Fritto misto in pastella facilissimo

La ricetta di oggi è uno sfizioso secondo che, in minori quantità, è perfetto anche per un antipasto carino e simpatico: il fritto misto in pastella. Graditissimo da molte persone, il fritto misto in pastella è perfetto anche per il cenone di San Silvestro o, più in generale, per una cena a base di pesce in compagnia di amici o della propria famiglia.

Il fritto misto in pastella è facilissimo da preparare ed il segreto per avere un fritto poco unto è quello di prestare attenzione alla temperatura dell’olio. La pastella è molto semplice e ho iniziato a farla in questo modo una sera in cui avevo poco tempo per infarinare il pesce, un pezzettino alla volta. Ormai avevo però il pesce in frigorifero e non potevo posticipare il fritto misto.

Questo fritto misto in pastella è stato apprezzato molto, grazie alla sua sottile e croccante crosticina esterna, sotto la quale si nasconde tutto il gusto del pesce. Ho già testato questa ricetta sia con il pesce fresco che con quello surgelato (e decongelato): funziona sempre e vi permetterà di ottenere un fritto misto gustoso in pochissimo tempo.

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fritto misto in pastella

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ingredienti | 6 persone

1600 g di pesce misto pulito per frittura (io ho scelto gamberetti, moscardini, anelli di totano)
300 g di farina 00*
450 g di acqua frizzante fredda (o, in assenza, acqua naturale)
un cucchiaino raso di sale

olio di semi per friggere

spicchi di limone per servire

* la quantità di farina potrebbe variare in base alla qualità ed all’umidità della stessa.

procedimento

In una ciotola capiente, pesare la farina, quindi unire l’acqua fredda in modo graduale, mescolando vigorosamente con una frusta per evitare la formazione dei grumi. Unire quindi il sale e mescolare bene. Il risultato sarà una pastella liscia, omogenea e un po’ densa: inserendo un cucchiaio, questo dovrà risultare ben rivestito dalla pastella.

Asciugare il pesce tamponandolo con carta assorbente, cercando di eliminare quanta più acqua possibile, quindi tuffarlo nella pastella, rigirando bene affinchè questa vi aderisca.

Scaldare abbondante olio in una padella capace: per verificare quando è pronto, far cadere una goccia di pastella; se sfrigola e si stacca rapidamente dal fondo per tornare a galla, l’olio è pronto per la frittura. Con una pinza, prelevare il pesce, farlo sgocciolare velocemente dalla pastella in eccesso e trasferirlo nella padella. Durante la frittura, di tanto in tanto, muovere il pesce con una schiumarola per fritti e, a metà cottura, girare sull’altro lato per uniformare la doratura.

A cottura completa, quando il pesce avrà raggiunto un bel colorito dorato, trasferire il fritto misto su un foglio di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Proseguire fino ad esaurimento degli ingredienti.

A cottura ultimata, servire il fritto misto in pastella accompagnando con spicchi di limone.

un consiglio in più

Ho sperimentato questa ricetta sia in padella che con la friggitrice e, personalmente, preferisco la cottura in padella. A causa della consistenza fluida, infatti, la pastella tende ad infiltrarsi nella maglia del cestello e a rimanervi intrappolata (o almeno questa è stata la mia esperienza). Vi consiglio quindi di ricorrere ad una tradizionale cottura in padella, per la quale, invece, non ho riscontrato nessun tipo di problema.

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