Spesso ricade nelle fritture miste, nel cenone di Natale e nei preparati di pesce per condire paste e risotti (fuori e dentro casa… salvo pochi ristoranti!), quasi fosse una comparsa, uno di quegli alberelli stilizzati sul palco della recita dei bambini, messo in fondo, per dare il senso di foresta. Raramente protagonista del piatto, è così declassato a volte da non saper nemmeno distinguerlo dal Calamaro, suo cugino.
Di chi sto parlando? Del signor Totano chiaramente!
Non so perchè quel giorno, al banco del supermercato, ho puntato al totano e non alla seppia… forse mi piaceva la confezione, forse la forma, forse il prezzo… fatto sta che da allora il signor Totano mi ha letteralmente cambiato la vita (in cucina si intende… per il resto non dimentichiamoci di MasterChef 🙂 )! Nonostante in rete ci siano parecchie ricette a base di calamaro, in alternativa preferibile al totano, non c’è ricetta o combinazione di sapori tra quelle già sperimentate che non abbia soddisfatto le mie papille gustative… questa è proprio la mia ultima prova, quella di ieri sera e, perchè no, anche dell’ultimo minuto! Provare per credere!
Totano in Rosso alle Melanzane
Ingredienti (x 1 persona)
1 totano pulito e surgelato
250 ml di passata di pomodoro
1 spicchio di aglio
2 melanzane piccole
qualche foglia di basilico
peperoncino
olio extra-vergine di oliva
sale
Prendiamo una padella capiente, riduciamo le melanzane a cubetti (più sono piccoli, prima cuociono) e poniamo sul suo fondo un giro di olio extra vergine di oliva, uno spicchio d’aglio e le melanzane. Facciamo cuocere a fiamma vivace per almeno 5-10 minuti, in modo che le verdure prendano colore e assorbano un po’ di condimento.
A questo punto aggiungiamo della passata di pomodoro (attenzione agli schizzi!), qualche foglia di basilico e una manciata di peperoncino e lasciamo cuocere le melanzane nel sughetto per circa 5 minuti, a fuoco medio, coprendo la padella in modo da velocizzare la cottura e non rischiare lo schizzo violento di sugo 🙂 !
Nel frattempo recuperiamo il nostro totano scongelato e già pulito, sciacquiamolo per bene sotto l’acqua corrente ed eliminiamo quella specie di lisca lunga e “plasticosa” che troviamo scavando con le mani nella sua sacca. Riduciamolo poi a pezzetti, nel mio caso ho voluto conservare il suo formato tipico, gli anelli, in modo da non farlo sentire troppo fuori luogo nelle sue nuove vesti da protagonista… 🙂
A questo punto aggiungiamo gli anelli di totano al sughetto di pomodoro e melanzane e continuamo la cottura per circa 15 minuti, a fuoco lento, con coperchio, in modo da far amalgamare i sapori e ammorbidire il totano.
Trascorso il tempo necessario, saliamo, togliamo gli spicchi d’aglio e spegniamo, aspettando qualche minuto di raffreddamento previa ustione da melanzana bollente.
Impiattiamo et voilà…
Curiosità:
Riconoscere il totano dal calamaro è semplice: rispetto al calamaro, il totano presenta un colore rosa violaceo e ha due pinne triangolari laterali molto piccole rispetto a quelle del cugino. Entrambi però sono dotati di un mantello che fascia tutto il corpo, lasciando fuori soltanto il capo e i tentacoli!
