Melanzane sotto olio ricetta facile senza rischi di botulino

Melanzane sotto olio senza cottura ricetta facile, sicura e senza rischi. Seguendo il mio procedimento e i pochi accorgimento che andrò ad illustrare potete realizzare una conserva di melanzane senza rischi di muffe e botulino. Le melanzane sotto olio, realizzate con questa ricetta, sono sempre croccanti, bianchissime, giustamente aromatizzate, non intrise di olio  e si conservano per parecchio tempo con queste caratteristiche inalterate. E’ la conserva che preferisco in assoluto, un buon contorno per piatti di carne o pesce, ideale e stuzzicante antipasto, buone sempre anche per una merenda salata con fette di pane casereccio. Per facilitare l’esecuzione della ricetta delle melanzane sott’olio vi lascio anche l’utilissimo passo passo fotografico 😉

Melanzane sotto olio ricetta facile senza rischi il mio saper fare

Melanzane sotto olio ricetta facile senza rischi

Ingredienti per 3 piccoli vasetti

  • 3 kg di melanzane bianche (sono meno amare e non anneriscono)
  • sale grosso q.b.
  • aceto di vino bianco q.b.
  • 5 peperoncini piccanti o dolci
  • aglio q.b.
  • foglie di menta
  • olio extra vergine di oliva
  • vasetti di vetro sterilizzati (cliccare QUI)

Procedimento:

  1. Spuntare, lavare e sbucciare le melanzane. Tagliarle a fettine non troppo sottili nel senso della larghezza
  2. Man mano che si sbucciano e affettano le melanzane disporle a strati in una ciotola capiente e su ogni strato cospargere una generosa manciata di sale grosso e un po’ di aceto per non farle diventare scure (non risparmiare sul sale, è un ottimo conservante e ci garantisce un buon risultato)
  3. Continuare e sull’ultimo strato di melanzane cospargere il sale, coprire con un piatto e mettere su un peso che faciliterà la fuoriuscita dell’acqua di vegetazione
  4. Far riposare per circa 24 ore  Melanzane sotto olio ricetta facile senza rischi il mio saper fare
  5. Trascorso il tempo, con le mani strizzare le fette di melanzane, rimetterle nella ciotola e versare l’aceto bianco sino a coprirle completamente. Nuovamente sotto peso per circa 3 ore
  6. Con l’aiuto di un torchietto o dello schiacciapatate strizzare benissimo le fette di melanzane, devono risultare quasi asciutte  Melanzane sotto olio ricetta facile senza rischi il mio saper fare
  7. Riempire i vasetti con strati di fette di melanzane e condire ogni due o tre strati con aglio sbucciato, foglie di menta e pezzetti di peperoncino. Pressare bene e lasciare liberi circa 2/3 cm dal bordo
  8. Ricoprire con olio e chiudere i vasetti senza avvitare i tappi. Il giorno dopo controllare se necessita rabboccare l’olio, le melanzane devono sempre essere coperte abbondantemente dall’olio
  9. Avvitare i tappi e conservare le melanzane sotto olio in frigo (è più sicura la conservazione in frigo)
  10. Saranno pronte dopo circa 1 settimana, rabboccare l’olio ogni volta che si preleveranno delle fette, chiudere bene e conservare in frigo

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  ENJOY E GRAZIE PER L’ATTENZIONE :)

22 Risposte a “Melanzane sotto olio ricetta facile senza rischi di botulino”

  1. Cara Marisa, complimenti per la tua sempre fervida fantasia culinaria! Volevo chiederti se le melanzane una volta messe sotto sale non bisogna sciacquarle prima di metterle sott’aceto per non farle troppo salate-un salutone-simonetta

      1. Ciao, non mi è chiaro un passaggio: devono stare 3 ore in aceto con un peso sopra o devono stare prima in aceto e poi per 3 ore con un peso?

    1. Durano mesi cara … sono troppo scrupolosa e consiglio sempre il frigo per maggior tutela contro il botulino. Un saluto e alla prossima 😉

  2. Carissima Marisa, più mi addentro nel tuo blog e più trovo ricette bellissime e puntuali nella spiegazione. MI sono ripromesso di farne alcune (le farei tutte ma non è possibile).
    Vorrei chiederti una cosa: ho notato che per essere sicura rispetto al sempre preoccupante botulino quando si fanno conserve, oltre alla sterilizzazione per somma precauzione consigli la tenuta in frigo. Il problema è che per chi fa tante ricette si pone l’ utilizzo dello spazio del frigo, che serve anche per la spesa corrente. Già per i miei sfizi mi sono dotato di un congelatore sovraddimensioneato visto che sono single. Già mi sono dotato di qualsiasi coltello, utensile, stampo ecc. per le varie ricette nel corso degli anni. Come si risolve il fatto che se dovessi fare diverse conserve riempirei il frigorifero? Io pensavo che la semplice sterizzazione accurata mettesse la riparo da rischi, pensando a quanta gente produce più o meno accuratamente conserve e a quanto pochi – tutto sommato – siano i casi di botulino. Io lavoro come aiuto cuoco e sono sensibile alle normative e alle giuste procedure. Ma gli spazi sono quelli e non credo di comprare un secondo frigorifero per il barattolame. Un saluto e un ringraziamento.

    1. Ciao Vincenzo,
      benvenuto qui 😉 La sterilizzzione dei vasetti pieni è sufficiente per scongiurare i rischi del botulino. Preferisco consigliare anche il frigo perchè non sempre si procede con cautela. Non devi comnprare il secondo frigo 😉 basta sterilizzarli. E’ stato un picere leggerti! Alla prossima. Un caro saluto. Marisa

  3. il botulino vive in assenza di aria (anaerobio) e resiste sia alle alte temperature che alle basse temperaturre e rimane allo stato latente. Come si può essere sicuri ? il pericolo c’è comunque

  4. buongiorno ,
    si pero se lo steriliza divendano troppo morbidé con la cotura noi lo mettiamo dentro aceto freddo con sale e dopo 24 ore lo passiamo dentro un torchietto puoi lo mettiamo dentro vasi con olio e no si cabia lo teniamo almeno un anno

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