Il lievito madre (‘u criscit)

Fare il lievito madre non è poi tanto difficile. Ci vuole solo pazienza, perché bisogna aspettare, aspettare ed aspettare.
lievito
Oggi in commercio lo troviamo anche essiccato (quello della Prova del cuoco, della Molino Rossetto). In questo caso lo utilizzate la prima volta per fare un pane o una pizza e ve ne conservate un pezzetto che poi andrete a rinfrescare ogni settimana aggiungendo un cucchiaio di farina forte ( ma io ho usato anche la 00 e mi è andata bene lo stesso) ed un cucchiaio di acqua. C’è anche chi lo ricava da una  pasta fatta con il classico lievito di birra a cubetto e procede come vi ho descritto sopra.

Ma come farlo dal niente? Bastano 300 gr di acqua e circa 200 gr di farina forte o integrale e si può cominciare. Stavolta ho usato dell’acqua di governo della mozzarella a cui ho aggiunto la farina fino ad avere un impasto morbido ma consistente.
Ho messo il tutto in una ciotola coperta da pellicola e l’ho lasciata a vista, ma al caldo. Ogni giorno ho aggiunto un cucchiaio di farina e un cucchiaio di acqua. e l’ho fatto per una settimana. Naturalmente ho dovuto cambiare ciotola perché l’impasto cresceva ogni giorno con sempre più bollicine.  Dopo una settimana l’ho messo in frigo.
Naturalmente prima di cominciare ad usarlo procedete a 2/3 rinfreschi ogni otto ore aggiungendo un cucchiaio di farina ed un cucchiaio di acqua che andrete a mischiare bene, così che il lievito acquisti più forza.
Per guadagnare tempo potete utilizzare 2-3 grammi di lievito di birra in polvere per rinforzarlo e dimezzare i tempi.
in ogni modo i procedimenti per fare il lievito madre sono tanti, l’importante è che non si formino muffe altrimenti va buttato.

Bene, ora che Pasqua è vicina tutti pronti a preparare casatielli, pigne di tarallo e colombe con il lievito madre!

Pubblicato da lericettedinapoli1

Ciao, siamo Carmen e Laura, amiche di cucina e non solo. Premettiamo che non siamo professioniste ma abbiamo imparato a cucinare dalle nonne o dalle mamme, quando c'intrattenevamo pasticciando con loro, in ginocchio sulla sedia perché non arrivavamo al tavolo... Con questo blog vi riproponiamo le ricette tipiche delle nostre famiglie, ma vi proporremo anche ricette nuove, più recenti, anche un po' più lontano dei dintorni di Napoli...