Pasta all’uovo fatta in casa

Oggi facciamo la pasta all’uovo

La pasta all’uovo fatta in casa ha il suo fascino, è uguale in che modo la prepariamo. Io ricordo con amore le le domeniche in cui mamma preparava i ravioli ripieni, e per mio padre doveva fare le fettuccine perché le preferiva. Noi 3 piccolini litigavano per chi doveva girare la manovella della nonna papera e per chi doveva ritagliare i ravioli con la rotella zigrinata 😃….

Oggi vedere mio figlio che si prende lo sgabello e mi dice ” mamma ti aiuto io” mi riempie la testa e il cuore di questi ricordi e capisco che sto vivendo gli anni più belli e che si trasformeranno in ricordi anche lui, spero davvero che non dimentichi mai queste domeniche a casa con mamma!

Provate anche la pasta ripiena, sul blog trovate i ravioli ripieni con ricotta e noci e salsa al gorgonzola e se volete anche la ricetta dei migliori gnocchi di patate fatti in casa del mondo!

Sandra

pasta all'uovo fatta in casa

Se vi serve la macchinetta Imperia per tirare la sfoglia potete acquistarne una elettrica qui OPPURE UNA versione più economica con la manovella qui. Io in questa ricetta ho voluto utilizzare il matterello.

Tagliatelle all’uovo per 4 persone:

Preparazione della pasta all’uovo fatta in casa

Disponete la farina a fontana e al centro le due uova.

Con una forchetta iniziate a sbattere le uova e contemporaneamente inglobare la farina man mano fino a quando non sarà assorbita quasi tutta .

Quando sparisce completamente tutta la parte liquida iniziate ad impastare a mano, senza aggiungere nulla e abbastanza a lungo da ottenere un panetto liscio ed elastico.

Avvolgete il panetto in pellicola trasparente e fate riposare in frigo per mezz’ora.

Pasta all'uovo fatta in casa

Dividete il panetto in due pezzi uguali, mentre lavorate il primo tenete coperto con pellicola il secondo.

Spolverate abbondantemente il ripiano di semola, la semola è il tipo di farina migliore per stendere la pasta fatta in casa perché permette alla sfoglia di scivolare sul piano senza creare troppe di quelle fastidiose pieghe. Stendete abbastanza finemente la sfoglia o come la preferite, non deve essere troppo sottile come quella per la pasta ripiena ma neanche troppo doppia.

Ripiegate la sfoglia abbondantemente cosparsa di semola e con un coltello ben affilato tagliate la pasta dello spessore che preferite.

Per fare le fettuccine tenetevi ad una larghezza compresa tra i 3 e i 5 mm, per le tagliatelle tra i 6 e i 10 mm , superiori a 1 cm di spessore si parla di pappardelle.

Lasciate asciugare la pasta su canovacci cosparsi di semola per almeno due ore prima di cuocerla.

Io oggi preparo le tagliatelle con il tartufo! 😉

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