La crema di limoncello è una variante del liquore” limoncello”. Cremosa, delicata, ottima a fine pasto e in qualsiasi momento della giornata. Soddisfa il palato e ci inebria con il suo profumo. Per avere la crema di limoncello sempre ghiacciata occorre lasciare la bottiglia di vetro sempre nel freezer. Nessuna paura… non si spaccherà!! La temperatura di congelamento dell’alcool puro è -115 gradi centigradi , troppo bassa per i nostri comunissimi freezer. Consiglio di usare rigorosamente limoni biologici, io non ho avuto problemi a reperirli…li ho coltivati aspettando proprio questo momento. Ho reso la crema di limoncello più leggera evitando la panna, il risultato è ottimo.
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ENJOY E GRAZIE PER L’ATTENZIONE 
INGREDIENTI PER LA CREMA DI LIMONCELLO:
- 1/2 litro di alcool puro
- 7 limoni appena raccolti e non trattati
- 1 litro di latte intero
- 1 Kg di zucchero
- 1 bustina di vanillina
PROCEDIMENTO:
Lavare accuratamente i limoni. Sbucciarli evitando la parte bianca della buccia che renderebbe amara la crema, serve solo quella gialla. Versare l’alcool in un contenitore di vetro e aggiungere le scorze. Chiudere ermeticamente e lasciar macerare per 48 ore. In una pentola capiente aggiungere il latte con lo zucchero e la vanillina. Far sciogliere lo zucchero mescolando costantemente. Portare a bollore e spegnere. Ripetere questa operazione, portare a bollore e poi spegnere, per altre 2 volte (pare che sia il segreto per ottenere una crema deliziosa). Far raffreddare. Filtrare l’alcool con un colino, versarlo nel latte e amalgamare. Imbottigliare e riporre in freezer. Servire la crema di limoncello ghiacciata.
Che bella!
Grazie mille!!
Grazie della dedica carissima amica mia….è davvero una chicca questa crema al limoncello…da te poi con gli agrumeti sono fantastici….un caro saluto e un’abbraccio!!!
Sei un tesoro Silvana!!
Io la amo! Pensa che l’altra sera i miei me ne hanno regalato una bottiglia 😛 Resta densa??? 😀
Si , resta densa…anche se non contiene panna ha una buona cremosità. Un bacione
deve essere squisita!! 🙂 a presto, buona serata! 😉
Grazie gentilissima!
Wow che buona la crema di limoncello! Non ho mai provato a farla, ma c’è sempre una prima volta!
E’ buonissima,la si beve ghiacciata ed è senza panna. Un bacione e grazie mille
mmmm che buono!!!!!!!!!!! ti ho lasciato un mess nel post del blogger award, ma non so se lo ha caricato. ho fatto il post nel mio blog, se ti va passa a vederlo. un bacione
Grande Laura!!!
Delicious, ho avuto la fortuna di prendere a Salerno, ho famiglia.
Vi ringrazio molto e quindi tutti
saluti
Ti ringrazio!!! 🙂
che brava che sei!!! la voglio provare anch’ioooo…..poi ti farò sapere!!! grande!!
Grazie Nicoletta….come è andata la tua vacanza?
Fammi sapere. Un bacione a te e alla tua carissima sorella
Ciao , volevo chiederti una cosa , quando dici di portare a bollore di spegnere e riportare a bollore ,ma aspetti che si raffreddi e riporti a bollore o riaccendi subito?
Non aspetto che si raffreddi ..spegno, si calma il bollore e riaccendo il fuoco 🙂 Un bacione cara e fammi sapee
ciao immagino che il latte deve essere fresco non a lunga conservazione ciao grazie
Va bene anche quello a lunga conservazione..io ho sempre usato quello. Fammi sapere se realizzi la crema al limoncello. Attenzione…crea dipendenza 🙂
Sicuro bastano solo 48 ore per fare macerare la crema di limoncello non e lo stesso procedimento per fare il limoncello?
