Manca poco alle festività natalizie e la mia cucina si sta già sintonizzando in “modalità feste”: proprio oggi sto preparando una ricetta tipica emiliana, della quale vi parlerò tra qualche giorno. Nel frattempo, comincio già a mettermi avanti, per cui oggi vi racconterò l’aroma pandoro.
Capirete già da questo, che seguirà anche la ricetta per il pandoro, ed è vero, ma andiamo per gradi. Tanto per cominciare, vorrei mettere subito in chiaro una cosa fondamentale: io non sono una “brava”, ma solo una a cui piace dilettarsi in cucina. Ci sono persone, però, veramente in gamba, che fanno cose magnifiche, ed proprio da una di queste, Terry, che ho imparato a fare l’aroma pandoro, cioè uno speciale aroma utilissimo per conferire al pandoro un sapore incredibile.
Oggi, quindi, vi racconterò dell’aroma pandoro e, prossimamente, anche del mitico lievitato che arricchirà la mia tavola per Natale. L’aroma pandoro è facile da preparare e si conserva bene in frigorifero per molto tempo, in un vasetto ben chiuso, sempre pronto ad aiutarvi nella preparazione del pandoro natalizio.
Vi racconto quindi come l’ho preparato, apportando qualche modifica alla ricetta integrale che trovate comunque sul blog di Terry a cui mando un caloroso abbraccio. :-)
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aroma pandoro
ingredienti
150 g di arancia candita
50 g di cedro candito
50 g di miele
50 g di glucosio*
50 g di acqua
50 g di zucchero
5 g di scorza di limone grattugiata
5 g di vaniglia (3 bacche)
2,5 g di sale
* si può trovare il glucosio al supermercato nel reparto dedicato alla preparazione dei dolci, come lievito vanillinato, aromi, ecc. In sua assenza, può essere sostituito da una pari quantità di miele.
procedimento
In un pentolino, scaldare l’acqua con lo zucchero a 60°C e mescolare per circa 5 minuti per discioglierlo bene. Unire il miele ed il glucosio, quindi mescolare bene fino ad ottenere un fluido omogeneo. Aggiungere quindi la frutta candita, il sale, la scorza del limone e le bacche di vaniglia (sia i semi che le bacche, tagliate a pezzetti con le forbici), quindi passare il tutto con un frullatore ad immersione, fino ad ottenere un composto denso e molto omogeneo.
Trasferire in un vasetto di vetro pulito e asciutto, chiuderlo bene e far raffreddare, quindi riporre in frigorifero per i successivi utilizzi.
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Proverò a farlo. Ho fatto diverse ricette di pandoro, e per quanto la forma e consistenza mi soddisfacessero, il sapore no. Non erano cattivi ma non sapevano di Pandoro.
Mi chiedo però…i canditi nella ricetta? Non sono mai stati parte del pandoro che io sappia (ma non ne so niente in realtà), sa di pandoro? O mi si avvicina al panettone?
Ciao Elisa, il sapore non mi ricorda il panettone ma proprio il pandoro, anche se trovo ci sia una grande differenza rispetto al pandoro del supermercato. Quello fatto in casa, ha un gusto molto più pieno e intenso. Questa ricetta, suggerita da un’amica, replica quell’aroma che viene usato per la produzione ma che, per noi non addetti ai lavori, risulta un tantino difficile da reperire. Spero ti soddisfi come ha soddisfatto me.
A presto,
Deborah
Ciao vorrei sapere quanto aroma pandoro devo mettere nel pandoro.
Ciao Cinzia,
io uso un cucchiaino per ogni kg, secondo le dosi riportate QUI.
Se hai altre domande, chiedi pure.
A presto,
Deborah
non ne conoscevo l esistenza, grazie x avermelo fatto conoscere
Grazie a te Debby :)
Buona giornata!
mmmm sembra molto sfiziosa … voglio provare a farla … grazie per la ricetta smack
Grazie Marta, sì, è ottimo e conferisce un buon sapore.
A presto! :)
Non vedo l’ora di vedere il tuo pandoro…io non ho ancora scelto la ricetta ma ho già acquistato lo stampo :-P
Arriverà a breve! :D
Io, a suo tempo, sono diventata matta per trovare lo stampo! Alla fine l’ho trovato, ma che faticaccia! :D