Gramigna con panna e salsiccia

Conoscete il tipo di pasta “gramigna”? E’ un formato di pasta corta tipico dell’Emilia Romagna, ma ho scoperto questa sua tipicità soltanto qualche anno fa, quando, chiacchierando con amici di altre zone d’Italia, di fronte alla parola “gramigna” hanno immediatamente pensato all’erbaccia. Ormai tante le persone generose condividono sulla rete le proprie pietanze tipiche, le tradizioni della loro terra, ed internet è stato un utile mezzo, per i curiosi come me, per venirne a conoscenza.

Probabilmente, quindi, pensando alla gramigna, non vi vengono in mente campi verdi e aiuole ma ricchi piatti di pasta… tuttavia, poichè “non si sa mai” e della mia Emilia, lo avrete capito, adoro parlare, la ricetta di oggi sarà la mitica gramigna con panna e salsiccia.

Qualsiasi trattoria della mia zona, persino i bar che servono i primi piatti, contempla questa preparazione nei propri menù: è proprio un classico irrinunciabile e, forse, per questo non sospettavo che appartenesse per lo più al mio territorio e credevo che si trattasse di uno di quei piatti italiani che si conoscono ovunque, da Aosta a Catania. E invece…

Si può pensare che sia solo una pasta qualsiasi con panna e salsiccia, che con le penne sarà uguale: bisogna provarla per capire che la gramigna, che somiglia tanto ad un bucatino arricciato, ha una marcia in più ed è un formato che richiama condimenti forti e ricchi.

Pasta gramigna

Naturalmente, finchè mi trovavo nella mia Emilia, non ho avuto alcuna difficoltà a reperire la gramigna: qualsiasi supermercato disponeva di questa pasta in varie versioni, e cioè bianca, verde (quella che a mio parere è più adatta a questa preparazione), persino tricolore e proprio a pochi chilometri da dove abitavo c’era il pastificio che produceva la mia preferita. Dopo che mi sono trasferita, improvvisamente ho avuto qualche difficoltà in più a trovarla, ma si trova nei negozi piuttosto grandi e forniti, perchè alcune marche più blasonate hanno, negli ultimi anni, introdotto questo formato nelle linee delle “specialità”.

Di questa pasta ho parlato a sufficienza, credo, quindi veniamo al piatto. Si prepara in pochi minuti e, in Emilia, è la “pasta di un giorno qualsiasi”, da gustare preferibilmente a pranzo. Me la preparava la mamma quando tornavo da scuola, me la servivano anche alla mensa scolastica quando facevo il tempo pieno e me la cucinavo in due e due quattro quando il lavoro mi lasciava poco tempo per amministrare la pausa pranzo… questa pasta profuma di “casa” per me e, anche se è un piattino semplice semplice, non potevo esimermi dal parlarne. :-)

Gramigna con panna e salsiccia

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gramigna con panna e salsiccia

ingredienti

250 g di gramigna
200 g di panna da cucina
2 salsicce
1 cipolla
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
poco peperoncino (facoltativo)
sale, pepe nero

procedimento

In una pentola, portare ad ebollizione abbondante acqua salata e lessare la pasta.

Nel frattempo, in un saltapasta, scaldare l’olio e imbiondire la cipolla tritata grossolanamente. Sgranare la salsiccia, privandola della pelle, e unirla al soffritto, facendola rosolare e, facoltativamente, aggiungere il peperoncino.

Quando la pasta è cotta, scolarla e tuffarla nel saltapasta; versare la panna e, a fiamma vivace, saltare la pasta per distribuire il condimento e addensare la panna. Cospargere con una generosa macinata di pepe, mescolare e servire.

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Gramigna con panna e salsiccia

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Ha provato questa ricetta:

Sabrina di Miel & Mandorle

Con questa ricetta partecipo al primo contest del blog La cambusa di Dalila

con il tema “La ricetta dei ricordi“.

Il primo contest

6 Comments on Gramigna con panna e salsiccia

  1. Ciao cara, proprio oggi, ricordandomi di aver adocchiato tempo fa questa tua ricetta, ne ho comprato un bel pacco.
    Vorrei sapere una cosa: per quante persone sono le dosi che indichi?
    Sabrina.

    • Ciao Sabrina, le dosi sono per 3 persone. Talvolta io sto abbondante, perchè piacciono molto e spazzolano i piatti a meraviglia, per poi chiedere il bis! :-)
      Ti auguro già ora buon appetito!

  2. bellissimo il tuo blog!
    dopo averti vista su fb con la tua pagina (la mia è Dolci Creazioni..e non solo..tatam) ti ho rivista per il contest dei ricordi e così, dopo tutte queste coincidenze, ho voluto lasciarti un commento anche qui e fare un giro sul tuo splendido blog!
    di nuovo piacere di conoscerti! :)

    • Grazie Tatam, sei gentilissima!
      Si vede che era destino che, gira gira, ci incontrassimo nel mare del web :)

      Benvenuta quindi, nel salotto della Lifferia, ci sono virtuali divani comodi e soffici… e c’è sempre qualcosa da sgranocchiare :P

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