Si, Rita bastano 48 ore 😉 non è lo stesso procedimento del limoncello..provalo e fammi sapere 🙂
ciao, seguo il tuo blog da un po’ ed ho già fatto qualcuna delle tue ricette. Ti scrivo perchè ho fatto il limoncello meno alcolico seguendo le tue indicazioni ed è venuto perfetto. Adesso ho fatto la crema di limoncello ma invece di utilizzare tutto latte ho usato metà latte e metà sciroppo che era avanzato da una precedente preparazione. Con mio grande sconforto la preparazione si è separata: il latte in basso e lo sciroppo sopra. Come posso rimediare e soprattutto dove ho sbagliato? Mi dispiacerebbe buttare tutto perchè ho usato per la prima volta i limoni del mio albero. Grazie
n.b. ho preparato tutto una settimana fa e devo ancora filtrarlo perchè di solito lascio un’altra settimana le bucce in infusione dopo l’aggiunta dello sciroppo.
Ciao Antonella,
che sciroppo hai preparato. Nella mia ricetta non è previsto lo sciroppo 🙁 Nello sciroppo c’è alcool Fammi sapere 🙂
ciao, per sciroppo intendo l’acqua in cui si è sciolto lo zucchero.avevo preparato per un altro liquore una proporzione di 1 litro d’acqua e 400 grammi di zucchero. come ti ho spiegato nel commento precedente volevo avere questa volta una consistenza meno cremosa e quindi avevo pensato che si poteva fare mettendo metà latte e metà acqua in cui avevo sciolto lo zucchero. il risultato è che ora si sono formati due strati uno cremoso in basso e uno liquido sopra. mi è è venuto in mente che forse sono le bucce che trattengono la parte cremosa boh!!ho fatto un macello!!! domani lo filtro e stiamo a vedere. aspetto comunque un tuo suggerimento. ti ringrazio
Ecco dove è l’errore: l’acqua!!! Se lo volevi meno cremoso potevi aumentare il latte :(( Mi dispiace 🙁 Non sono le bucce l’acqua che non riesce ad incorporarsi al latte. Riprova a far bollire il tutto 🙁 Fammi sapere cara
Ciao, ti aggiorno la situazione del mio disastro. Dopo aver filtrato dalle bucce forse ho capito cosa è successo. Mio marito si è ricordato che mentre scaldavo il latte per far sciogliere un altro po’ di zucchero (ti ricordi che avevo già acqua e zucchero da una precedente preparazione) mi sono distratta e ha bollito. Infatti dopo aver filtrato mi è rimasta in fondo una specie di poltiglia che ho eliminato cercando di salvare il salvabile. Fortunatamente il sapore non ne ha risentito. Penso comunque che tra qualche giorno filtrerò di nuovo. Comunque ti ringrazio per ” l’assistenza morale”. Qualche volta si ha bisogno di condividere anche l’insuccesso.
Continuerò a seguire il tuo blog e se ne avrò bisogno ti scriverò.
Ha ragione..è meglio condividere un insuccesso perchè c’è più gusto 😉 Sono sempre qui 😉
il latte intero deve essere fresco o a lunga conservazione???? una volta che l’ho fatto il latte si è separato dal’alcol. dove ho sbagliato???
Ciao Patrizia,
il latte a lunga conservazione va benissimo e puoi usare anche il parzialmente scremato. Al latte va aggiunto lo zucchero e portato a bollore. quando si raffredda si aggiunge l’alcool aromatizzato con la buccia dei limoni. Hai seguito la mia ricetta? Fammi sapere 🙂
Ciao Marisa,
ti seguo perlopiù silenziosamente da un bel po’ e ho eseguito diverse delle tue ricette, sempre buonissime e riuscitissime, grazie!
Ora i miei suoceri mi hanno regalato dei limoni del loro orto e vorrei rendere loro giustizia trasformandoli in qualcosa di buono.
Volevo sapere, questa crema di limoncello quanto si conserva i freezer? Va bevuta subito o si mantiene integra a lungo?
Te lo domando perchè i miei suoceri bevono di rado superalcolici e volevo regalare loro almeno una parte della crema!
Grazie dei tuoi preziosi consigli!
Rosa
Eccomi cara Rosa 😉 benvenuta! La crema si conserva in freezer, si mantieni per molto tempo 😉 garantisco io ;). E’ ricetta favolosa sono certa che gradiranno. Va assaporata ghiacciata e mai tenuta fuori dal freezer altrimenti si smonta un po’. Ricetta “leggera” senza panna, il che non guasta. Sono qui se hai dei dubbi, un bacione
Marisa