Fusi di tacchino arrosto | Cosce di Obelix

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La cucina cominciava ad essere in carenza di beni di consumo frequente: ormai avevo finito le cipolle, non c’era più nemmeno una foglia di insalata. Così, di ritorno da altre commissioni, ci siamo fermati al supermercato. Ad un certo punto li vedo, belli grossi e carnosi: nel reparto macelleria ci sono due bellissimi fusi di tacchino. Tra l’altro, pure scontati. E mi implorano di portarli a casa. :-)

I fusi di tacchino sono simpaticissimi, perchè sono molto polposi e, nella loro forma, ricordano vagamente i cosciotti giganti che mangiava Obelix. Sono anche buoni, un po’ più ricchi di sapore di quanto non sia il petto, e arrostiti, con un generoso contorno di patate, diventano una vera e propria leccornia.

Io li preparo usando la doppia cottura, pentola a pressione e forno. Questo mi consente, in primis, di risparmiare molto tempo (e quindi anche energia elettrica) nella cottura ed offre inoltre il beneficio di ottenere un arrosto con la crosticina saporita, ma con un interno morbidissimo e mai asciutto.

E allora, mettiamo da parte la novelle cuisine, le monoporzioni, i finger food ed altre minuterie, e prepariamo una bella teglia capiente per un secondo genuino e sincero, dall’aspetto rustico e dal sapore autentico: i fusi di tacchino arrosto.

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fusi di tacchino arrosto

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ingredienti

2 fusi di tacchino
2 spicchi di aglio
2 cipolle
mix di spezie per arrosti (potete usare quelli comprati o prepararlo voi in pochi minuti)
un bicchiere di brodo
un rametto di rosmarino
olio extravergine d’oliva
sale

procedimento

Pelare l’aglio e tagliarlo in due longitudinalmente. Inserire i mezzi spicchi sotto la pelle dei fusi di tacchino, due per ogni fuso. Qualora si incontrasse qualche difficoltà, praticare un’incisione con un coltello affilato e spingervi dentro il mezzo spicchio.

Nella pentola a pressione, lessare i due fusi nel brodo, insieme al rametto di rosmarino. Con una pentola a pressione di vecchia generazione (quelle con la leva), sono serviti 15 minuti ed un bicchiere di brodo. Consiglio comunque di seguire le indicazioni riportate nel manuale della vostra pentola a pressione.

Nel frattempo, mondare le cipolle e tagliarle a fettine non troppo sottili. Al termine della cottura, estrarre i fusi di tacchino e adagiarli in una pirofila: cospargere con il mix di spezie per arrosti da entrambi i lati, distribuire una generosa presa di sale*, circondare i fusi con le fettine di cipolla e ungere il tutto con un filo d’olio.

Infornare in forno elettrico ventilato preriscaldato a 200°C e far cuocere per circa 20-30 minuti (dipende dalle dimensioni dei cosciotti), girando i fusi di tacchino a metà cottura per arrostire entrambi i lati. A seconda del forno, potrebbe essere necessario azionare il grill verso fine cottura per conseguire una perfetta doratura.

Servire i fusi di tacchino arrosto, insieme alle cipolle contenute nella teglia, accompagnandoli eventualmente con un’insalata o con un contorno di patate arrosto.

un consiglio in più

* Non abbiate paura di esagerare, il sale che metterete dovrà insaporire l’intero blocco di carne, quindi siate un po’ abbondanti; ve lo dice una persona che usa sempre il sale con estrema moderazione. ;-)

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