Se volete sapere il programma o come arrivare a questa meravigliosa festa questo è il sito web dell’iniziativa: FESTA DEL TORRONE CREMONA.
Il Tema di quest’anno è ” La Multimedialità”, quindi il classico dei dolci abbraccia le moderne tecnologie. E’ questo a cui mi sono ispirata: il classico che abbraccia il Moderno.
Ho voluto creare per l’occasione un classico della mia Sicilia, ovvero, L’ARANCINO, ma in una nuova veste, Moderna e ancora piu’ golosa, rispetto al classico ripieno salato.
Ho creato, un ARANCINO, che accoglie non solo la modernità del ripieno ma anche un classico di Cremona: Il Torrone. E’ nato infatti:
INGREDIENTI PER CIRCA 7 ARANCINI:
- 300 gr di riso per arancini
- Crema di Nocciole, q.b ( Tipo Nutella, Rigoni Asiago….)
- 1/2 Barretta di Torrone Bianco duro, io quello della Sperlari
- 1 nocciolina di burro
- Pangrattato q.b
- Farina q.b
- Acqua q.b
- sale
- Olio per fritture
PREPARAZIONE:
- Cuocete il riso in acqua bollente salata. Dopo scolatelo e fatelo raffreddare.
- Nel frattempo, riducete a pezzettini piccolissimi il Torrone. Potete farlo a mano con un coltello o con un mixer.
- Condite il riso con una nocciolina di burro e aggiungete il torrone a pezzettini.
- Adesso colorate il riso aggiungendo circa 3 cucchiai di crema alle nocciole.
- Iniziamo a comporre l’arancino: Prendete circa 100 gr di composto e formate un incavo . Inserite in questo spazio un cucchiaino di crema alle nocciole ( io l’ho fatta raffreddare un po’ in congelatore prima, ma non è obbligatorio). Richiudete delicatamente, cercando di formare una pallina di riso.
- Passate l’arancino creato in una pastella ottenuta mischiando insieme acqua e farina. La pastella dovrà essere cremosa e non liquida. Dopo impanate subito ogni arancino con del pangrattato:
- Friggete gli arancini dolci in olio caldo fino a doratura. Fateli asciugare su carta assorbente. Serviteli caldi, ma non prima di averli cosparsi con un po’ di zucchero al velo, crema di nocciole fatta cadere a filo e scaglie di Torrone.