CAVATELLI CON FAGIOLI BIANCHI DI SPAGNA E COZZE

Quando il mio camino è accesso mi piace aggiungere, in un angolo, la presenza della mia vecchia “pignata”. La posiziono nel camino e in silenzio e senza la mia costante presenza porta a termine la cottura conferendo un valore aggiunto al sapore  degli alimenti. Ideale per le cotture lente, è ecologica e non sporca i fornelli .

 

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

  • 500 g di cavatelli
  • 1 vaschetta di cozze aperte a mezzo guscio
  • 1/2 barattolo di pomodorini
  • olio
  • scalogno
  • prezzemolo
  • 250 g di fagioli bianchi di Spagna 
  • 2 fette di pancetta affumicata
  • pepe bianco
PROCEDIMENTO:
Dopo aver lavato accuratamente i fagioli, metterli  in ammollo in acqua fredda per 6 ore. Cuocerli in abbondante acqua, portarla ad ebollizione e continuare la cottura  per 90  minuti. In una pentola a pressione bastano 30 minuti dal fischio. Io li ho cotti nella pignata. In una pentola capiente scaldare l’olio e far soffriggere lo scalogno e la pancetta tagliata a tocchetti. Dopo qualche minuti aggiungere i pomodorini  far cuocere il tutto per 5 minuti. Aggiungere le cozze  e e i fagioli lessati.Sale e pepe q.b. Cuocere per 15 minuti. Lessare i cavatelli in abbondante acqua per 8 minuti , scolarli e condire con il preparato facendo saltare il tutto a fuoco vivo.

 

 

 


 

14 Risposte a “CAVATELLI CON FAGIOLI BIANCHI DI SPAGNA E COZZE”

    1. Questa è una cottura lenta, dove non c’è lo stress del girare e del controllare se si brucia tutto. Adoro tutte le pentole in terracotta 🙂
      un bacione

  1. Cara Marisa adoro i tuoi piatti… c’è amore ..passione in tutto ciò che fai!!!! ” Il mio Saper Fare , l’armonia della buona cucina ” 😉 ^_^ Baciiiiiiiiii Baciiiiiiiiiiiii………..

  2. Che meravigliaaaaaaaaaaa!!! La cottura sulla brace cambia tutti i sapori….ricordo ancora il sugo cotto sulla brace dalla nonna….una meraviglia:-) Ottima ricetta complimenti!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.