Ci sono persone, ci sono oggetti, ci sono gesti che rincorrono la tua vita costantemente… li intravedi spesso mentre sei in corsa verso l’ufficio, alla cassa del supermercato, alla coda al semaforo. Li incroci per caso e senza che te ne accorgi diventano parte di te… diresti che quella persona la conosci, anche se non sai nemmeno come chiamarla, che quell’oggetto forse l’avevi già visto da qualche parte, che un gesto così l’avevi già compiuto… e si parla di dejavù!
Questo dolce è un dejavù a tutti gli effetti… l’ho provato e proposto così tante volte da essere ormai un mio cavallo di battaglia… eppure non l’ho mai realmente fotografato, non ho mai immaginato di scriverci un articolo, non ho mai pensato di dargli un nome.
Poi arriva una proposta per cena, o magari per pranzo e ….”il dolce lo porti tu”.
E così, un po’ come quando memorizzavo i paragrafi di aerodinamica associandovi i colori dell’evidenziatore, parto alla ricerca dell’associazione persona-dolcino 🙂
Sarà al cioccolato, asciutto ma morbido, senza farcitura, ma goloso… sarà lui, sarà il mio dejavù! Ed ecco che prende forma l’idea di un nuovo articolo, la voglia di dosare e annotare minuziosamente tutti i passaggi, la fantasia di associargli un nome: Il Dolce Risveglio (perché alla fine nell’indecisione tra pranzo e cena siamo passati direttamente alla colazione… e io cucino :)).
La ricetta che vi propongo è particolare per la sua morbidezza, conferita dalla presenza dell’acqua nell’impasto e per il suo tocco goloso al liquore, sul quale si può facilmente giocare per avere mille versioni diverse e squisite dello stesso dolce. Nel mio caso trattasi di Amaretto di Saronno che, col cioccolato (che ve lo dico a fare?), si sposa alla perfezione!
Il Dolce Risveglio: Plumcake al Cacao e Amaretti
Ingredienti per il Plumcake:
220 g di zucchero
3 uova
130 g di olio di semi
130 g di acqua
50 g di Amaretto di Saronno
250 g di farina
20 g di cacao amaro
1/2 bustina di lievito istantaneo per dolci
gocce o scaglie di cioccolato fondente
1 confezione di amaretti croccanti
Prendiamo il nostro amatissimo robot da cucina, o le ben più comuni fruste elettriche e montiamo per una decina di minuti le uova con lo zucchero, in modo che il composto diventi chiaro e spumoso. Sempre con le fruste in funzione, aggiungiamo a filo e in successione l’olio di semi, l’acqua e l’Amaretto di Saronno e continuiamo a mescolare a velocità minore. Aggiungiamo infine a cucchiaiate la farina ben setacciata e il lievito.
Accendiamo il forno a 170° e imburriamo e infariniamo uno stampo per plumcake.
Riduciamo in polvere, o in pezzi più o meno grossolani, con le mani, gli amaretti croccanti in quantità tali da ricoprire l’intera superficie del plumcake. A questo punto versiamo il composto nello stampo, tempestiamo di taaaaaaantissimi pezzettoni di cioccolato la superficie (tanto crolleranno nell’impasto durante la cottura… 😛 ) e ricopriamo interamente con il briciolame di amaretti.
Inforniamo per 45-50 minuti, ricordandosi di effettuare sempre la prova stecchino prima di decretarne la cottura.
Sforniamo, lasciamo raffreddare e… possibilmente… gustiamo il giorno dopo… la mattina è perfetto :D!
Buon Appetito!