Laurino

Ho sempre amato la bella stagione per tantissimi motivi: adoro il profumo della pelle scaldata dai raggi solari e mi trovo comoda con i vestiti leggeri; mi piaceva fare i miei giretti in bicicletta per le campagne e godermi una giornata in piscina, se non addirittura al mare; sentire i profumi dei campi che alternano le colture ed i raccolti. Mi piacciono persino gli acquazzoni estivi: improvvisi come una sorpresa. Non apro l’ombrello quando succede, anzi, rivolgo il viso al cielo, quasi a voler assorbire le gocce che cadono, così come farebbe la terra. Eh sì, la terra: la terra che ora, risvegliata dal sole, è carica di doni di ogni tipo. Talmente carica da volerci regalare un surplus che possiamo portare con noi anche nei mesi invernali, come il laurino.

Il laurino è il liquore all’alloro, ricavato dall’infusione delle sue foglie. Dell’alloro, mi piace già il profumo: quando vedo un cespuglio, mi viene istintivo prendere una foglia e rigirarmela tra le dita per annusarla. Uso spesso le foglie anche in cucina, ed è immancabile nel mio mix aromatico per gli arrosti. Il laurino è un altro buon modo per impiegare le foglie di alloro, ottenendo un liquore digestivo dalle proprietà antisettiche.

Stappando la bottiglia, si viene subito travolti dal suo profumo inebriante ed un sapore aromatico piacevole e morbido. Il laurino è perfetto per chiudere un pranzo o una cena, da offrire agli ospiti, ma anche come idea regalo: quando sarà pronto, basterà travasarlo in un bottiglia carina e sarà un dono apprezzatissimo, preparato con le proprie mani.

Da diversi anni uso questa ricetta con grande soddisfazione e, per questo, oggi la consiglio anche a voi. Per fare il laurino, come del resto qualsiasi liquore fatto in casa, bisogna avere un briciolo di pazienza: la preparazione non è affatto difficile, ma i tempi di infusione sono lunghi, dunque ciò che farete oggi, verrà consumato tra qualche mese. Ma sarete ripagati dell’attesa, ve lo assicuro! :-)

Laurino

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laurino

ingredienti

650 g di zucchero
60 foglie di alloro circa, comprensive delle bacche
un litro di alcool a 95°
un litro di acqua

procedimento

Lavare l’alloro ed asciugarlo accuratamente, lasciandolo alcune ore in una zona ventilata per disperdere l’umidità in eccesso. In un vaso molto capiente (almeno 3 litri) ed a chiusura ermetica, riunire le foglie e le bacche insieme all’alcool, quindi far riposare in un luogo fresco ed al riparo dalla luce per circa un mese, o comunque non meno di 15 giorni. Se non si dispone di un luogo con queste caratteristiche, si può rivestire il vaso con un foglio di alluminio, per proteggere il vaso dalla luce.

Trascorso questo tempo, preparare lo sciroppo scaldando l’acqua e lo zucchero in un pentolino e mescolando con frequenza, portandolo quasi ad ebollizione: lo zucchero dovrà essere sciolto, lo sciroppo fluido, trasparente e omogeneo. Far raffreddare completamente.

Versare lo sciroppo freddo nel vaso con le foglie e l’alcool, mescolare brevemente agitando delicatamente il vaso, quindi riporre nuovamente a riposare per circa 45 giorni.

Trascorso questo tempo, filtrare il laurino con una garza di cotone pulita (o con un colino a maglia fitta) e imbottigliarlo. Il laurino è pronto, tuttavia attendere almeno un mese prima del consumo, lasso di tempo in cui il liquore perderà la sua torbidità ed il sapore si consoliderà.

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2 Comments on Laurino | Liquore con alloro fatto in casa

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