Oggi vi racconto di questa bellissima e soffice torta che arriva dagli Stati Uniti: la Angel Food cake. Il nome dice già tutto: il cibo degli angeli; ed è proprio questa l’impressione che si ha sformandola, surrealmente bianca e morbida come una nuvola.
Da tempo mi ripromettevo di prepararla, non solo per la curiosità di preparare una torta diversa dal solito ed appartenente ad una tradizione diversa dalla mia, ma anche perchè la Angel Food cake è l’asso nella manica quando avanzano tanti albumi, cosa che a me capita con una certa frequenza. Una volta per una crema pasticcera, una volta per una crema al cioccolato, una volta per una pasta frolla… gli albumi mi avanzano e sono sempre in cerca di modi interessanti di utilizzarli, in particolare sotto le feste natalizie, in cui pandori e panettoni, avidi di tuorli, me ne lasciano tantissimi.
La Angel Food cake, in questi casi, è davvero perfetta, a tal punto che probabilmente arriveranno ad avanzarvi i tuorli perchè, una volta provata, la farete con frequenza. La sua morbidezza lascia senza parole, il sapore è delicato ed il suo aspetto è talmente arioso ed elegante che è il dolce perfetto anche da regalare.
La ricetta mi è stata suggerita da Deborah di Gusto Sano, che ha sua volta l’ha presa da un suo libro di dolci, ed io ho apportato qualche modifica per calzarla meglio sui miei gusti… e spero anche sui vostri! :-)
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angel food cake al profumo di limone
ingredienti | teglia ø 26 cm
450 g di albumi (12)
300 g di zucchero semolato
190 g di farina 00
8 g di cremor tartaro
il succo di mezzo limone
la scorza grattugiata di un limone
2 g di sale
qualche goccia di aroma di vaniglia
procedimento
In una ciotola, setacciare per tre volte la farina con 200 g di zucchero.
Nella ciotola della planetaria (o in una terrina), montare gli albumi a neve morbida, quindi unire il cremor tartaro, la vaniglia, il sale, continuando a montare con la frusta a filo alla massima velocità fino a che gli albumi non saranno montati a neve soda. Ridurre quindi la velocità e incorporare gradualmente i 100 g di zucchero rimasto, seguiti dal succo e la scorza di limone, un cucchiaino alla volta. Riportare alla massima velocità e montare fino a che il composto non formerà il becco d’oca sulla frusta.
Unire quindi la farina, in modo graduale per non formare grumi, aiutandosi con una spatola flessibile, dal centro verso i bordi, con molta delicatezza per non smontare gli albumi. Trasferire il composto ottenuto nell’apposita tortiera non imburrata e livellare bene con la spatola.
Inserire una lama di coltello nel composto livellato, affondandola fino in fondo e disegnare dei cerchi concentrici, partendo dai bordi esterni e procedendo via via verso il centro della tortiera, al fine di fare uscire l’aria in eccesso.
Cuocere in forno elettrico ventilato preriscaldato a 170°C per circa 35 minuti o comunque fino a cottura completa da verificarsi con la prova stecchino. A cottura ultimata, capovolgere immediatamente lo stampo e lasciare raffreddare per una notte.
Trascorso questo tempo, estrarre la torta dallo stampo, aiutandosi con un coltello per facilitare il distacco, qualora fosse necessario. Trasferire la Angel Food cake in un piatto da portata e completare con zucchero a velo.
un consiglio in più
Per realizzare questo dolce vi consiglio di usare la tortiera da ciambella americana (o ruoto americano) ed è importante non imburrarla; nel caso non l’abbiate, va bene anche uno stampo da ciambella in alluminio con i bordi alti, purchè siate in grado di mantenere la tortiera capovolta per tutto il tempo previsto senza far toccare i bordi sul piano d’appoggio, ad esempio ponendo la parte centrale sul collo di una bottiglia. Questo aspetto è importante, poichè in caso contrario la torta potrebbe afflosciarsi e verrebbe meno la garanzia di ottenere un dolce soffice e leggerissimo.
Una curiosità: la Angel Food cake è un dolce virtualmente senza grassi, perfetta per chi segue un regime ipocalorico e vuole concedersi una coccola senza rimorsi.
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Il cremon tartaro come puo’ essere sostituito?
Ciao Santina, il cremor tartaro può essere sostituito dal lievito per dolci. Personalmente preferisco il cremor tartaro, come nella ricetta originale, poichè ha un sapore più neutro. :)
Se hai altre domande, chiedi pure. A presto!
Questa torta ha un aspetto meraviglioso… Vien voglia di provarla subito!
Michela, ne vale assolutamente la pena! :)
Quando la provi, fammi sapere come ti è venuta!
A presto!
Wow! Che spettacolo! Bellissima e super soffice, complimenti :)
Grazie Libellula, sei gentilissima! :*
A presto.
Mi hai convinta :) proverò la tua ricetta!
Grazie Maky, non ti deluderà.
Fammi sapere come ti è uscita, quando la provi! :)
A presto!
Buona! Si vede che è sofficissima!
Si Peppa, una nuvoletta! :)
A presto!
Da tempo la voglio provare e la tua ha davvero un’aspetto divino ^_^
Complimenti!
Grazie Consu, è giunto il momento di provarla, è uno spettacolo di morbidezza! :D
A presto e buona serata!