Treccia di pan brioche al salmone e camembert

pan brioche salmone e camembert

Ma quanto è buono il pan brioche? è un impasto meraviglioso perché versatile, si può utilizzare sia per ricette dolci o salate, si può preparare ripieno o semplicemente vuoto in forma di cornetti o brioche e farcire poi con quello che più ci piace. Io lo utilizzo spesso non delude mai. Questa volta ho voluto prepararlo con un ripieno molto gustoso dai sapori decisi,  naturalmente è stato un successo!! Voi naturalmente potete usare gli ingredienti che avete a disposizione per riciclare avanzi di formaggio, salumi verdure trifolate insomma tutto quello che vi suggerisce la fantasia.

Ingredienti per il pan brioche:

280 g di farina manitoba
220 g di farina 00
120 g di uova
60 g di burro morbido
180 ml di latte tiepido
15 g di zucchero
5 g di sale
20 g di lievito di birra fresco
1 tuorlo d’uovo ed 1 cucchiaio di latte per pennellare

Per il ripieno:
1 confezione di salmone ( io affumicato)
200 g di camembert ( se non vi piace il suo sapore intenso usate un formaggio di vostro gusto sarà comunque ottimo )

Procedimento:

In una capiente ciotola setacciate le due farine e prelevatene 50 g che andrete a sciogliere in una terrina con la metà del latte tiepido, il lievito ed una puntina di zucchero, coprite ed aspettate il tempo necessario per far lievitare il composto ( non aspettate più di 20 minuti, con questo caldo il tempo di attesa è sufficiente, altrimenti rischiate che vada fuori lievitazione e ne risentirà l’impasto ).

Adesso che il vostro lievitino è pronto, aggiungetelo al resto della farina, in un piatto battete leggermente le uova ed aggiungete anche quelle ed il resto dello zucchero.

Iniziate ad impastare e quando tutto è amalgamato aggiungete il sale e continuate ad impastare fino a rendere l’impasto omogeneo.

Inserite il burro fatto a tocchetti e poi trasferite l’impasto su una spianatoia e continuate a manipolare l’impasto fin quando non avrà assorbito tutto il burro, continuate ad impastare per altri 10 minuti e poi allungate l’impasto ottenuto con le mani appiattendolo e piegatelo a portafogli.

Ora il vostro impasto deve riposare, al riparo dagli spifferi coperto e dentro ad una ciotola per 1 ora circa ( ricordate sempre che la temperatura che avete in casa aiuta molto la lievitazione, probabilmente il volume dell’impasto raddoppierà anche in meno tempo, non lasciate passare la lievitazione perché compromettereste il risultato della ricetta).

Una volta che il vostro impasto è lievitato, adagiatelo sulla spianatoia e allungatelo con un mattarello in un rettangolo dello spessore di 4 mml e ricavate 3 strisce della stessa larghezza tagliandolo per lungo.

Riempite ogni striscia con il salmone ed il formaggio che avete scelto per realizzare la vostra treccia, ripiegatela su se stessa e chiudete sigillando bene  ogni striscia formando un cilindretto.

Una volta che avrete preparato i vostri cilindri  allineateli davanti a voi, unite le estremità in alto e poi intrecciate i vostri cilindri, alla fine della treccia unite l’estremità come nella parte superiore della vostra e ripiegate sotto, fate questa operazione anche all’altra estremità.

Adagiate la treccia  di salmone e camembert su carta forno e poi trasferitela su una teglia da forno, copritela con pellicola alimentare ( senza PVC) e lasciate a lievitare per 30 minuti.

Battete il tuorlo d’uovo con il cucchiaio di latte e spennellate la treccia, infornate a forno caldo 200° per 10 minuti, poi abbassate la temperatura a 180° e continuate la cottura per altri 30 minuti, una volta cotta sfornate la votra treccia di salmone e camembert su una gratella in modo che l’umidità non bagni il fondo e poi servitela tiepida, è buona anche fredda e quindi adatta ad ogni occasione.

Ricordate sempre che ogni forno cuoce in modo diverso, solo voi conoscete il vostro e sapete come impostare al meglio la temperatura ideale.

Buon appetito….. Sandra.

2 Risposte a “Treccia di pan brioche al salmone e camembert”

  1. stavo cercando qualcosa di appetitoso…pensando sempre alle prossime Feste e questa treccia mi piace..penso proprio di proporla ai miei ospiti…grazie Sandra 🙂

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