Essendo meno raffinato, il riso integrale richiede un più lungo tempo di cottura che comunque è piuttosto semplice come poi vi spieghiamo meglio nella ricetta. Per condirlo abbiamo scelto i broccoletti siciliani che abbiamo sbollentato velocemente e poi fatto soffriggere in padella con aglio, olio e peperoncino. Un intingolo a cui abbiamo unito il riso integrale lesso, saltandolo velocemente in modo che tutti i sapori si amalgamassero alla perfezione. Il Riso integrale saltato con broccoletti è un piatto leggero e sano, un primo che abbiamo scelto per iniziare la settimana con leggerezza e con gusto!
Riso integrale saltato con broccoletti
Ingredienti per 4 persone:
- 200 g di riso integrale
- 1 broccoletto siciliano
- 1 spicchio d’aglio
- 1 peperoncino
- olio extravergine d’oliva q.b. (oppure 4 cucchiaini di olio)
- sale
- pepe
Preparate il Riso integrale saltato con broccoletti iniziando dalla cottura del riso integrale: sciacquate il riso sotto acqua corrente fredda e poi scolatelo.
Ponete il riso integrale in una pentola con acqua fredda salata (circa 600 ml) e cuocetelo a fuoco lento e coperto per circa 40-50 minuti dall’inizio dell’ebollizione. A fine cottura, quando tutta l’acqua sarà stata assorbita, lasciate riposare il riso per cinque minuti nella pentola coperta e poi sgranate i chicchi.
Intanto pulite il broccoletto sotto acqua corrente e dividetelo in cimette.
Versateli in una pentola con acqua bollente salata e sbollentateli per circa 5-10 minuti: dovranno essere morbidi ma ancora croccanti. Scolateli bene.
Riscaldate in una padella antiaderente piuttosto ampia l’olio d’oliva e unite l’aglio pulito e diviso a metà e il peperoncino. Soffriggete l’aglio e il peperoncino per qualche istante e unitevi le cime del broccoletto.
Aggiungete anche il riso integrale e cuocete a fuoco vivo mescolando con un mestolo in modo da amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Servite il Riso integrale saltato con broccoletti ben caldo.
Note: Potete cuocere le cime del broccoletto anche al vapore.
Beautiful green colour 🙂
Thank you Agnieszka 🙂