In passato, vi avevo raccontato che la mia passione per i fornelli è nata piuttosto tardi: niente romantiche immagini delle mie manine che impastavano fin dall’infanzia; al contrario, intorno ai 20 anni, le mie mani smaltate si sono trovate a muoversi in cucina con l’incertezza di chi non sa distinguere la pasta cruda da quella cotta. Proprio in quei primi tempi, ho iniziato a fare la pasta al salmone e panna: un primo facilissimo e a prova di chi non sa nemmeno salare la pasta.
Ora io non sono proprio una cuoca provetta, ma qualcosa in più, da allora, l’ho imparato su come si cucina; tuttavia, la pasta al salmone e panna, di tanto in tanto, si rivela un buon modo per salvare un pranzo, con un piatto veloce e tutto sommato gustoso, nella sua semplicità.
Nessun accorgimento particolare, nessuna fatica: con la pasta al salmone e panna è subito pronto! :)
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pasta al salmone e panna
ingredienti | 2 persone
180 g di pasta di grano duro
100 g di panna da cucina
50 g di salmone affumicato
due cucchiai di olio extravergine d’oliva
un grosso scalogno
sale, pepe bianco
procedimento
In una pentola, portare ad ebollizione abbondante acqua salata e, quando bolle, lessarvi la pasta.
Nel frattempo, preparare il condimento. Affettare sottilmente lo scalogno e farlo appassire con l’olio a fiamma dolce. Unire il salmone affumicato tagliato a pezzetti, regolare di sale e pepe, quindi lasciare insaporire un paio di minuti e spegnere il fuoco.
Quando la pasta sarà cotta, scolarla e trasferirla nel saltapasta; unire la panna e far saltare qualche minuto a fiamma vivace per distribuire bene il condimento e farlo addensare. Servire subito.
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