  39. Ciao volevo dividere l’impasto x fare due teglie
    Quando lo posso tagliare? Prima delle pieghe? prima di metterlo in frigo? o quando lo tolgo? oppure dopo che ha lievitato fuori dal frigo?
    Ti rigrazio fin da ora per l’aiuto che potrai darmi
    Gino

    1. Ciao,
      scusa il ritardo del mio riscontro ma l’influenza ha colpito anche me 🙁 Devi dividere l’impasto dopo la lievitazione fuori dal frigo. magari fai un giro di pieghe e rimetti a lievitare ancora un po’ oppure lo stendi direttamente in teglie e fai lievitare 🙂

  40. ciao Marisa, mi sono appassionata a Bonci da circa 2 mesi e ho fatto questa ricetta, ma ho usato farina 2 e acqua fredda (di rubinetto) come dice lui…tolta dal frigo la cosa non mi è molto chiara…la faccio tornare a temperatura ambiente poi stendo e inforno (almeno così ha detto lui in un video ) altrimenti facendola riposare diventa una focaccia. tu invece fai diversamente o ho capito male? l’importante è farla tornare a temperatura ambiente comunque? poi volevo sapere se ti è mai capitato di congelarla e come fare perchè lui parla solo di congelarla dopo cotta…ciao e grazie

    1. Ciao cara,
      io la faccio lievitare a temperatura ambiente e in effetti viene molto simile alla pizza in teglia. La puoi congelare dopo cotta, al bisogno scongelarla e ripassarla in forno per ridare fragranza. Mi permetto di passarti una ricetta davvero super per una pizza fatta in casa davvero buona e sana 😉 Clicca qui https://blog.giallozafferano.it/loti64/pizza-napoli-fatta-in-casa/
      Per qualsiasi chiarimento contattami 😉 Un abbraccio !

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