Re dell’avanzo, ma non solo: Sua Maestà il polpettone. D’estate e d’inverno, con gli avanzi della grigliata o con quelli di un bollito, con la bistecca che è avanzata, ma che ormai è cotta ed è un peccato buttarla. E, poichè è delizioso, qualche volta mi scappa anche, in assenza di avanzi, di prepararlo con la carne macinata comprata appositamente, che almeno vanta un buon prezzo.
Il polpettone nasce come piatto di recupero, eppure è così buono che non se ne accorge nessuno. Le varianti sono infinite e i modi di prepararlo sono tanti quanti le persone che lo cucinano: ognuno ci mette il suo stile, un po’ come per le polpette. Io vi racconto il mio, così come lo faccio da tanti anni, nella sua versione classica alle erbe, senza ripieno, che ho sempre fatto seguendo uno dei miei vecchissimi librini di cucina.
Se piace a voi almeno la metà di quanto piace ai miei commensali, posso ritenere di avervi dato un’ottima ricetta! :-)
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polpettone alle erbe
ingredienti
500 g di avanzi di carne mista
150 g di salumi (ad esempio, mortadella, coppa, prosciutto cotto o crudo)
100 g di pancetta tagliata sottile
2 cipollotti
2 uova
uno spicchio d’aglio
un mazzetto di erbe aromatiche (timo, rosmarino, erba cipollina, salvia, basilico)
sale, pepe
procedimento
Eliminare le parti grasse dalla carne e dai salumi, mondare i cipollotti e l’aglio, quindi tritare finemente il tutto insieme al mazzetto di erbe aromatiche. Trasferire il trito in una terrina, aggiungere le uova e, con un cucchiaio di legno o una spatola, amalgamare accuratamente fino ad ottenere un composto omogeneo. Regolare di sale e pepe, tenendo conto di quali salumi e carni sono state utilizzate: ad esempio, come salume, io ho utilizzato il fondo di un prosciutto crudo che non riuscivo più ad affettare con l’affettatrice e, poichè è molto saporito, non ho aggiunto sale.
Formare il polpettone con le mani, dandogli una forma allungata, cospargerlo con qualche fogliolina di timo e fasciarlo con le fettine di pancetta, sovrapponendole leggermente: questo aiuterà il polpettone a rimanere morbido e le fettine diventeranno il suo guscio croccante.
Trasferire il polpettone in una teglia foderata con un foglio di alluminio e cuocere in forno ventilato preriscaldato a 200°C per 40 minuti, di cui gli ultimi 5-10 minuti con il grill per dorarne la superficie. Sfornare il polpettone e tagliare al momento, servendolo a fette.
un consiglio in più
Trovo che l’abbinamento più azzeccato al polpettone sia un contorno di patate al forno, tuttavia potrete servirlo su un letto di fresca insalatina.
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Amo il polpettone, sublime gustosità, mi trascrivo la ricetta, un caro saluto.
Grazie Gianni :) Se ti va, fammi sapere se è piaciuto anche a te come piace a noi. Buona giornata