Melanzane sott'olio

Dopo i peperoni e i pomodori confit, oggi vi racconto un’altra conserva squisita: le melanzane sott’olio, dal sapore forte e intenso.

Si tratta di una conserva un po’ più delicata delle precedenti, più che altro dal punto di vista della conservazione. La nonna Esterina, infatti, preparava qualcosa di simile, ma per il consumo immediato e, poichè mi piacevano tanto e, come sapete, adoro le conserve, ho voluto perfezionare la ricetta in modo da poterle conservare a lungo ed averle a disposizione tutto l’anno.

Dopo aver testato molte volte i sapori e verificata la conservabilità, è con estrema sicurezza che vi racconto le mie melanzane sott’olio, arricchite dal peperoncino. Ottime come contorno sempre pronto in dispensa, squisite nei lievitati ed anche sulla pizza, sono tutte dedicate a chi ama i sapori forti e decisi. Provate ad arricchirvi i crostini, a farcirvi i panini… saranno sempre un gran successo. Qui alla Lifferia, le melanzane sott’olio non mancano mai nella dispensa e, quando le assaggerete, saranno una presenza fissa anche nella vostra! :-)

Melanzane sott'olio

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melanzane sott’olio

ingredienti

un kg di melanzane
2,5 litri di aceto di vino bianco
2 spicchi d’aglio
una generosa presa di origano
peperoncino a piacere
olio extravergine d’oliva
sale

procedimento

Selezionare le melanzane, preferendole di buona qualità e senza imperfezioni o parti guaste. Lavarle accuratamente, mondarle e tagliarle a fette spesse tra i 7 millimetri e un centimetro, quindi tagliare ciascuna fetta a strisce della stessa larghezza.

Trasferire le melanzane in uno scolapasta, spolverizzando ogni strato con il sale, in modo da favorire la dispersione del proprio liquido. Sistemare un peso sopra alle melanzane e lasciare riposare per un giorno.

Il giorno seguente, rimuovere le melanzane dallo scolapasta e strizzarle per eliminare gli ultimi residui del liquido prodotto.

In una pentola capace, portare ad ebollizione 2,5 litri di acqua con l’aceto e, quando questa soluzione arriva al bollore, tuffarvi le melanzane, facendole cuocere per circa 5 minuti. Al termine, trasferire nuovamente le melanzane in uno scolapasta e lasciarle raffreddare.

Dopo circa un’ora, saranno a temperatura ambiente: trasferirle in un panno di cotone pulito e realizzare una sorta di fagottino, raccogliendo i quattro lembi in alto e stringendovi delicatamente le melanzane per favorire la dispersione del liquido di cottura. Lasciare sgocciolare in un luogo fresco e pulito almeno per una notte, al massimo per un giorno intero: le melanzane sono pronte per il passaggio successivo quando ormai hanno smesso di espellere con continuità il liquido.

Dopo questo tempo di riposo, trasferire le melanzane in una ciotola. Pelare l’aglio, tagliarlo a fettine e unirlo alle melanzane. Condire con olio, l’origano ed il peperoncino a pezzetti, mescolando bene per distribuire gli aromi in modo uniforme.

Riporre le melanzane nei vasi precedentemente sterilizzati, premendole con il dorso di un cucchiaio e senza riempire eccessivamente, quindi coprire con olio lasciando liberi un paio di centimetri dal bordo del vaso. Eventualmente, utilizzare un pressino per mantenere le melanzane al di sotto del livello dell’olio. Avvitare il coperchio e, nella successiva settimana, controllare due o tre volte il livello dell’olio e, qualora fosse sceso, aggiungerne altro. Trasferire in dispensa ed attendere almeno un mese prima del consumo, affinchè le melanzane sott’olio si insaporiscano bene.

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Melanzane sott'olio

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2 Comments on Melanzane sott’olio con peperoncino

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